Chiara - Heazel

STRIP IERI E OGGI

IL RIPOSO DI YVETTE

Lo spogliarello nacque a Parigi una sera del 1894 quando mademoiselle Cavelli presentò al Maxime Lisbonne "Il riposo di Yvette". Più che un divertimento erotico, lo spettacolo era ironico e farsesco. Mademoiselle Cavelli impiegava trenta minuti per togliersi le numerose "combinazioni" che le donne del tempo erano costrette a portare. Poi lo spogliarello prese un'altra via, riducendosi nella maggior parte dei casi a essere un pretesto per mostrare le donne nude in brevi quadretti senza fantasia e senza humour. Una delle poche a salvare questo mestiere è stata Rose Louise Hovick Aka in arte Gypsy Rose Lee Aka. Nata a Seattle (1911-1970) E' stata la regina dello strip-tease americano tra le due guerre.Elegantissima e raffinata, citava nei suoi spettacoli Huxley e Spinoza. Al pubblico, oltre che la bellezza, offriva battute, motti e un colloquio diretto. Faceva teatro. Colpita dal cancro, Gypsy morì a cinquantasei anni.

Oggi, nello trip-bar puzzolenti di birra e sigarette... come solo i pub possono essere, le ragazze che ciondolano in attesa del loro turno sul palcoscenico addosso non hanno quasi niente, tanga di lustrini e paillettes mutandine di tulle pastello, hanno poco da levarsi di dosso perchè questo show non è l'arte dello spogliarello, la magia della seduzione lenta e sessuale. Qui le ragazze saltano sul palco quando arriva il loro pezzo pop spalancano le gambe a compasso… Prima davanti poi di dietro… nude ballano avvinghiate a un palo o intorno al grembo degli i uomini…. Dire che ballano è un eufemismo: del resto gli uomini accalcati intorno al palcoscenico non sembrano proprio interessati a sentire i passi e le mosse che interpretano la musica. A mezzo metro di distanza, ipnotizzati, come in trance, in preda a uno stupore serio e muto, guardano, con muggiti di ammirazione, fisso tra le gambe delle ragazze... Questo è pornografia live, l'equivalente dal vivo dello sfogliare una rivista porno.
L'ossessione per le donne nude è la grande livella per ceti sociali diversi tra loro che fuori dal locale non si sfiorano neanche.