Post N° 316

Ricordo il giorno, era mattino, non c'era tanta foschia, era caldo, forse estate, camminavo per strada non c'era nulla che mi turbava. Mi ero appena rallegrato delle vittorie appena conquistate, quando, nemmeno avessi usato il più potente dei richiami, eccomi arrivare quello che aspettando tanto felicemente ero alla ricerca. Non avrei potuto desiderare di meglio, le gioie più grandi mi capitarono tra le mani, così, senza che io avessi fatto nulla per ottenerle. E posso ben dire che le cose non andarono nemmeno nelle migliori delle ipotesi. In effetti potevo benissimo compiacermi di quello che avevo fatto, ero forse diventato così bravo? No, era solo illusione. Quanto sono stupido. Potrei ripeterlo mille volte eppure non mi sembrerebbe ancora abbastanza, tutte le mie azioni un concentrato di stupidità. Che potessi o no avere giudizio, che si possa o no in simili situazioni avere giudizio, ancora lo ignoro, ma di certo il demone non aveva ragione. Vista con gli occhi di poi tutto sembra così piatto, ciò che un tempo sembravano alte montagne, ora sono solo colline, non ho avuto gli occhi per guardare, ma neanche le mani per toccare. Se ancora sto cercando la strada per laggiù? Non saprei, probabilmente non esiste, anche se quello che profetizzai più e più volte non sia poi accaduto, così credo. Probabilmente preferirei sapere... ma che dico, so che non vorrei, non vuoi mai sapere anche se lo dici. In effetti, cos'è che divide un foglio di carta da un foglio di carta? Un altro foglio di carta, oltre che un po' d'aria. E allora? Hai ragione sono io quello monotono che parla sempre della stessa cosa, e mi scordo che gli altri non sono come me. It seemed to last for ages. It did!