IL RE DELLE TEMPESTE

Hai pienamente ragione! ...ma Benigni, per questo suo spettacolo, viene pagato dalla RAI, la TV di Stato... sai com'è, non si sputa nel piatto dove si mangia!! Buona giornata a tutti!

La rai, pagata dai contribuenti, dovrebbe, nei titoli di coda, mettere tutti i compensi relativi alla trasmissione. Ne vedremmo delle belle!

Mi piace ragionamento è lo condivido in pieno!

Mi riferisco a ragionamento di nogherazza! :-)

ha parlato per più di 2 ore e ha detto tante cose... bisogna riguardarselo perchè molte cose sfuggono...è un mito e viene apprezzato per le cose che dice e per come le dice...tanta emozione di cui tutti abbiamo bisogno ...Ma che altro si può chiedere a uno di spettacolo ?... il resto lo facciano i partiti invece di scannarsi per le poltrone

Marhia sono d'accordo con te. Le schifezze e le ipocrisie in questo paese che sarebbe impossibile ricordarle tutte, figuriamoci poi in uno spettacolo di due ore. Al di là poi del piacere o meno e delle idee politiche, vorrie ricordare a tutti che Benigni è un premio Oscar, credo che siano ben altri i cachet criticabili alla Rai e lo dico a ragion veduta visto che nell'ambiente ci lavoro.

Io non ho fatto menzione di alcun cahet, ho solo fatto una dicamina soggettiva dello spettacolo, nè ho messo in dubbio le qualità artisctiche di Benigni. Ciao

Siccome è un mito, deve dare uno scrollone a questi cialtroni. Ciao

A me non ha trasmesso le stesse emozioni, ma è giusto così. Ciao

Credo non basti che il resto lo facciano i partiti. Quello che ha detto Benigni lo apprezziamo e condividiamo quasi tutti, ma solo pochi si muovono e scrivono ufficialmente perchè le cose cambino. Ci vorrebbero, molti più: Luttazzi, Sabina Gazzant, Litizzetto, Benigni, ecc....; ma verrebbero considerati sempre e solo comici! Un saluto e un augurio di Buon Natale e buone feste, Pino

Pino, dal momento che Benigni non è soltanto un comico, ma un intelletuale molto ascoltato e apprezzato, mi aspettavo almeno spendesse 2 parole sui 17 miliardi messi a bilancio per acquistare cacciabombardieri. Anche sulla Tav, opera tanto costosa quanto inutile, mi aspettavo almeno un piccolo inciso. Ciao, buon Natale a te Pino

Benigni è un furbastro modello Celentano : per autoinstallarsi su un pulpito senza contraddittorio a sventagliare banalità, è sufficiente possedere una faccia tosta tanto sfrenata da essere scambiata da tutti per genialità. Usare argomenti seri per fare spettacoli ridanciani è inoltre una tecnica che Benigni usa da sempre, dimostrando pessimo gusto e poco rispetto per chi non ama ridere su tutto.

Sono pienamente d'accordo!

Grazie, alpino.

La satira è una sottile forma d'ironia e Benigni, in questo,è maestro. Purtuttavia, mi aspettavo, da lui, qualcosa di più. Ciao

La satire è così, è sempre stata così. Sicuramente un personaggio che sa gestirsi con molta oculatezza e anche un pò di convenienza.

Uno spettacolo non può avere un contradditorio, l'artista è libero di esprimersi e noi liberi di criticarlo. A me non è piaciuto, ciao

Secondo me,ogni uno di noi ha il dirito di esprimersi e di criticare tutti è tutto!Perdonami,LUI,non mi piace,lo aprezzo tanto nell suo filme di sucesso mondiale,li' è briliante,niente da dire! :-)

Luttazzi, Sabina G, Litizzetto, Benigni, ecc... è per questo che siamo rovinati (mentalmente).

ahahaha, al di là di tutto, credo ci siano anche altre componenti.

lui fa i soldi con le disgrazie degli altri e noi continuiamo a prendercela nuel c....o la costituzione dice anche all'art 5 che le regioni si possono rendere autonome. Ma le regioni del sud, sempre querulanti, non ce lo permettono Quindi si continua a lavorare per mantenere il sud viva l'Italia Napolitano i Napolitani e la malavita organizzata

La pace e la giustizia sociale sono basi che trovi in un qualsiasi statuto. Benigni ha fatto uno spettacolo, a mio avviso, enfatico e di regime. Lui, che cita tanto spesso Dante, dal sommo poeta sarebbe stato apostrofato come "uom che visse senza infamia e senza lode" . Ciao

Esatto,che spasso..

