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NEVE...

Post n°32 pubblicato il 01 Febbraio 2012 da centroascoltoacr
Foto di centroascoltoacr

 ... PALAZZO MARINO, GIÀ SPARSE 1.500 TONNELLATE DI SALE. AL LAVORO 619 UOMINI E 186 MEZZI

Milano, 1 febbraio 2012 – Prosegue l’impegno del Comune di Milano per far fronte ai disagi provocati dalla nevicata. Dalle 20.30 di ieri sono state distribuite lungo le strade di Milano 1.500 tonnellate di sale. Alle 16 di oggi è iniziato un nuovo intervento di salatura delle strade su tutta la città, che proseguirà fino alle 21, in modo da garantire a tutti i cittadini il ritorno dal lavoro e prevenire ghiacciate notturne del terreno, in vista di un ulteriore inasprimento delle condizioni climatiche.

Complessivamente sono mobilitati 619 operatori e 186 automezzi Amsa. Ad essi bisogna aggiungere alcune cooperative di lavoro che hanno realizzato interventi mirati manuali su marciapiedi di fronte a proprietà pubbliche, passaggi pedonali, scuole, ospedali, fermate Atm e metropolitana, su cui c’è ancora molto da lavorare. Tra queste ricordiamo la cooperativa sociale dei ragazzi dell’istituto Beccaria, che ha svolto un apprezzato lavoro a Mm Gobba e Gallaratese. Nella scorsa notte sono stati impegnati 564 operatori e 204 mezzi (di cui 156 spargisale automatici e 48 spargisale manuali): il piano-neve è stato attivato alle ore 20 di ieri in periferia e alle 21 in centro. Ieri sera sono caduti 3 cm di neve.

Le centrali operative della Protezione civile, della Polizia locale e di Amsa seguiranno gli interventi costantemente tutta la notte. Tale monitoraggio è favorito dal fatto che quest’anno, per la prima volta, i mezzi in servizio nel piano-neve sono dotati di un sistema Gprs: le centrali operative possano quindi seguirne i percorsi e stabilire eventuali variazioni secondo le necessità che sopraggiungono, verificando inoltre gli effettivi spostamenti.

“Invito tutti i cittadini a lasciare a casa l’auto e a spostarsi il più possibile con i mezzi pubblici, per ridurre il rischio di incidenti e agevolare gli spostamenti degli automezzi spargisale. Rivolgo un appello anche ai custodi degli stabili, perché provvedano a tenere liberi dalla neve i marciapiedi antistanti gli edifici, così come prevedono le norme, adempiendo così a un dovere civico e, nello stesso tempo, aiutando la nostra città in uno sforzo considerevole che stiamo realizzando con un’ingente spesa dell’ordine di circa 500mila euro al giorno”, ha detto l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli.

Gli interventi messi in atto hanno consentito, in generale, la regolare circolazione dei mezzi pubblici. Regolare è stata anche la situazione nelle scuole, dove non si è avuta alcuna ripercussione sull’attività didattica. L’affluenza è stata regolare nelle scuole primarie e secondarie di primo grado. Lo stesso è accaduto per le scuole dell’infanzia: ai nidi comunali la presenza è stata del 63,5%, mentre alle materne è entrato in classe il 68% dei bambini. Domani le scuole (nidi, materne, primarie e secondarie di primo grado), resteranno aperte. Per assicurare temperature adeguate durante la permanenza di bimbi e ragazzi nelle scuole, il riscaldamento resterà acceso 24 ore al giorno, sette giorni su sette. Il provvedimento riguarda 672 istituti: 250 materne, elementari e medie statali, 174 materne comunali, 100 nidi comunali, 148 nidi privati accreditati. In particolare, la temperatura sarà mantenuta a 22° (con una tolleranza di un grado) nei nidi, e a 20° (con un grado di tolleranza) nelle scuole materne, elementari e medie. Nelle palestre la temperatura è a 17° (un grado di tolleranza).

Presso la Protezione civile comunale di via Barzaghi sono a disposizione delle scuole il sale e gli attrezzi per spalare la neve: per gli istituti, compresi quelli situati in Area C, che avessero difficoltà a ritirare il materiale, la consegna è effettuata in collaborazione con il Nuir, il Nucleo intervento rapido del Comune, e Amsa. In questo modo nella sola giornata odierna sono già stati riforniti 50 istituti con 7 tonnellate di sale e 70 pale da neve.

Si ricorda che da domani sono sospese le misure anti-inquinamento disposte dal Protocollo della Provincia, cui anche il Comune di Milano ha aderito con l’ordinanza 6/2012. Da tre giorni, infatti, la media di Pm10 registrata nelle dieci centraline della Provincia di Milano non ha superato i 50 microgrammi per metro cubo. Gli impianti di riscaldamento in tutti gli edifici, quindi, potranno restare accesi due ore in più (14 anziché 12), con la possibilità di riportare la temperatura a 20 gradi (con due gradi di tolleranza). Da domani, inoltre, torneranno a circolare anche i veicoli diesel Euro 3 senza limitazioni di orario.


Segreteria Ufficio Stampa Tel. +39 02 884 50150

 
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