A capo chino

Percorsi di un'anima in viaggio

 

AREA PERSONALE

 
L’abitudine

L’abitudine è la più infame delle malattie
perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia,
qualsiasi dolore, qualsiasi morte.

Per abitudine si vive accanto a persone odiose,
si impara a portar le catene, a subir ingiustizie,
a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto.

L’abitudine è il più spietato dei veleni
perché entra in noi lentamente, silenziosamente,
cresce a poco a poco
nutrendosi della nostra inconsapevolezza
e quando scopriamo di averla addosso
ogni fibra di noi s’è adeguata,
ogni gesto s’è condizionato,
non esiste più medicina che possa guarirci.

(Oriana Fallaci, Un Uomo)



 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

 

« Messaggio #153Messaggio #155 »

BDSM Women

Post n°154 pubblicato il 30 Maggio 2008 da A_Capo_Chino_x

Riporto, di seguito, un commento che ho scritto un po' di tempo fa.

"Sì, i sadici esistono. Sono tra noi. Ma non sono armati di frusta o manette. Sono, come saggiamente hai detto, uomini normali: sono il capo che gode a sminuire i dipendenti, i vicini che distruggono vite altrui per il solo gusto di farlo, sono, a volte, alcuni genitori che nello sminuire e annientare i figli, pensano di trovare sollievo alle loro inadeguatezze e fragilità. Ma chi sono queste donne che amano il bdsm? Che si eccitano praticando il bondage? Personalmente penso che molte di loro siano donne forti, molto forti. Abituate a condurre da bambine, da sole, sulle proprie spalle, pesi ben più grandi di loro, situazioni estreme che le hanno fornite, con il tempo, di un carattere e una forza d’animo d’acciaio. Donne abituate a decidere, ad affrontare problemi, a lottare. Donne che non hanno bisogno di appoggio per andare avanti, ma che, anzi, sono loro stesse di appoggio e conforto per chi le circonda. Uomini e donne, vecchi e giovani. Indistintamente. Donne che non si sentirebbero a proprio agio in nessun altro ruolo, poiché vivono la vita con una forza che gli è naturale, non ne sentono il peso, ma, anzi, ne sono gratificate. Però, e qui credo sia il punto, per donne così volitive, donne con una siffatta forza, riesce difficile, molto difficile, trovare persone, uomini nella fattispecie, che siano forti quanto loro. Anzi, che siano, appunto, più uomini di loro. Uomini particolarmente forti e volitivi che le facciano sentire alla pari nel loro percorso di vita e non sempre e soltanto il motore trainante. Nella sfera sessuale ciò viene amplificato e, nella manifestazione di un carattere dominante, riconoscono un uomo che sia forte, che sia “tosto”, più tosto di loro, appunto. Lo stesso atto dell’obbedire, sempre secondo il mio personalissimo parere, altro non è che la sfida suprema. Non ci si eccita perché si obbedisce, ci si sottomette al Dom, ma ci si eccita perché si vince la dominazione più grande: si domina se stesse. Il Dom è solo un mezzo che permette alla slave di vincere la più grande delle sfide: la vittoria su se stessa. Non penso che si tragga piacere da, esempio a caso, prostrarsi davanti al proprio Dom quanto atto in sè, quanto, piuttosto, in un atto estremamente narcisistico, dal dimostrare a se stesse che la propria forza di volontà è talmente forte da vincere se stessa e fare un atto che, normalmente, viene vissuto come svilente. E’ la vittoria delle vittorie. Una specie di delirio di onnipotenza và ;) Poi, per quanto riguarda l’essere legate, immobilizzate, bendate e, in generale, private della sensorialità, beh, tutto ciò priva anche della responsabilità dell’atto sessuale e del piacere. Un po’ come dire: non sono io che mi sto lasciando andare, non sono io che voglio provare piacere, ma mi è imposto e io non posso farci nulla. E questo modo di sentire ha le sue radici ben affondate nell’inconscio, nel nostro rapporto con il sesso, con i tabù, le censure e il senso di colpa che per millenni la nostra società ci ha instillato così pervicacemente e che, tuttora, continua a instillarci."

Aggiornamento:

Avevo appena finito di postare questo commento quando, rileggendolo, mi sono accorta che ci sono delle considerazioni con le quali non mi ritrovo più completamente.
“Il Dom è solo un mezzo che permette alla slave di vincere la più grande delle sfide: la vittoria su se stessa.”

Oggi penso che ciò può essere vero in determinati contesti e azioni, ma credo anche che gran parte del piacere che deriva da un atto di sottomissione come, esempio a caso, il prostrarsi, sia dovuto soprattutto al valore simbolico che tale atto porta in sé e ai sentimenti che riesce a veicolare. Il sentimento di Appartenenza che si sviluppa tra il Master e la Sua slave viene vissuto intensamente da entrambi, ma, ovviamente, resta relegato nell’intimità delle proprie percezioni emotive. E’ attraverso azioni e gesti simbolici che il proprio mondo interiore viene esternato all’Altro. Dimostrare un sentimento, esprimere un moto dell’animo è sempre difficile, ancor più quando ha a che vedere con emozioni di tale intensità e intimità. Non sempre e non soltanto, quindi, il sottomettersi reca con sé un piacere puramente narcisistico di onnipotenza, ma diventa anche espressione di quei sentimenti di totale devozione e trasporto che la slave sente per il suo Master. In questo modo, devozione, sottomissione, fiducia totale e trasporto emotivo sono vissuti in un contesto che riesce a dar loro piena espressione e, di conseguenza, piacere fisico e mentale.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: A_Capo_Chino_x
Data di creazione: 13/01/2008
 
Solidale con girone.dei.bannati
poichè
BONDAGE IS NOT A CRIME!
 
 
Carl Orff
Carmina burana: O Fortuna
 
La saggezza non si riceve, bisogna scoprirla da sè dopo un lungo percorso che nessuno può fare per noi, nè può risparmiarci, perchè è un modo di vedere le cose.
(Marcel Proust)
 
LE PERSONE DANNEGGIATE SONO PERICOLOSE PERCHE' SANNO DI POTER SOPRAVVIVERE
 

Bisogna fare sempre molta attenzione a ciò che si desidera: potrebbe realizzarsi
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Allievo2007that.manlionardodavinci68unnapoletanoafirenzeOeil.du.Maitreammiraglio_jMasterndServant3fiorella.marcelliNheroDiSetaEspl0rat0reScheletroCheBallaSarina9010otilbapmoad82
 

ULTIMI COMMENTI

Un saluto al volo, dopo tanto, tanto tempo. Mi mancava e...
Inviato da: Capo_Branco
il 14/01/2010 alle 14:45
 
La saggezza non si riceve, bisogna scoprirla da sè dopo un...
Inviato da: Capo_Branco
il 03/11/2009 alle 21:49
 
...Già!
Inviato da: A_Capo_Chino_x
il 03/11/2009 alle 14:05
 
...Già...
Inviato da: Capo_Branco
il 03/11/2009 alle 12:57
 
Ci sono persone che sono fatte per stare assieme, di solito...
Inviato da: OMestre
il 09/09/2009 alle 21:42
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963