ESSERE DONNA E' AFFASCINANTE,E' UN AVVENTURA CHE RICHIEDE CORAGGIO, UNA SFIDA CHE NON FINISCE MAI
( Oriana Fallaci)
GRAZIE SAL
|
Post n°57 pubblicato il 09 Marzo 2010 da lunarossa1947
|
Condividi e segnala |
Post n°55 pubblicato il 05 Marzo 2010 da lunarossa1947
|
|
Post n°54 pubblicato il 04 Marzo 2010 da lunarossa1947
|
|
Post n°53 pubblicato il 03 Marzo 2010 da alleportedelsole
|
|
Post n°52 pubblicato il 03 Marzo 2010 da manu84_4
|
|
Post n°50 pubblicato il 01 Marzo 2010 da lunarossa1947
|
|
Post n°49 pubblicato il 24 Febbraio 2010 da lunarossa1947
Un uomo camminava per una strada con il suo cane. Si godeva il paesaggio, quando ad un tratto si rese conto di essere morto. Si ricordò di quando stava morendo e che il cane che gli camminava al fianco era morto da anni. Si chiese dove li portava quella strada. Dopo un po' giunsero ad un alto muro bianco che costeggiava la strada e che sembrava di marmo. In cima ad una collina s'interrompeva in un alto arco che brillava alla luce del sole. Quando vi fu davanti, vide che l'arco era chiuso da un cancello che sembrava di madreperla e che la strada che portava al cancello sembrava di oro puro. Con il cane s'incammino verso il cancello, dove a un lato c'era un uomo seduto a una scrivania. Arrivato davanti a lui, gli chiese: - Scusi, dove siamo? - Questo è il Paradiso, signore, - rispose l'uomo. - Wow! E non si potrebbe avere un po' d'acqua? - Certo, signore. Entri pure, dentro ho dell'acqua ghiacciata. L'uomo fece un gesto e il cancello si aprì. - Non può entrare anche il mio amico? - disse il viaggiatore indicando il suo cane. - Mi spiace, signore, ma gli animali non li accettiamo. L'uomo pensò un istante, poi fece dietro front e tornò in strada con il suo cane. Dopo un'altra lunga camminata, giunse in cima a un'altra collina in una strada sporca che portava all'ingresso di una fattoria, un cancello che sembrava non essere mai stato chiuso. Non c'erano recinzioni di sorta. Avvicinandosi all'ingresso, vide un uomo che leggeva un libro seduto contro un albero. - Mi scusi, - chiese. - Non avrebbe un po' d'acqua? - Sì, certo. Laggiù c'è una pompa, entri pure. - E il mio amico qui? - disse lui, indicando il cane. - Vicino alla pompa dovrebbe esserci una ciotola. Attraversarono l'ingresso ed effettivamente poco più in là c'era un'antiquata pompa a mano, con a fianco una ciotola. Il viaggiatore riempì la ciotola e diede una lunga sorsata, poi la offrì al cane. Continuarono così finché non furono sazi, poi tornarono dall'uomo seduto all'albero. - Come si chiama questo posto? - chiese il viaggiatore. - Questo è il Paradiso. - Be', non è chiaro. Laggiù in fondo alla strada uno mi ha detto che era quello, il Paradiso. - Ah, vuol dire quel posto con la strada d'oro e la cancellata di madreperla? No, quello è l'Inferno. - E non vi secca che usino il vostro nome? - No, ci fa comodo che selezionino quelli che per convenienza lasciano perdere i loro migliori amici. ( WEB) |
|
Post n°48 pubblicato il 22 Febbraio 2010 da pamela101
|
|
Post n°47 pubblicato il 21 Febbraio 2010 da lunarossa1947
|
|
Post n°46 pubblicato il 20 Febbraio 2010 da lunarossa1947
DUE SEMI SI TROVAVANO FIANCO A FIANCO NEL FERTILE TERRENO PRIMAVERILE.
IL PRIMO SEME DISSE: VOGLIO CRESCERE!! VOGLIO SPINGERE LE MIE RADICI IN PROFONDITA' NEL TERRENO SOTTO DI ME E FAR SPUNTARE I MIEI GERMOGLI SOPRA LA TERRA CHE STA' SOPRA A ME.. VOGLIO FAR SPUNTARE LE MIE GEMME PER ANNUNCIARE L'ARRIVO DELLA PRIMAVERA. VOGLIO SENTIRE IL CALORE DEL SOLE E LA RUGIADA MATTUTINA SUI MIEI PETALI.
E CREBBE....
L'ALTRO SEME DISSE:HO PAURA. SE SPINGO LE MIE RADICI NEL TERRENO NON SO COSA INCONTRERO' NEL BUIO. SE APRO IL TERRENO SOPRA ME POTREI DANNEGGIARE I MIEI TENERI GERMOGLI. SE APRO LE MIE GEMME E UNA LUMACA CERCA DI MANGIARSELE? E SE DISCHIUDESSI I MIEI FIORI UN BAMBINO POTREBBE STRAPPARMI DA TERRA. NO, E' MEGLIO CHE ASPETTI FINCHE' CI SARA' SICUREZZA.