Chiedo scusa,i miei comenti non vanno all posto giusto,mi dispiace tanto,non dipende da me!:-(

Facile fare i sapientoni e saggi, nella tv di stato da noi pagata; avendo poi le stesse idee politiche.Con le tasche piene di soldi e non avendo problemi di quotidianetà, è facile fare il moralista il maestro tipico della sinistra che non guarda i problemi della gente "vera". Basta con sti buffoni di corte chiamati per addolcire la pillola. Ma noi non ci caschiamo più. BUONE FESTE A TUTTI :)

Bravo Vikingblack, a lavorare devono andare questi geni sinistri.

GENI SINISTRI??? A parte che vorrei sapere dove sono tutti sti geni "destri". Probabilmente troppo occupati a far soldi alle spalle della povera gente. Ma poi questo linguaggio è veramente anacronistico...

I geni non sono nè di destra ne di sinistra, sono una risorsa per tutti.

Ottimo pensiero! :-)

Il grosso problema della nostra costituzione che, idealmente,è perfetta, è che , appunto, lo è solo idealmente.Nella realtà dei fatti per paura di una nuova dittatura ha bilanciato i poteri in maniera farmacistica, a tratti sibillina, così che nessuno detenga veramente potere decisionale. Fortemente limitato è il potere dell' esecutivo, nullo quello del presidente della Repubblica, esagerato, credo, queelo dei Giudici. Così in Italia nessuno può decidere, nessuno ha responsabilità definitive, tutto è immerso in una palude di regole e paletti. Non si ha il coraggio di dire che, nel tempo, si è perso il vero significato di Denocrazia, che non significa, come molti credono, governo di tutti, ma dovrebbe essere, a mio avviso, governo della maggioranza, maggioranza che fa, che decide, magari sbaglia, ma poi può risultare veramente responsabile davanti all' elettorato.

Questi ci manderanno a votare con una legge elettorale che chi l'ha scritta, il famigerato e involontariamente comico, Calderoli, l'ha definita una porcata. Quale altro paese può fregiarsi di un ministro simile? Ahahah, ciao

caro sgorbietto finiscila di dire stronzate ,la costituzione bisosgna rispettarla e non solo leggerla come fai tu.

Benigni è un grande, ma la sua mi sembrata un pò una comparsata, da lui, mi aspettavo qualcosa di diverso, visti i tempi. Ciao

LUI NON è IMPARZIALE MAI,questo non mi piace,quindi,li consiglio di fare solo attore! :-(

Caro Giuseppe, sono d' accordo. Bisogna rispettare le leggi e la Costituzione, che è la Legge suprema dello Stato. Ciò non vuol dire lobotomizzarsi e non discuterne, sia di ciò che è giusto, sia di quello che può, anzi deve, essere migliorato. Se il ns Stato detiene il record negativo in campo di immobilismo, corruzione etc. non serve dare la colpa agli Italiani, siano essi di destra o sinistra. Gli Italiani certo non sono peggio, anzi forse sono migliori di molti altri popoli, in quanto ad altruismo, generosità, ingegno,capacità. E' il nostro sistema che ha consentito lo svilupparsi dei nostri difetti, o meglio, non ha mai consentito, attraverso regole chiare, l' assunzione di responsabilità. Tutti abbiamo sempre sentito lo Stato come cosa estranea, dividendoci, fra noi, e dividendoci fra popolo e governanti. L' idea dovrebbe essere quella che noi, popolo, siamo i governanti di noi stessi, attraverso le regole dettate non da tutti, ma dalla maggioranza, secondo i principi di solidarietà che la Costituzione dichiara insostituibili. che ne pensi? A proposito chi è lo sgorbietto?

Benigni... un grande come sempre. Il suo modo buffo di fare, il suo modo di essere, inizialmente nei primi anni..nei primi film..l'ha reso poco simpatico a molti. Ma con gli anni ha saputo dimostrare che dietro quell'atteggiamento da "giullare" ci sta un uomo che ha cultura da vendere. Sono rimasto estasiato quando ha spiegato la Divina Commedia del suo conterraneo Dante. Ma ancora di più sono rimasto "innamorato" dalle sue parole quando ha spiegato la Costituzione Italiana. Quegli articoli non erano più una legge.. delle regole.. ma erano diventati versi di poesia... sottolineando ogni verbo utilizzato con enfasi e trasporto. Non ha tralasciato neanche il lato comico, specie inizialmente con Berlusconi e con Bossi poi. Le sue parole dovrebbero servire a NOI, per farci capire che abbiamo, si dei doveri, ma anche tanti diritti.. mentre lo stato ci propina e batte sempre solo sui primi. Dovremmo farli valere questi nostri diritti!! Uno fra tutti quello al lavoro!!! Dovrebbe servire anche ai "Signori politici e politicanti".. che sono al governo solo per i grandi guadagni..per farli sentire una merda e fargli capire che le cose così non vanno!! Non è una gara a chi sale prima al potere e a chi guadagna di più.... ma deve essere una gara a chi sa e può aiutare di più il cittadino, il paese intero!! Purtroppo non lo capiranno mai.

