Il compito di ricordarci le due figure che sono nell'immaginario collettivo a rappresentare la guerra contro la Mafia e contro tutte le mafie, lo ha svolto, sabato scorso, 19 maggio 2012, Melissa Bassi.Altri compiti sarebbe stato giusto che Melissa fosse chiamata a svolgere nei giorni e negli anni che verranno, ma non per lei.Compiti in classe, attesi con trepidazione, e, più in là, compiti legati alla professione che avrebbe voluto svolgere "da grande".Ma sabato il suo sorriso e i suoi sogni sono stati spenti per sempre.Melissa non era ancora nata il 1992, eppure avrà visto le figure di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e delle loro Scorte col senso di ammirazione reverenziale che si ha per gli eroi, orgogliosa di frequentare l'Istituto, il suo Istituto, dedicato a Francesca Morvillo.Adesso Melissa è con gli eroi.E io, che, come tutti gli anni, a partire dal 1993, cerco in qualche modo di ricordare quegli eroi, mi ritrovo a parlarne partendo da lei.
Venti anni dopo: per non dimenticare
Il compito di ricordarci le due figure che sono nell'immaginario collettivo a rappresentare la guerra contro la Mafia e contro tutte le mafie, lo ha svolto, sabato scorso, 19 maggio 2012, Melissa Bassi.Altri compiti sarebbe stato giusto che Melissa fosse chiamata a svolgere nei giorni e negli anni che verranno, ma non per lei.Compiti in classe, attesi con trepidazione, e, più in là, compiti legati alla professione che avrebbe voluto svolgere "da grande".Ma sabato il suo sorriso e i suoi sogni sono stati spenti per sempre.Melissa non era ancora nata il 1992, eppure avrà visto le figure di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e delle loro Scorte col senso di ammirazione reverenziale che si ha per gli eroi, orgogliosa di frequentare l'Istituto, il suo Istituto, dedicato a Francesca Morvillo.Adesso Melissa è con gli eroi.E io, che, come tutti gli anni, a partire dal 1993, cerco in qualche modo di ricordare quegli eroi, mi ritrovo a parlarne partendo da lei.