Diario di Viaggio

All’inizio di settembre è avvenuta la grande migrazione dei popolo dei biker , in particolare della famiglia dei Big Twin, verso una regione centrale dell’Europa situata a ridosso delle Alpi, più esattamente nella Carinzia ( Austria),  dove si trova il lago Faaker, in tedesco Faaker See ( si pronuncia come è scritto !!! ).

Da tutta Europa arrivano qui oltre 100.000 motociclisti che, soprattutto il sabato celebrano, il loro rito annuale: la parata attorno al lago.

Descrive questo evento non risulta sicuramente all’altezza di quello che realmente è !  Così i racconti che ho ascoltato da chi c’era stato, pur se in grado si affascinare il più solitario ed eremita dei motociclisti,  sono stati inferiori a quello che ho trovato.

Insomma occorre andarci !!!

Questa volta non racconterò il viaggio, ma tenterò una sintesi delle considerazioni emerse in questa prima esperienza.

Il viaggio: meglio in 3-4 moto al massimo per ridurre i tempi di trasferimento necessariamente autostradali. Meglio sarebbe organizzare un percorso turistico che veda il Faaker See come boa tra l’andata ed il ritorno.

Se entrate in Austria dall’autostrada al Tarvisio evitate di pagare i 5 € richiesti per l’uso delle autostrade austriache se non avete intenzione di farlo nei giorni successivi. Anzi uscite subito dall’autostrada e utilizzate la statale per Villach è sicuramente più bella !

Soggiorno: meglio l’albergo o la camera in affitto anche da trovare nel giro di 30 km dal Faaker.

Una mezz’oretta di moto per arrivare è sicuramente piacevole, meno la sera, Infatti la zona è facilmente collegata e dall’autostrada si raggiunge in 5 minuti.

Ma attenzione a che la strada non sia resa difficile dal possibile maltempo e dalle libagioni serali.

Da vedere: l’Harley Village ,il centro di gravità del tutto, le moto parcheggiate e in movimento, la gente. Mezza giornata curiosare  per i mercatini, qualche ora per girovagare nel parcheggio e lungo la strada vicini all’HD Village sono sufficienti. Il resto del tempo che si ha convione dedicarlo ai dintorni organizzando gite in Slovenia o a Salisburgo. Ovviamente la sera si ritorna alla festa  con gli amici per mangiare e ascoltare i concerti.

I mercatini: c’è ne sono 3 e tutti dedicati alle moto custom dove si trova di tutto, anche a prezzi buoni, ma a meno di non avere un portafoglio a fisarmonica, meglio trattenersi.

La parata: alle 10 del sabato le moto cominciano a girare lungo la strada dell’anello litoraneo a senso unico e riservato alle moto formando una unica  schiera compatta…. una fiumana ininterrotta di moto che termina al tramonto. Evitare le ore centrali soprattutto con il caldo perché le frequenti soste possono bruciare la frizione e surriscaldare il motore…ma forse sono troppo timoroso visto che le moto in circolazione sono decine e decine di migliaia.

Parcheggi: il posto migliore è vicino all’HD Village e solo il venerdì sera ed il sabato ci sono delle difficoltà. Se si ha una moto come la mia, un buco non lo si trova facilmente. Cercate posti illuminati per evitare sorprese.

Il tempo: beh !!! giovedì aveva nevicato sul Tarvisio, qualcuno venuto da Monaco via Salisburgo ha trovato neve sulla strada, il giorno dopo al sole si sudava, la sera fa freschetto, in camera i termosifoni erano graditi, insomma guardate le previsioni e preparatevi a ad escursioni termiche di qualche decina di gradi.

Organizzazione: veramente ottima ! Anche l’officina HD riesce a risolvere i problemi in tempi ragionevoli, sempre che i clienti non siano troppi. Il traffico è intenso ma scorrevole, la sicurezza del traffico è garantita da volontari e polizia locale in generale molto disponibili e pazienti.

Atmosfera: rilassata, ordinata …potremmo dire un raduno per famiglie.