Gloriosa spazzatura

Robert Wyatt, 'I'm a Believer'


(ascoltala)C’è modo e modo di dire le cose. Puoi dire una stessa cosa in cento modi diversi, e otterrai cento reazioni diverse, sicché finirai con l’aver detto cento cose diverse. Il modo è importante, e da questo punto di vista la forma è senz’altro sostanza. (Che poi è quello che sapeva benissimo Don Vito Corleone con la sua mistica del rispetto, e se vogliamo è una delle ragioni per cui Il Padrino parla e ha qualcosa da dire a tutti.) Insomma, non è con la verità che convinci qualcuno, ma riuscendo ad emozionarlo, facendogli sentire le cose nel modo in cui le senti tu, e toccandogli i precordi. Cosa ovviamente tutt’altro che semplice, e tanti saluti alla luminosa evidenza della verità.La cosa vale naturalmente anche per le canzoni, ed è quel che chiamiamo interpretazione. Sicché l’interpretazione in generale conta più della canzone in sé.Robert Wyatt, ad esempio, è uno straordinario interprete, come dimostra la sua strepitosa versione di questo bel motivetto dei Monkees (in Italia per tutti è Sono bugiarda, nell’immortale interpretazione di Caterina Caselli). Certo, può non piacere, e qualcuno arriva senz’altro a trovarlo un tantino noioso, se non persino disturbante. Poi, è un comunista militante, “la risposta del rock’n’roll a Lenin” nell’icastica definizione di Nick Mason – il batterista dei Pink Floyd e suo fraterno amico - e magari questo può alienargli altre possibili simpatie. Ma io non ho di questi problemi: mi emoziona, e tanto basta.Una volta, un conoscente disse di Van Morrison che riusciva ad emozionare pure se cantava la lista della spesa. Ottima definizione, e aveva ragione. Robert Wyatt mi emoziona anche quanto interpreta Frontera di Phil Manzanera, il cui testo è una lettera commerciale in spagnolo (!).Che abbia una voce particolare, e un modo ancor più peculiare di usarla, è un fatto. Ma che le sue siano interpretazioni nel vero senso del termine, cioè il suo modo di sentire e vedere le cose, profondo e sincero, è altrettanto sicuro. Ascoltare il modo in cui porge Comfortably Numb dei Pink Floyd per credere.Robert Wyatt ha quel modo di convincerti coinvolgente nel senso che racconta sentimenti che non sai di saper provare. A me piacciono le persone così.