E ASPETTO'
|
|
Post n°45 pubblicato il 19 Febbraio 2010 da gcarlo57
Infinita è la profondità del mare... l'anima si scioglie nell'intrigo di un amore che sembrava senza fine...nacque all'alba, e questo nostro essere scioglieva l'unica luce superstite che bruciava nei nostri cuori e penetrava due corpi fusi in un immenso spazio... e la nostra danza alimentava l'ardente voglia che dal tuo battito scaturiva sensazioni indimenticabili... forti emozioni e incredibili sensazioni fiorivano in me... avvolgendo il mio animo sino in fondo al cuore... Una poesia d'amore per ciò che è stato e forse mai più sarà! Non è facile parlare della terra del sole: così ricca di colori e di emozioni. Non è facile parlare senza lasciarmi coinvolgere e travolgere dalla commozione. Non ci sono parole che bastino a descrivere quello che si può provare quando è finita, le sensazioni , gli stati d'animo. Ti porterò nei miei pensieri, nel mio passato, nei miei ricordi, ti racconterò di storie mai raccontate, del mio futuro di quello che spero realizzerò. Mille immagini di uno splendore quasi indescrivibile e che solo chi riesce a ritrovarle nell'anima e nell'aria, sensibile, può capirle per la meraviglia e le sensazioni forti che lasciano... Ogni giorno è un bel giorno, ogni giorno sarà un giorno da ricordare. Ogni giorno vissuto è un giorno speciale... tutto contemporaneamente, finisce per rilassarsi e svuotarsi, gustando solo una cosa per volta e facendosi scivolare addosso tutto il resto. D'altronde, sotto le ceneri di un vulcano è vivo più il desiderio di amore.. Alzare gli occhi e vedere che non ci sei più , tu che giocavi con le parole, tu che accusavi senza conoscere, tu impulsivo che non pensavi mai... Fare una pausa ogni tanto ti avrebbe giovato! Tu che giocavi ed il gioco alla fine ti ha portato o ti porterà alla solitudine, il tempo te ne darà atto. Ti vorrò sempe bene, non dimenticherò nulla nel bene nel male, ora è giunto il tempo. e creduto veramente, che l'impossibile fosse realizzabile, e così fra l'altro è stato fatto credere.
|
|
Post n°44 pubblicato il 13 Febbraio 2010 da lunarossa1947
|
|
Post n°43 pubblicato il 12 Febbraio 2010 da gcarlo57
I fiori di castagno si tengono diritti come ceri degli altari. I fiori del lillà sembrano erompere in tutte le direzioni dal tronco e dai rami, dando a tutto l'arbusto l'aspetto di un lussureggiante bouquet. I fiori del citiso si inchinano penduli come dorati ghiaccioli estivi nell'aria di un pallido azzurro . I fiori del biancospino si spandono lungo i rami come fragili strati di neve bianca e rosea. Non è possibile che una varietà così infinita sia necessaria all'economia della Natura. Dev' essere, per forza, la manifestazione di uno spirito universale, inventivo, ottimista e giocando all'estremo, incapace di trattenere i suoi scherzosi torrenti di felicità. E davvero, davvero: Dormire, non sum dignus: "Signore, non ne sono degno"".
|
|
Post n°42 pubblicato il 12 Febbraio 2010 da gcarlo57
IL CUORE è MESTO
Alloro nella testa, ma il cuore mesto. nulla sembra più accettabile quando la luce del nostro io sembra offuscata da ombre, da dubbi e paure che svaniscono non appena il sole sorge, diradando le nubi e il chiarore si diffonde ovunque! Allora possiamo guardarci allo specchio, vederci come siamo e capire anche ciò che non vediamo, non sentiamo o non diciamo. La verità è li, nei tuoi occhi e la nostra anima ci è palese!
|
|
Post n°41 pubblicato il 09 Febbraio 2010 da alleportedelsole
|
|
Post n°40 pubblicato il 07 Febbraio 2010 da lunarossa1947
CRESCERE
CRESCERE, VUOL DIRE AVERE IL CORAGGIO DI NON STRAPPARE LE PAGINE DELLA NOSTRA VITA MA, SEMPLICEMENTE VOLTARE PAGINA. CRESCERE, SIGNIFICA RIUSCIRE A SUPERARE I GRANDI DOLORI SENZ DIMENTICARLI. CRESCERE,SIGNIFICA GUARDARE IL MONDO E DI SORRIDERE. CRESCERE,SIGNIFICA, GUARDARSI INDIETRO E ABBRACCIARE I RICORDI SENZA PIANGERE. CRESCERE , E' SAPER DISTINGUERE LA REALTA' DAI SOGNI. CRESCERE , E' SAPERSI RIALZARE DOPO UNA BRUTTA CADUTA. CRESCERE.. NON TUTTI HANNO VOGLIA DI CRESCERE, FORSE PERCHE' SONO CONSAPEVOLI DELLE DIFFICOLTA' CHE INCONTRERANNO CRESCENDO. |
|
Post n°39 pubblicato il 05 Febbraio 2010 da lunarossa1947
|
|
Post n°38 pubblicato il 04 Febbraio 2010 da lunarossa1947
|
|
Post n°37 pubblicato il 04 Febbraio 2010 da gcarlo57
L’ALBA DEL NUOVO GIORNO
Comincia con l’alba il nuovo giorno E in sé ha già il preludio del tramonto:tutto è comprensivo dell’opposto, niente ha valore se viene disgiunto da esso. Amiamoci in ogni momento nella nostra totalità, amiamo ogni faccia del nostro prisma, la nostra zona di luce e quella d’ombra, allora sapremo amare gli altri e riconoscerci in loro … Siamo un tutt’uno, come ogni essere nell’universo, con ogni essere dell’universo!
|
|
Post n°36 pubblicato il 02 Febbraio 2010 da rosangy
|
Se hai un idea rispettala
non perchè è un idea
ma perchè è tua.
J. Morrison
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
AREA PERSONALE
I MIEI BLOG AMICI
ULTIME VISITE AL BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
Inviato da: SEMOINDU
il 10/01/2013 alle 13:39
Inviato da: SEMOINDU
il 04/01/2013 alle 17:46
Inviato da: nichy1955
il 29/12/2012 alle 12:02
Inviato da: alleportedelsole
il 19/10/2012 alle 09:20
Inviato da: alleportedelsole
il 16/10/2012 alle 19:51