Purtroppo si parla sempre usando il condizionale, da almeno 30 anni. Gran brutta cosa.

Finalmente uno spettacolo che fa cultura e che la TV pubblica ha saputo utilizzare e valorizzare per il bene collettivo.Sono soldi ben investiti da una Televisione Pubblica!!! Per chi non apprezza c'è sempre Gerry Scotti su altre emittenti. Benigni ha dato gli strumenti, ora, per chi l'ha recepito, sta a noi essere consapevoli di quello che è nostro diritto avere. Non a caso si dice che la nostra costituzione è incompiuta....perchè i principi ci sono ma il legislatore negli anni non sempre si è adoperato correttamente per renderla effettiva... Azzardato dire che Togliatti è tra i padri della costituzione? bè lui era nella costituente e pertanto ha questo onere ..altri personaggi come Tremaglia mi pare invece che questo contributo fondativo alla nostra Repubblica non l'abbiano dato...

galaorx Herää,et ymmärrä mitään tarinaa

Non ho mai apprezzato Tremaglia, ma su Togliatti, rileggiti la storia. Ciao

Buongiorno. Ho visto una parte del prgr di benigni in replica. Pensavo di ascoltare la sua solita verve sulla costituz invece ho assistito ad una tribunetta elettorale senza contradditorio. Peccato, a mio avviso, così facendo ha sciupato un buon prgr, tra l'altro, pagato con i ns soldi tamite il canone. Clotilde

Una buona autopromozione per se stesso, ma con poco "appeal". Ciao

a tutti i sapientoni di destra che hanno commentato questo post di destra e chiaramente anti-comunista...dico: cosa ci possiamo fare se le uniche persone intelligenti e con capacità creative sono di sinistra? purtroppo la destra a parte manganelli e olio di ricino non sa creare...saluti...e buon natale rosso ovviamente...

Ti compiango per quanto scrivi. Ma si può dire la propria opinione senza necessariamente dividersi in fazioni? Ciao

Destra, sinistra, quelli di sinistra sono intelligenti, quelli di destra sono deficienti, ma si dai, continua a ragionare così, con i paraocchi. Farai il gioco di quelli che, destrorsi o sinistrorsi, continueranno sempre, insieme, a farsi i loro porci comodi alla faccia nostra, accecando le nostre coscienze da un colore politico. Come se ci fosse differenza fra l' essere un ladro di destra o di sinistra, come se non fosse sotto gli occhi di tutti che, insieme, hanno rubato, gozzovigliato, fottuto, i nostri soldi, le nostre chiappe. Dai continua così.

