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Notti d'Autunno
Strano vagare la notte
nel viale della memoria
dove il tempo si è fermato.
Un improvviso raggio di luce avvolge
scivola su umidi rami
filtra tra i ricordi del passato
e porta a sognare.
Rivivere un amore dolce
delicato come un fiore.
Un letto di foglie appassite
accoglie due ventri dipinti d'abbandono
che avvolti da bianche lenzuola
di petali bagnati di rugiada
profumano d'oltraggio.
Disperate lacrime cadono sulla pelle
come foglie senza vita.
Mani spezzate che stringono
bagliori di luce temono le ombre.
In lontananza grida di legna
che brucia nel fuoco votata alla morte,
il pianto di un fiore che non vuole appassire
in una profonda crepa senz'acqua
tende a perdersi ed a dissolversi nel buio.
Il giorno s'approssima
due grandi occhi emergono
all'eterno presente.