IL VIANDANTE

Riflessioni dell'anima-Giuseppe Di Battista

 LA MAGIA DELLA VITA.

La magia non era avvenuta. Mio padre morì, e le preghiere vane. Se faccio qualche passo indietro, agli anni della mia infanzia e dell’adolescenza ricordo che la magia era per me una cosa possibile. Io credevo alle cose che improvvisamente cambiavano in meglio con il tocco di una bacchetta magica, o in peggio con il malocchio o l’osso puntato come usano gli aborigeni australiani. Con la New Age, che avevo conosciuto grazie alla Profezia di Celestino, capii che non esisteva la magia, bianca o nera, ma una grande energia che poteva essere usata positivamente o negativamente, alimentata dai nostri pensieri, e che si spostava secondo il nostro umore. Ma la cosa più importante che capii fu che questa energia positiva o negativa nella terza dimensione, cioè quella in cui viviamo, aveva tempi di realizzazione più o meno lunghi. Quindi indirizzare la nostra vita con il pensiero positivo, era molto difficile perché gran parte dei nostri pensieri quotidiani erano negativi. Ciò determinava oltre ad un senso di frustrazione perenne, una sfiducia nei riguardi della pratica del pensiero positivo, poiché bastava un fatto negativo, anche un contrattempo banale, per vanificare gli sforzi fatti per scacciare i brutti pensieri dalle nostre teste sostituendoli con altri più costruttivi. Le religioni e i movimenti spirituali, non mi fornivano la risposta giusta su questo e altri quesiti che mi ponevo. Fu in quel momento, che rimasi affascinato dal Buddismo che in parte, forniva queste risposte tramite il Karma e la reincarnazione, ma con il tempo mi accorsi che anche il Buddismo faceva un errore di base, ed era quello di pensare che il tempo si muovesse in modo lineare, perché su questo piano dimensionale, lo scorrere del tempo si percepisce così. Ma il tempo scorre in modo circolare o ellittico, e quindi noi non siamo rocce che successivamente nasciamo piccoli animali, dopodiché abbiamo una serie di reincarnazioni fino a elevarci, divenire angeli per raggiungere e ricongiungerci con Dio, ma siamo tutto questo ora, qui adesso…