*****NoNaMe*****

Post N° 329

Se posso dirti la verità, non mi interessa che loro stiano a guardare o no, in effetti non m'interessa nemmeno cosa dicano. Potrei tuffarmi nei tuoi occhi, sprofondare in un mare di sogni, ma chi voglio ingannare? Non sono quella persona diversa che credo di essere diventata. Basta guardare un po' più avanti, guardare a tutta quest'insicurezza che mi prende in quei momenti, ecco dov'è il cambiamento! E' soltanto un accumulo di bugie, una sopra l'altra, ormai ho pure perso il conto di quante volte ho mentito a me stesso. Perchè mai questa volta dovrebbe essere diverso? "Questa volta" come se già avesse tale dignità! E' innegabile, più il tempo passa, più la fossa si fa vicina... will I fall again?

E se dovessi decidere,
andrei con te nel giardino fatato,
non chieder perchè, nè quando
ma chiudi gli occhi, il passar
di qui, non sarà certo un breve ricordo.
Sussurri e poesie, sogni e follie,
quant'è vasto il mio parlare
e scialbo il presentire.
Dì di si, che il cuore arde
e guardando te, non può più resistere.

'E alla fine di tutto, so
quale magra consolazione m'attende
chè meglio morir così,
che sognar l'amore. 

Post N° 328

evvai

Post N° 327

I'm happyyyyyyyyyyy 

Post N° 326

E se magari non fosse così? La malinconia mi ha mangiato, ormai non resta più niente; no non sono come credo, fingo a me stesso; sarà l'ultima volta lo prometto. E' l'ultima da un bel po' in effetti, sì ma, io non sono così. Sarà più facile di quanto credo. E' illusione, è follia pensare che qualcuno abbia appreso l'apostrofe. E' inpensabile che l'apostrofata stessa abbia compreso la medesima. E allora che dire? Che fare? E che senso avrebbe farlo io direi! Probabilmente ne avrebbe molto di più di quanto credo. Eppure, eppure i still have a chance. And, non tutte le mie chance sono sprecate. Ma cosa credo? Sarà come sempre, sarà perchè è così che dev'essere, o così credo.
Probabilmente credo troppe cose...

Post N° 325

Non lo so, veramente non so che mi capiti. Non so più cosa voglio, non capisco più se certe cose mi piacciono o no, se certe persone mi piacciono o no, non capisco più di cosa ho bisogno, non mi sento più nemmeno nel mondo reale... 

Post N° 324

E all'improvisso, così senza nessuno motivo, vuoto. Non vorrei scrivere sempre le stesse cose, ricadere sempre negli stessi giri di parole, ma mi mangia da dentro. E' voglia di fare niente, voglia di fermarsi a fissare il nulla. E' apatia, è voglia che il tempo si fermi, voglia che tutto resti immobile così com'è, è voglia di prendere una pausa. Se la vita fosse un puzzle, oggi ne avrei aggiunto una bella parte; adesso tutto quadrerebbe, o per lo meno, molte cose combacierebbero. E' vuoto.
Dove sia finito, lo ignoro... potrei svegliarmi, potrei essere già sveglio(?), potrei non aver dormito mai. Ironico come ieri fossi l'opposto di oggi, ironico quanto abbia predetto e quanto in realtà non si sia avverato.

E tu?... solo parole sprecate.

Voglio evadere.

Post N° 323

ok 

Post N° 322

Sono gli attimi, i momenti più piccoli, che mi rendono questa vita ancora degna. Sono quei momenti, a cui penso e ripenso, che mi rendono ancora capace di passare momenti di gioia; che tristezza dirai! Ma quanto possano nemmeno ti immagini. Saranno passati secoli, millenni, ma sono lì chiusi dentro uno scrigno fatato, non mi fanno male, non portano ansia o dolore, sono lì, li osservo fiero come un collezionista davanti alla sua passione. Ti ho pensato, sai, ti ho pensato tutta la sera, e come se potessi ascoltarmi, pensavo a cosa ti stesse passando per la mente, se solo avessi potuto ascoltare l'aria vibrante dei miei rimurgiti. Non so dove sei, cosa stai facendo, non so neanche perchè ci penso in realtà, invero, non so nemmeno se penso a te; ma questo è quello che provo. Non sono cose da scrivere qui, non è nemmeno il momento di scrivere. Ma che ci posso fare, sono qui seduto, e le parole scivolano via senza che ci sia bisogno di pensare. Tu mi pensi ogni tanto? Sono patetico lo so.

No so nemmeno co sa farei se quello che spero così ardentemente fosse vero, non so nemmeno a cosa potrebbe portare, forse nemmeno lo vorrei. Forse, è solo un modo di pensare che così è meglio, allontanando definitivamente questi pensieri. Brutti pensieri? No, sono solo sollievi, tra una fitta e l'altra, riscaldano ciò che ormai ha smesso di portare calore. Ma sono tutte pazzie, indecenze pure, nell'immagine più chiara che io possa trovare. Non trovarò mai un punto in quella luce che irradia il mio corpo; no, non la troverò mai, e questa sarà la mia sofferenza.

Atroce.

Post N° 321

Potevo sentire l'aria vibrante, in follie perverse di sentimenti intrisa. Mi persi. In cerca della soluzione, in cerca di me stesso, non trovai altro che falsi indizi. Avevo forse fatto qualcosa di sbagliato? Era forse quella la fine? Non vedetti il sipario, ma un'altra cosa, che tanto aveva colpito la mia anima, atrasse il mio interesse. Non sapevo chi fosse. Innumerevoli le ipotesi, ma nessuna certezza. A chi rivolgessi tutti quei sentimenti, ignoto. A furia di omettere i soggetti, mi ero ritrovato in una vita senza oggetti. Di cosa mi mangiasse da dentro, di cosa stesse logorando le mie menbra giorno dopo giorno, nulla ne sapevo, era lì fermo in quella stanza, ma non potevo toccarlo nè vederlo. Sapevo che c'era, mi uccideva giorno per giorno. Sei tu? Chi sei tu? Posso solo immaginarlo. Sei tu che mi visiti la notte? Sei tu che mi tormenti di giorno, e struggi le mie serate, sei tu? Pensavo di saperlo... ma ora, so solo chi non sei. O penso di saperlo. Sei forse la mia bramosità di soddisfazione? O forse la mia cupidigia di affetto? No.

Credevo di aver imparato, mi sbagliavo.
ai^2l

- ennesima schifezza -

Post N° 320

Come puo' una cosa del genere sconvolgermi a tal punto? E' stata una sera intera nella mia testa, è bastato poco, pochissimo. Sono bastate poche righe, bianco su nero a farmi capire quanto sono debole, indifeso. Eppure, come posso dire di no a un sentimento che bussa così dolcemente? Dovrei essere duro, per primo con me stesso.

O forse dovrei sognare per sempre, sarei felice, forse.