Da un paio di giorni non si parla altro che di Roberto Benigni, un artista schierato a sinistra con la passione della lettura, che l’altra sera ha intrattenuto milioni di italioti leggendo e commentando la Costituzione Italiana. Enfasi, teatro e passione per ribadire che quel testo è la costituzione “più bella del mondo” e che tutti ce la invidiano. Mah! Ora, io non so chi siano e dove siano tutti questi “invidiosi” ma questa è una di quelle cose che i difensori di quel testo ripetono spesso. Non ho visto la trasmissione ma ovviamente ho trovato la registrazione e, francamente, trovo che sia stata semplicemente la celebrazione di una balla di dimensioni colossali che ha contribuito all’impasse attuale, una concausa insomma. Altro che bellezza! Tzè! Quando genericamente si dice che "l’Italia è messa male" e "il più pulito ha la rogna", riferito ai questi politici, non si dice nient’altro che un’ovvietà ma quelli che parlano forbito dicono che si tratta di demagogia. Come ho sempre detto i politici e soprattutto la situazione politico ed economica attuale sono solo lo specchio del Paese e quindi dei suoi abitanti, che si dovrebbero chiamare cittadini. Io detesto il termine "popolo". Tutti i cittadini specie quelli nati dal 1970 in poi questa “merdavigliosa” situazione se la sono trovata. Ho chiesto e discusso per qualche anno con chi era giovane in quegli anni e, tra il serio e il faceto, le domande erano sempre le stesse: "Voi, dove eravate? Perché nessuno si è davvero opposto?" Troppo facile lamentarsi adesso. Evidentemente prima, specie quelli che oggi si schierano con quella cosa informe (non che a destra sia meglio, sia chiaro) che si chiama "centrosinistra", avevano altro da fare. Cosette tipo il “mitico 68”, i "Peace and Love", i “girotondi”, le marce per la Pace a sostegno di qualche paese lontano, assemblee, congressi e via blablablando per discutere sui massimi sistemi, le famose (forse sarebbe meglio chiamarle "fumose") assemblee studentesche e via cianciando. Tutta "roba" che ha prodotto questa “meravigliosa” classe dirigente e altre cosette conseguenti alla "levatura" degli stessi. . Azzolina evidentemente le canne qualche effetto collaterale ce l’hanno! ;) Ma allora, i poveri italioti (faccio davvero fatica a chiamarli cittadini, termine bellissimo che non so quanto meritino) sono quindi "condannati" a blablablare all'infinito? Prima del referendum del 1946 in Italia c’era la monarchia e la società era strutturata sulla divisione dei cittadini in nobili e plebei. Che tu lavorassi o fossi un parassita che viveva di rendita senza fare una piffero non fregava a nessuno. Nel 1946/1948 la Costituente decise che la base della società italiana non dovesse più essere il censo o la nascita bensì il lavoro. Il lavoro era il bene più prezioso, è stato elevato a diritto del cittadino, l’equa remunerazione del lavoro è imposta dalla Costituzione e allo Stato è stato dato il compito di tutelare il lavoratore, i suoi diritti e vegliare sul rispetto dei suoi doveri. Ecco perchè, si dice, che è una “Repubblica fondata sul lavoro." Per me che sono nata circa 40 anni dopo la decisione della Costituente è difficile riconoscersi in quel testo e non credo di essere l’unica a pensarla così. Ecco perché io, circa 3 anni fa, me la sono riscritta o meglio l’ho adattata cominciando dall’articolo 1. L’ho fatto per “gioco” per carità! Come tutte le cose è perfettibile ma io su un testo così ci giurerei e non mi sentirei più così estranea. Sarebbe per me (ma credo anche per molti altri) il primo passo verso il concetto di appartenenza o se si preferisce di Nazione o Patria.

Un commento esauriente, frutto di un attenta disamina. Non condivido alcuni punti, ma quesro è del tutto irrilevante. Grazie del contributo. Ciao

Prego. Ciao.

Ecco,quello,che dicevo prima,un artista schierato sulla sinistra..Secondo me,dovrebbe esse imparziale,altrimenti,i politici fanno politici...i comici fanno comici...è cosi' via..

Questo comico ormai ottuso è stato solo capace di usare impropriamente il servizio pubblico per fare campagna elettorale contro Berlusconi!! davvero un pagliaccio, ma con uno stipendio da nababbo... bravo benigni alla faccia di chi paga il canone e di chi non tira a fine mese. per forza che la vita è bella! MA VERGOGNATI!!!

Ottuso??? Forse non ti è ben chiaro il significato del termine. Ottuso: chiuso che è lento nel comprendere o è privo di elasticità, poco inttelligente. Mi spieghi secondo la tua illuminata logica come fa una persona ad essere ottusa, ad avere uno stipendio da nababbo facendo il pagliaccio e usando il servizio pubblico, vincere un oscar e produrre parecchi film di indiscusso successo? Ah giusto per precisare: NON SONO DI SINISTRA.

...c'è chi fa il comico a "porta a porta"...

Hahahaha, un pochino esagerato lo sei stato, ammettilo dai! Ciao.

Neanch' io sono di sinistra ma non mi sento proprio di dire che Benigni sia ottuso. C'è la sempre con Berlusconi? Verissimo! ma non è colpa di Benigni se Berlusconi è inesauribile fonte di comicità.. io, che l' ho votato più di una volta sono il primo ad ammettere che ormai è impresentabile, ridicolo, sputtanato solo come un vecchio rimbambito e voglioso può esserlo. Ma ci si può fidare di un settantacinquenne che si fidanza con una di mezzo secolo più giovane di lui? Con uno che sfiducia Monti e poi lo promuove come possibile capo di una coalizione di moderati? Ma ieri sera ha già cambiato idea... Berlusconi moderato? Ma moderato in cosa?

Ah non avevo notato che Giacomo è punto BONDI.. chiedo scusa, questo spiega tutto.

leggo tanto disprezzo in alcuni commenti per un uomo come Benigni con i suoi monologhi ci dice qualcosa di buono e ci fa riflettere e sorridere.. Continuate così e sarete sempre dei perdenti ahhhh ! che brutta l'invidia !

