LA FELICITA'

Andrew e Piccola Miss

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Piccola Miss: Andrew, ti ricordi Frank, il mio fidanzato?

Andrew: Sì. Sua sorella dice che ha un bel culo!

P.M.: Oh...un bel... Ieri sera...ieri sera mi ha chiesto se voglio sposarlo.

A: Uno deduce che sia una bella cosa.

P.M.: Be', io non gli ho ancora detto sì.

A: Allora c'è un dubbio!

P.M.: No! Frank è un uomo meraviglioso. E' bello, è affidabile, è una persona con cui potrei passare il resto della mia vita, con cui vorrei avere dei bambini...

A.: E qual è il problema?

P.M.: Oh....eh...

A.: La tavola.

P.M.: No! Cucino benissimo!

A.: Non per mangiare, quella!

P.M.: Oh!(gli porge una tavoletta di legno che ha in mano). Vedi, come posso spiegartelo...be', insomma, io ho un grande amico che è molto importante per me e...lui è così dolce, è divertente e quando c'è lui con me, non mi va di stare con Frank!

A.: Uno capisce che questo può creare complicazione.

P.M.: Sì...

A.: Ma la risposta ce l'ha proprio di fronte a sè!

P.M.: ...?...

A.: Sposi il suo amoco!

P.M.: (ride)

A.: Che c'è?

P.M.: Be', lui non è...insomma, lui...una relazione fra noi sarebbe impossibile. Veramente, non potrebbe mai funzionare!

A.: Perchè?

P.M.: Be', perchè lui non è...perchè lui non sarà mai...

A.: Sì?

P.M.: Oh!

A.: C'è qualcosa che non va?

P.M.: No, non c'è niente che non va. Assolutamente niente. Grazie per aver ascoltato i miei problemi.

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