Creato da: cgil3palermo il 07/05/2006
il blog dei lavoratori CGIL in H3G

immagine

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

lanfranco.pierotibbetamanucarc2010ofthemoonBelch82CuoreBarbarotaglia_sprechicittadinolaicoutena71piancavallodocunamamma1damagi2hopelove10ea.jooblezoppeangelo
 
 

Area personale

 

FACEBOOK

 
 

 

 
« Messaggio #838Messaggio #840 »

Post N° 839

Post n°839 pubblicato il 10 Agosto 2007 da cgil3palermo
 

Gentilini: "Pulizia etnica contro i culattoni"
Il prosindaco di Treviso dichiara guerra ai gay

C'è bisogno di iniziare una "pulizia etnica contro i culattoni". Con queste parole durissime Giancarlo Gentilini, prosindaco leghista di Treviso, ha dichiarato guerra agli omosessuali. Colpevoli, a suo dire, di aver trasformato il parcheggio di via dell'Ospedale in un luogo di incontro dove si consumano rapporti sessuali, suscitando le proteste degli abitanti della zona. "Darò subito disposizioni alla mia comandante dei vigili urbani affinché faccia pulizia etnica dei culattoni - ha detto ai microfoni di Rete Veneta l'ex sindaco sceriffo della Lega, riportano oggi i quotidiani locali - Devono andare in altri capoluoghi di regione che sono disposti ad accoglierli. Qui a Treviso non c'è nessuna possibilità per culattoni e simili".

Gentilini è famoso per essere stato più volte protagonista di polemiche infuocate, l'ultima delle quali dopo il pestaggio dell'onorevole Vladimir Luxuria da parte della polizia russa. A tenere banco soprattutto le sue dichiarazioni sugli extracomunitari, che aveva definito "perdigiorno", suggerendo che "i gommoni degli immigrati devono essere affondati a colpi di bazooka".

E adesso ha annunciato un "giro di vite" contro gli omosessuali e gli scambisti. "Useremo la videosorveglianza per stroncare il via vai di scambisti", denunciato dagli abitanti nel parcheggio "a luci rosse", dove è stata segnalata anche la presenza di prostitute. "Darò disposizione di rinforzare le telecamere. Ma a me interessa piuttosto fare i controlli mirati - ha detto ancora Gentilini -. Quando la mia polizia vigilerà per la zona ci sarà un fuggi fuggi generale".

Per il sindaco di Treviso Giampaolo Gobbo, le dichiarazioni del prosindaco "non sono preoccupanti. E' il suo modo di essere. Lui parla sinceramente, con un linguaggio concreto che tutti capiscono. In questo caso si parla di decoro pubblico e noi cerchiamo di spostare gay, prostitute, coppie omosessuali o eterosessuali, fa lo stesso, che si scambiano effusioni sotto gli occhi di tanta gente". Un problema, spiega Gobbo, di dimensione nazionale, "e infatti ci stiamo attivando perchè venga cambiata la legge Merlin. Bisogna riaprire le case chiuse e creare quartieri a 'luci rosse' come succede nel resto d'Europa: garantiscono protezione sanitaria e tasse pagate".

Ma le associazioni omosessuali annunciano guerra. "Non possiamo - spiega Rossana Praitano, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli - restare in silenzio dopo affermazioni agghiaccianti come queste. Per questo quereleremo il prosindaco per apologia di Nazismo. Ci appelliamo al ministro degli Interni - aggiunge il presidente nazionale dell'Arcigay Aurelio Mancuso - affinchè intervenga nei confronti di una amministrazione che incita alla violenza"

E in risposta alle esternazioni di Gentilini, il deputato di Sinistra Democratica Franco Grillini propone di organizzare "subito un bel "kiss-in" a Treviso accompagnato dall'inaugurazione di una 'gay-street'". "E' importante - spiega Grillini - dar vita subito ad azioni di protesta, come si è fatto a Roma per il famoso bacio omosessuale"

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963