Già l'invidia è brutta, ma la stupidità è molto peggio. Ciao

Personalmente trovo patetico Benigni, sempre le stesse battute, sempre lo stesso tema, la sua non è più satira ne riesce ad essere "cultura", personalmente preferivo il Benigni de "il corpo libero"...quando vuole commentare l'Inno fratelli d'Italia, ha strafalcionato alla grande, con la Costituzione è stato addirittura patetico:Qual'è una nazione fondata sull'ozio, qual'è una nazione fondata sul malaffare, il testo dell'art.1 è sempre stato criticato dai costituzionalisti seri.Ancora qual'è la nazione fondata sulla discriminazione razziale? Però nulla è stato detto degli articoli non attuati es. l'art.39 nulla è stato detto della porcheria fatta con la revisione del titolo V.(Sfido Governo Prodi)Però abbiamo la più bella costituzione.Una vecchia imbellettata che non risponde più alle esigenze di uno stato moderno. Patetico lo ripeto specialmente in un periodo in cui sono richiesti e fatti molti sacrifici e dove il popolo cui appartiene la sovranità popolare(dovrebbe almeno)è lontano anni luce dalla Costituzione e dalle forze politiche che dicono di volerlo rappresentare.

Bel comm. che condivido. il benigni è alla fine di sinistra e quindi come molti di sinistra non sfugge alle ..pecche di costoro:parziali,strabici,nascondenti la verità. SI. ciao! gino PS e pure .credenti essere i depositari di essa!!!!

già...perchè quelli di destra invece...Ma esiste la sinistra o la destra o il centro o il mezzo o centro del centro oppure ....mah!

ma non perder tempo co sta gente...loro si davvero ottusangoli... evviva il comunismo e la libertà! p.s.: la costituzione più bella non esiste più era quella dell'UNIONE SOVIETICA...

Spero ritotni al tempo dei Soviet, ripercorrendo la storia a ritroso. Saresti accolto a braccia aperte! Le dittature si sono sempre servite dell'ingnoranza. Ciao

meglio il tempo del bunga-bunga...penso che gli auguri li meriti più te e altri che invece hanno studiato tanto e si meritano questa democrazia...anzi peggio...ciao ciao...anzi do svidanija...

Io sono sempre stato estremamente critico nei riguardi di Berlusconi e di questo sistema, sappilo. Ora chiudo prafrasando il sommo poeta, tanto caro a Benigni, che ti avrebbe salutato così "gente in cui fa notte innanzi sera, gente da basto, da baston e da galera" bye

Buon giorno! Mi è piaciucchiata la citazione letteraria con la quale mi hai salutato devo dire… ora mi ero ripromesso di non ripassare più, ma ci son ri-cascato e vorrei puntualizzare un paio di cosucce, perché quando leggo delle “put…ate” (mi autocensuro) non riesco a restare indifferente e a non rispondere… 1) il marxismo non è una moda, come sostengono alcuni/e che hanno lasciato le loro illuminanti considerazioni qui… è una filosofia e gli ideali che promuove di eguaglianza e giustizia non tramontano mai (un po’ come il Vangelo per i credenti) 2) è una filosofia di vita e fino a quando ci saranno persone che vivono egoisticamente e perseguono “liberisticamente” il proprio tornaconto, l’ingiustizia regnerà sovrana e non c’è modello di società alternativa, o il modello comunista o quello liberal-liberista e non è che ve la cavate con le offerte o le donazioni ai più poveri, specie sotto Natale perché a Natale siamo tutti più buoni…tanto per mettervi con la coscienza a posto 3) le dittature nascono spesso dal qualunquismo…quello che vedo qui abbonda... 4) grazie comunque per consentirmi di dire la mia qui in un ambiente che mi giunge "ostile" vista la maggioranza dei commentatori... Ho finito per ora... buona giornata

