controinformazione

sempre più spesso si sentono frasi dette da persone importantissime nel contesto globale che fanno qualche "gaffe" (notiamo che questa parola non ha vere traduzioni in italiano) tra cui le più famose sono ovviamente quelle dette da berlusconi e bush, "coglione" e "basta con questa merda" (anche se il vero discorso era: "Penso che Condi andrà abbastanza presto (in Medioriente)", ha detto Bush.

Blair ha risposto: "Bene, questo è importante, ci vorrà un po' di tempo per metterli d'accordo".

Rice ha detto ieri di aver preso in considerazione un viaggio nella regione, se questo potesse essere d'aiuto.

Bush ha replicato: "Per ironia della sorte, tutto quello di cui hanno bisogno è riuscire che la Siria ottenga da Hezbollah di mettere fine a questa merda, è tutto".)

mentre quella (la gaffe) di berlusconi è un insulso gratuito al 51% della popolazione italiana, quella di bush è da controllare bene, anche perchè l'ha detta con Tony Blair.

considererà una merda quello che fanno gli Hezbollah perchè attaccano Israele, amico degli U.S.A., o per il fatto che non si fanno attaccare pacificamente come gli U.S.A. avrebbero voluto per l'Iraq?
oppure per tutti e due i motivi?

ma perchè queste "gaffe" (e tre) vengono sempre più spesso fatte? é per via del vocabolario sempre più stretto di chi li dice? per impressionare o addirittura convincere la gente a fare qualche cosa( berl. docet)? o solamente per non perdere tempo in chiacchiere?

comunque sia una cosa è segnata, la fine dell'educazione che dovrebbe seguire un capo di stato (in bilico o no) dall'inizio alla fine della propria carica, in più non ci rimette solo la reputazione del singolo, ma anche dell'intera nazione, basti pensare che dopo le famose parole di Silvio Berlusconi in molti siti stranieri (francesi e inglesi in primis) si colpelizzava l'intero popolo italiano di essere ignorante e maleducato, elementi che si riflettevano sul proprio premier.

maleducatamente, il dubbioso.