E' ora di dire basta a chi dice che il valore a suo tempo fissato per il cambio lira - euro sia la causa di tutti i mali. Questa è la più grande menzogna alla quale si tenta di farvi credere. E' vero, forse si poteva ottenere un cambio leggermente più favorevole di 1936,27 lire, ma nell'ordine di pochi centesimi, il che non avrebbe sostanzialmente variato l'attuale stato di cose, non come qualche cerebroleso afferma che sarebbe stato giusto un cambio di 1.000 lire per 1 euro !!! ( Magari, ci saremmo arricchiti di colpo tutti quanti !!! ) ma questa è solo una menzogna con la quale si tenta di nascondere la mancanza di controlli e provvedimenti che in questi ultimi anni ha favorito la speculazione !!!!...lo dico e lo ripeto, il marcio sta nella speculazione che una parte minoritaria della società italiana ha fatto a suo favore e a discapito della maggioranza, approfittando della iniziale confusione e che continua ancora se non verranno presi seri provvedimenti. Se siete un attimino ferrati in matematica e avete un minimo di intelligenza potrete verificare voi stessi quello che affermo , allo scopo allego il link dove troverete l'euroconvertitore di tutte le monete europee...fatevi due conti e vi convincerete. Raffrontate i vecchi valori delle monete e vedrete che grossi scarti non ci sono.
http://xoomer.virgilio.it/opbrusa/convertitore.htm
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trow2 il 10/01/06 alle 12:01 via WEB
Purtroppo bisogna dire che siamo l'unico paese in Europa in cui i prezzi sono praticamente raddoppiati,l'unico paese in Europa in cui l'ex fascia media si ritrova ad essere bassa e l'ex fascia bassa fa la fame non dopo tre settimane ma dopo due;dopo anni di lavoro,complice l'acquisto di un'automobile e il fatto di essermi trovato"single"(una situazione davvero lussuosa,chi e'single lo sa),sono costretto a chiedere un fido di € 1000,00(una cifrona eh??),il quale mi e'stato concesso ma con scadenza e previa presentazione di carte e documenti di ogni tipo,mi viene da chiedermi come facessero alla Parmalat a farsi prestare milionate di euro:considerazione,se gli stipendi sono,in pratica,dimezzati e le banche danno soldi solo a chi gia'ce li ha o comunque ad una "certa"classe come saremo messi fra una decina d'anni?quanti poveri avremo in Italia?La poverta'e'diffusa ormai non solo tra i disoccupati o le famiglie numerose dove lavora una persona soltanto,come una volta,e'diffusa tra i lavoratori,anche con incarichi non proprio di secondo piano!!purtroppo il raddoppio dei prezzi e'talmente diffuso,anche sui generi di prima necessita',che e'davvero difficile fare uno sciopero del consumo,se pensate a qualche iniziativa si puo'concertare assieme,sono disponibile,la mia mail e'
dmezzetti2@hotmail.com
Buona fortuna a tutti e complimenti per lo spazio
(Rispondi)
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Inviato da: apiedino
il 24/07/2007 alle 13:22
Inviato da: Paperinnikkio
il 10/07/2007 alle 09:48
Inviato da: quellichevasco
il 09/07/2007 alle 18:38
Inviato da: quellichevasco
il 07/07/2007 alle 16:07
Inviato da: merlo006
il 04/07/2007 alle 23:53