Nessun ambiente ostile, la libertà di espressione è intoccabile. Tu patli un pò a ruota libera, prendi spunto da una critica a uno spettacolo per fare dissertazioni politiche anche di dubbio gusto e io ti rispondo. Carlo Marx lo so she era un filosofo e certe sue concezioni trovano pure la mia condivisione. Il comunismo è una dittatura, come molte dittature, feroce e spietata. Molti operai lo prendono per un'icona di rivalsa ed eguaglianza, ma non è così. Niente libertà di espressione, niente diritto di sciopero. Al tempo dei Soviet, a te tanto cari, esistevano gli ospedali per i dirigenti e per gli operai. Un solo canale tv inneggiante al presidente di turno. Gli oppositori venivano o sopressi o, nella migliore delle ipotesi, mandati nei gulag in Siberia, o nei manicomi. Questo non lo dico io lo dice la storia. L'talia è un paese allo sbando, in mano a un'accolita di farabutti che hanno portato il paese sull'orlo della bancarotta e fanno pagare il prezzo di tutto questo ai ceti produttivi del paese. Le grandi fortune sono già espatriate nei compiacenti patadisi fiscali, anche con le leggi fatte ad hoc da Tremonti, ministro delle finanze che pagava l'affitto in nero, e che dovrebbe stare in galera. Ma se prendiamo spunro dal tanto peggio tanto meglio non andreamo da nessuna parte. Dividersi sulle cose storicamente acclarate, significa solo reiterare l'eterna guerra dei poveri. Saluti

la storia la scrive chi vince...saluti

Sì ma non si chiama Storia. E' provato che i "vincitori" di balle ne han scritte tante e sostenute fino alla fine. Si chiamano negazionisti.

Si esiste anora cara marhia ancora. Esempio più stato uguale sinistra,meno stato uguale destra,esempio difendere israele uguale isnistra difendere palestina o cuba o venezuela uguale destra,esempio più tasse uguale sinsistra meno tase uguale destra e via di seguito.. la sinistra,spesso è ferms ANCORA a marx e alla dittatutra del proletariato nno so se mi spiego...ciao!

@avvbia...esistono ormai tante (troppe) poltrone nel nostro parlamento, non esiste solo la sinistra e la destra.... (è quello che qualcuno vorrebbe fare caso mai) esiste la sinistra moderata e l'estrema sinistra, esiste la destra e il centro destra e poi ancora il centro e i tanti movimenti che non sono moderati affatto...insomma una grande Babele di partiti. e soprattutto uomini che la poltrona lo mollano MAI...ciao

VERO marhia,vero! ma 1 vi è uno sbarramento per evitare tanti partiti(io sono per il bipolarismo se nn per un biparittismo tipo america germ. inghilterra ecc..) 2 vero pur che non la mollano 3 ma nell'attesa che fare??DIRE LA NOSTRA.ecco. ciao e grazie tua risposta DAVVERO garbata. ciao!gino(diminiutivo di biagio...)

Gino, non si può certo dire che Berlusconi non sia criticabile. Siamo obbiettivi, ha ridicolizzato il paese. Ciao

VERO,VERO,VERO! ma gli altri sono peggio credimi. non hanno chiaro il concetto di stato(leggero..) politica,economia,sviluppo ecc.. ma RISPETTO il tuo pensiero! ciao!

Amico mio, se è così, siamo davvero, ma davvero, messi male. Ciao

Andrea:non siamo messi male. no! malissimo malissimo .Vuoi un piccolo elenco ? 1 stoto inefficiente 2 disoccupazione elevata come il debito pubblico 3 corruzione dilagante 4 magistratiche fanno cIO' CHE VOGLIONO. mi fermo per on deprimerti. ma è così e si chiama CRISI. ciao!!

Condivido in toto.

:-)!!!

Vabbè questo sta delirando, il transfuga dell' Urss...lì sì che esisteva democrazia libertà rispetto etc..ma trasferisciti in Corea del Nord, no? Lì potrai realizzare i tuoi ideali comunisti...

Non parlerei di disprezzo nei commenti, che possono essere di parte o meno, ma del “solito tarlo”: l’antiberlusconismo che come tutti gli ismi è detestabile. Dal 1994 in poi la “sinistra”, con il malcelato appoggio di una parte della Magistratura e avendo veramente pochino da dire ma molto da blablablare, ha portato avanti una campagna elettorale continua e soprattutto “contro”. Sarà che io detesto chi è “contro”, sarà che preferirei una politica propositiva ma a me ‘sti tizi non vanno. Gli unici due che avevano qualche possibilità sono stati Veltroni (ma i suoi stessi “compagni” lo hanno fatto fuori) e Renzi (recentemente preso a randellate solo perché ha osato attaccare la “nomenclatura”). In quanto a Benigni, come già detto da altri users, ha fatto un monologo o meglio, ha messo in piedi un “suo spettacolo” con la sua “arte oratoria” che NON è in discussione. Quello che ormai ha decisamente stancato, quanto le boutades di SB, è l’insistenza su certi temi. Il signor Benigni può piacere o meno ma non si discute: è un mestierante di primissima qualità. Se la discussione si deve basare sui “perdenti”, allora è altro paio di maniche e quindi si chiede, nel caso, di argomentare. Qualcuno ci “illumini”, siamo tutti, credo, in attesa. E magari qualcuno riuscirà a spiegare come e perché SB (che piaccia o meno è indifferente) può essere considerato un perdente. Che sia invecchiato male, non è una novità. E’ dal 2008 che si dice. Vorrei far notare che in circolazione c’è un tale signor Grillo (pessima oratoria rispetto a Benigni) e che anche lui fa “riflettere e sorridere”. Azzolina! Gli italioti meritano di essere rappresentati da dei “comici”? Non a caso lo stesso SB, fino all’altro ieri, è sempre stato uno con la battuta facile. Pessima, discutibile, volgare...quello che si vuole ma è anche con il sorriso, ora divenuto ghigno, che ha resistito fino ad ora.

