Calcetto mon amour

RAGOS - TORIELLOS 10-6

La Lega gioca la partita sul campo a 5. Defezioni nel martedi, per un buon 90% giustificate, riducono i partecipanti. Quando Alfano giunge in ritardo sul campo e scopre che è un 5 vs 5 minaccia lo sciopero e la volontà di spostare le sue attenzioni ad un concerto in terra ebolitana di Lucio Dalla. I gusti sono gusti! Oltre ai 10 della Lega in campo c'è il generale inverno ma anche l'impegno degli atleti a giocarsela comunque. Incredibilmente la partita genera anche episodi con strascichi polemici nei quali i giocatori si fermano a discutere con passione e civiltà, come in un salotto sportivo domenicale! Mancano i tavolini e il thè! Il freddo impazza e i Ragos vincono. Alla prossima!

MARCATORI:R_ 6 Zirpoli, 4 Nardiello
                 T_3 Langella, 3 Gallotta

RAGOS

Alfano: La rockstar della serata! Lo attendevano tutti, le squadre erano in campo a riscaldarsi nell'attesa della sua venuta e il messia del rock arriva sbraitando per le piccole proporzioni del campo. I fotografi lo circondano per carpire ogni singolo muscolo della faccia che urla contro l'organizzazione. Entra in campo svogliatamente poi, guardando Esposito, si rende conto che nel calcetto il portiere può anche fare il libero. Ma la sua mente va oltre, opta per una reinvenzione radicale del proprio ruolo: diventa attaccante! Una trovata che gli mette contro tutta la squadra, tranne Zirpoli che continua a sorridere beatamente. Due goal li causa lui e qualche altro quasi-goal, in realtà perché il Buon Fabio è il Tarzan dei pali. Nelle porte piccole si sente ingabbiato, poco incline a volare tra i pali...ci sbatterebbe contro. Ma che personalità, anche quando allieta compagni e avversari negli spogliatoi. Unico!
Voto: 6,5

Amoroso: Giganteggia anche sui terreni veloci, dove la sua tecnica viene maggiormente esaltata. Non segna e pure si avvicina al goal diverse volte. E' il primo a irritarsi per le trovate tattiche di Alfano e gli si pone contro in modo aperto e deciso. Anche lui spesso silenzioso risente della violenta discussione politica e di piazza avvenuta a Roma. In compenso ne esce veramente vincitore e con 4 goal della sua squadra e non 3 come B.
Voto: 7

Vetere: Il DS è miope, dall'età di 9 anni. Lunedi al Bar Capri incrocia Stanislao - ma si chiama veramente così? E' nato a Vladivostok?- fissandolo ripetutamente senza emettere alcuna emozione, parola o sguardo. Il DS lo ha sempre visto in campo, dove gioca senza occhiali, e quando questi li indossa capisce che Stanislao è "quello" Stanislao, l'avversario. Lo ha capito quando negli spogliatoi ha indossato gli occhiali e Stanislao il soprabito e cappello che aveva il lunedi. Sommando le due immagini ora il DS potrà salutarlo sempre, visto che ha aggiornato il suo database mentale. Aneddoti a parte Stan col passare dei minuti si dimostra anche più abile e dinamico rispetto al campo più grande, pur pagando con una leggera flessione finale.
Voto: 7

Nardiello G.: Lui al principio avrebbe dovuto giocare con i Blues perché il suo calcio sommato a quello dello Zirpoli avrebbe solo causato problemi ai Toriellos. Il mercato però prende strane pieghe e si veste di yellored. Tutto come da copione: gioca bene, prende calci - uno quasi a freddo- cambia la propria mise più volte, rompe le scatole con qualche polemica, dichiara di aver segnato più di 4 goal...tutto come da copione!
Voto: 7,5

Zirpoli: Notizia ufficiale: il passaggio di Zirpoli al Veneto salta! Resterà qui per tutta la stagione 2010-11. Mettetevi l'animo in pace cari Blues e impegnatevi a marcarlo!
Voto: 8

TORIELLOS

Esposito: Entra in campo senza cambiarsi, con un cappello di lana tolto e rimesso in continuazione. Si diverte l'Orlando perché a differenza di Alfano si spinge fuori dall'area, i suoi se ne accorgono in un paio di goal avversari, e la porta piccina esalta le sue doti in uscita. Alla fine della partita lui e Alfano grazie ai guati, tuta e cappello sono i meno infreddoliti.
Voto: 6,5

Langella: Entra in campo a maniche corte ma con un cappello in testa che provvede a togliersi poco dopo. Lui è un uomo prima che un atleta e come tale affronta le intemperie. Avrebbe dovuto trovarsi alle cantine Mastroberardino per un baccanale ma sceglie la Lega. Del resto dopo aver saltato il mercoledi precedente il DS lo avrebbe scotennato se si fosse assentato ancora. Ha segnato 3 goal, stabilito la tattica della squadra e dopo la doccia si è guardato almeno 15 minuti della propria squadra guardandosi il goal di Cavani. Gli juventini anche con il Lech Poznan a fine partita guardarono la TV, ma non si vedeva nulla!
Voto: 7

Anania: Singolare vedere un arbitro che da indicazioni sugli schemi da seguire, perché lui li guarda nel calcetto mentre arbitra. Nico è, da un punto di vista gerarchico, il De Rossi della squadra con l'aplomb di Ranieri. Una cosa però non si è capita: se gli avversari attaccano in 4+Alfano su un calcio d'angolo tu perché ti marchi il palo? Mah...
Voto: 6,5

Vitale Al.:  meriterebbe 10 solo per l'impegno profuso nel cercare di organizzare la partita. Secondo me chi non viene dovrebbe cercarsi un sostituto, se poi non ci riesce allora si collabora tutti. In campo ci mette tanto impegno ma il freddo veramente rigido blocca un pò tutta la squadra. Bravo nel cercare diverse volte i compagni con passaggi in diagonale ed in profondità.
Voto: 6.5

Gallotta: Bravo, ma solo fino a quando non si mette a fare l'attaccante. Per carità, lotta e si impegna ma spesso i movimenti non sono adatti. Ha il merito di segnare 3 goal e lottare con avversari i quali fisicamente solo lui e Langella possono confrontarsi. Resta inteso che nel calcetto i contatti sono quasi azzerati!
Voto: 7

[by Vitale Alb. e Anania quella di Vitale Al.]