mio blog

Post N° 259


Weekend tranquillo. Anzi, weekend super tranquillo e la cosa non mi è dispiaciuta affatto. Venerdì sera a casa di amica e fidanzato a parlare di un’ipotesi che mi prende e convince sempre di più. Sto pensando di partire per l’Inghilterra. Minimo tre mesi, massimo sei. Un mese di studio ed il resto a lavorare per imparare questa lingua indispensabile per il mio futuro. Prendo questa possibilità come un investimento per la mia vita. Il sabato è passato tranquillo e sorridente. Ho parlato a lungo con lui ed è stato meraviglioso come sempre. Lunga conversazione telefonica che mi ha fatto andare a letto con il sorriso. Sentire la sua voce mi rassicura e mi rende forte anche quando la mia giornata è stata una merda. A volte mi stupisco di come le cose siano cambiate. Di come lui sia cambiato. E ne rido di cuore. E mi congratulo con me stessa per non aver dato retta a niente e a nessuno. La domenica è andata. Passeggiata in centro e la serata a casa con il mio telefilm preferito. Il fatto è che più passano i giorni e più sento che la mia vita vorrei viverla a 300 km di distanza. E’ come se cominciassi a sentirmi estranea in quella che è sempre stata la mia quotidianità e se la cosa da una parte mi dispiace, dall’altra sento che è inevitabile. Mi vedo sempre più spesso con lui e sempre meno con le persone che oggi mi circondano. E’ come se sapessi che la mia vita di oggi è solo temporanea in attesa della vita vera. Quello che faccio, quello che dico e quello che penso sono in funzione di quello che sarà. E non posso fare a meno di essere felice. Nonostante tutto. Nonostante tutti.   ...dammi il tuo vino leggero che hai fatto quando non c'ero e le lenzuola di lino dammi il sonno di un bambino che fa sogna cavalli e si gira e un po' di lavoro fammi abbracciare una donna che stira cantando e poi fatti un po' prendere in giro prima di fare l'amore...