Allora, quanto affermi è in parte condivisibile, ma prendere come icona SB è, a mio parere, assolutamente grottesco. Ciao

Io non sono abituato a rincorrere il peggio, ciao

La fortuna di Benigni,Luttazzi, Sabina Guzzanti, Litizzetto, Benigni, Crozza ecc...?? La ridiscesa in campo del Berlusca, ora hanno argomenti x iloro monologhi sarcastici, Berlusconi non è ancora sceso in campo ed ha già creato posti di lavoro.

Infatti ora gli argomenti non mancano. E ancora quelli si chiedono "ma che avrà da ridere SB?" Eh, eh.... ma loro hanno la cultura, poffolbacco! ^_^

Per tua Informazione in Publitalia l'altro ieri hanno silurato 20 dirigenti e da un pezzo non rinnovano i contratti a tempo determinato. Che stia facendo come al suo solito il gioco delle tre carte???

Che dire? Dio c'è! ^_^

Beh! Diciamo pure che Berlusconi ci mette molto di suo.

Ho l'ennesimo triste e amaro sorriso nel constatare che la maggior parte della gente è ancora legata allo schierarsi. Destra e sinistra, sinistra e destra. E' questa logica di pensiero che permette alla solita gente di sedere sugli scranni del potere pur non avendone capacità. Quello di Benigni è stato solo un atto d'amore nei confronti di un testo scritto per dare libertà ad un popolo. LIbertà che visti certi commenti forse non meritiamo perchè troppo OTTUSI.

Schierarsi? Mah! Quel testo NON HA dato libertà ad un popolo (ma de che?), non diciamo castronerie, si legga quello stupido articolo 1. Gli estensori han dato una dannatissima democrazia. E quel testo, è stato scritto, guardandosi in cagnesco, non se lo dimentichi. I cadaveri delle vittime di quella guerra civile, erano ancora caldi. Sia quelli di destra che di sinistra. Solo che su quelli di destra era "consentito" sputare.

Sì vabbè c'è anche chi dice che i terroristi degli anni 70 in realtà sono combattenti che hanno perso una guerra... Ma di che stiamo parlando??? Guerra civile??? Sì una guerra civile che andava dagli Stati Uniti al Giappone, non per niente notoriamente conosciuta come prima guerra civile mondiale e non Seconda Guerra Mondiale come la chiamano CERTI INVIIVIDUI SINISTRI CHE MANGIANO I BAMBINI. Dannatissima Democrazia??? Per la miseria aspetta un po' se non ci fosse la democrazia ci gornerebbe un certo... Vittorio Emanuele di Savoia, ah sì quello delle slot machines truccate che andava a zoccole in Svizzera... Ma per favore...

@Non ha alcuna importanza il “si dice” quello che conta è che i terroristi degli anni 70, (RIPETO: destra o sinistra, l’è istess!), al contrario di quanto raccontano, non hanno né vinto né perso una guerra. Sono stati esiliati con il benestare di questa o quella parte politica e mediatica composta da tizi e tizie che ai tempi appoggiavano eccome la “lotta al sistema”, e si fanno ancora riconoscere. Si sono “ripuliti” e sono un po’ dappertutto. Nelle redazioni dei giornali, in tv come opinionisti o sono quella roba che si chiama “classe dirigente”. Un ripassino di storia è sempre utile ma basta una data: 25 luglio 1943. Creda, chi ha vissuto nei due anni successivi, se la ricorda piuttosto bene la “Guerra Civile Italiana” come ovviamente ricorda la Seconda Guerra Mondiale. Non comprendo il motivo del suo sarcasmo, nemmeno quello sulla “democrazia" (le dice nulla l'uso del virgolettato?)che i padri costituenti (volutamente minuscolo) scrissero per sistemare le cose. Non nego (io detesto i negazionisti) che il testo è meritevole di attenzione ma parlarne e commentarlo alla “carlona” è la prova, se ce ne fosse ancora bisogno, che la superficialità e la menzogna ve l’hanno insegnata molto bene. A questo punto, meglio uno schierato Benigni. Ah, prenda nota: non sono fascista ma detesto i bugiardi e di balle. E se sta pensando che letture critiche mi abbiano fatto effetto, sappia che mi spiace che lo stesso effetto non si sia potuto palesare su gente che si trincera dietro delle banalità. Che vuole farci? E' uno dei miei (tanti) limiti. ^_^

