mio blog

IO AMO LA TRANQUILLITA'....


“Piccola stai tranquilla. Mi hai sentito? Stai tranquilla…..” Certo, navigo in un oceano di tranquillità. Perché non dovrei stare tranquilla?! Ho motivi per essere agitata?! Vorrei prendermi a capocciate da sola, tanto per riprendere un attimo il controllo di me stessa. Più o meno lo faccio, avere il controllo, non prendermi a capocciate. In questi giorni sono stata serena e tranquilla senza angosciarmi più di tanto. E poi eccolo lì, l’infame pensiero, che ti prende mentre tu ti stai facendo beatamente i fatti tuoi e quando davvero non vorresti fare pensieri negativi. Ma il pensiero bastardo si insinua, si infila in quei cunicoli dove non dovrebbe e da lì, per quanto mi riguarda, partono dei lungometraggi che farebbero invidia anche a Francis Ford Coppola. Cominci ad immaginare scene alla “via col vento” dove tu non sei Rossella e lui non è Rhett e la parte che ti tocca fare, se proprio ti va bene è quella di Mami, la sguattera nera. Ti prendono delle botte di gelosia che vorresti salire sul primo treno per andare a controllare di persona come stanno le cose. Ti monta quell’insicurezza che vorresti ritirarti in uno sperduto casolare sulle montagne bergamasche dove nessuno sarebbe più in grado di deludere le tue aspettative. Come potrebbe?! Il tuo casolare non è indicato in nessuna guida. E tu stai lì, serena e pacifica, a guardare le caprette brucare l’erba e a fumarti l’erba che le caprette non brucano. Poi però, quando ci penso seriamente, penso che il mio desiderio non è quello di andare sulle montagne bergamasche….bensì un po’ più giù….