Note di Vita

6.12.23 Ogni forma di pensiero leale corretto rispettoso ecc e' sempre ben voluto. L'indesiderato e' chi marcia sopra, chi usa la sanita', il sociale, i diritti ecc ecc per fare soldi. Vedi le valige di euro che circolano a Bruxelles, le ruberie nella sanita', le truffe cooperative, i bonus a tutti i livelli. Ora che abbiamo tempo le spulciamo tutte ....

Forse perché (dicono)siamo un mondo di vecchi. Poi non è detto che i pensionati siano tutti poveri, hanno anche la fortuna di avere un entrata mensile e poi se stanno bene ,disporre il proprio tempo come vogliono.Uscire per andare al supermercato è un modo per uscire di casa. Anche il negozietto vicino casa mia ha i prezzi più cari, ma per trovare prezzi meno cari devo andare a un discount. Perciò, secondo me, la povertà non è del vecchio, ma piuttosto delle giovani famiglie che magari con un solo stipendio faticano ad arrivare a fine mese.

Non ho idea come si fa

togli il flag

Ma ancora ci si illude che tutto cambiera'! Il male e' dilagato in tutto il mondo non solo Italia Europa e america... ma propio tutto tutto il mondo... i cittadini vivono con la mera speranza della politica che e' burattina in mano di un piano diabolico... un sorriso evviva la giustizia e la verita'!

Sono Completamente d'accordo sul fatto che il nostro caro Pertini si sarebbe catapultato sul posto della vicenda... e chi si dimentica ciò che fece per il Piccolo Alfredino caduto in un pozzo artesiano negli anni 70 se non erro..ho vissuto quella vicenda attaccata al televisore come per scaramanzia che il piccolo potesse uscir vivo da quell'inferno....invece il finale è stato straziante...e non posso dimenticare quanto tutta Italia fosse unita per Alfredino....

purtroppo è così...

il magistrato ha detto: anche la corruzione è colpevole dell'incidente fra i treni.....ha scoperto che nel 2016 si può avere anche l'acqua calda.

...i morti a stanotte erano 27..i feriti 50.., aspetteremo come per Viareggio..e come per tutti gli altri disastri che ci servano la loro verità.

Chi perde l'elezione, deve andare via con tutto il seguito da ogni poltrona, altro che la spartizione della gestione delle commissioni. Chi vince deve insediarsi in tutto, se non ha la capacità gestionale rinuncia e subentra chi sta dopo di lui.