Verissimo. Ciao

L'ottusità. a mio avviso, è prendere per oro colato ciò che è scritto in un testo e usare questo per coprirsi gli occhi e non vedere la realtà delle cose, che è quello che conta.

Pienamente d' accordo con Simongigi. Basta con questi discorsi triti e ritriti, sinistra destra fascisti comunisti. Bisogna confrontarsi sulle idee, sulle proposte, sulla fattibilità delle stesse. C'è bisogno che ai cittadini venga data la possibilità di scegliere fra proposte concrete, senza false promesse, c'è bisogno che chi amministra la cosa pubblica dia esso stesso l' esempio. Nessuno, ad oggi, è immune. Finchè inseguiremo falsi ideali, siano essi chiamati comunismo, meno tasse per tutti, falliremo. Finchè non sapremo distinguere il "diritto" dal "possibile" non saremo maturi, ma solo burattini nelle mani dell' imbonitore, comico, dittatore di turno.

I discorsi sono triti e ritriti, concordo ma sa, con tanti negazionisti (magari inconsapevoli e “stanchi”) in giro, è sempre meglio precisare. La “tanto cara” democrazia ha avuto quasi 70 anni per “confrontarsi” e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Tant’è che il fallimento è alle porte. A questo punto occorre trovare quella che si chiama la bellezza (o la forza) dell’imperfezione, attendere il default e prendere atto che il prezzo da pagare (non parlo di denaro ma di sofferenza di tante persone, purtroppo) sarà altissimo. Questo capita per il cialtronesco sistema di gestione della politica. La somma di errori/orrori non fa mai un capolavoro. Non c’è ancora, vuoi anche per l’aria natalizia, la consapevolezza del disastro. Ma arriverà anche quella e saranno dolori.

Concordo con Lei, io, peraltro, è da tempo che sostengo che il paese è tecnicamente fallito. Turre le tasse che hanno messo servono solo a pagare gli interessi ai grandi "player" finanziari e a impoverire i ceti medi e produttivi. Saluti

Condivido quanto dici, ma ho letto anche molti commenti interessanti che, sicuramente, hanno arricchito la discussione. Chi ragiona a prescindere, ha limiti evidenti. Un bacio

ahahah, hai fatto un ritratto perfettamente rispondente alla realtà.

Beh, le soluzioni ci sono, sono note. Solo che toccano i privilegi (c'è anche chi li chiama diritti ma in realtà si parla di soldini e pare che i "puristi" non tocchino il vil denaro ^_^) e sa, quelli non li vuole mollare nessuno. Mandare a casa tutti i politici e teatranti? Facilissimo. Che nessuno si presenti alle elezioni. Creda, a parole molti si dicono nauseati ma poi si presentano e le motivazioni non sono certo da "puristi". Il termine è un tantinello più colorito. ^_^

Gli Italiani da sempre lamentano la situazione politico/economica a parole, ma il coraggio di azioni concrete, rivoluzionarie non lo trovano.Quindi le soluzioni se si conoscono, restano in cantiere e nel frattempo tutto continua come sempre. Come si crede di far saltare i privilegi ai soliti noti nei salotti televisivi, chiacchierando? Il cane non molla l'osso, preferisce sepellirlo ( appunto facendosi leggi per aggirarci e restare comodamente in poltrona, e questo senza distinzione di bandiera) A proposito,non si chiede, infatti, di non andare alle urne (favorisce indirettamente i soliti partiti ) -ma, al contrario, si chiede di andare ad esprimere, nelle urne, la propria volontà di non votare, di dire “no” a questo modo di chiederci il ”permesso” di comandare..Ripeto, se aspettiamo lo facciano loro hanno ragione di canzonarci come "poveri illusi"-Necessitiamo di "aria nuova" di menti giovani, di gente che abbia voglia non di privilegiarsi ma di fare, per una volta, i nostri interessi-

Verissimo. Infatti governare dovrebbe avere solo quel fine. Fare gli interessi dei cittadini, pure quelli che non ti hanno eletto. Battagliare (fare campagna elettorale anche dura) per vincere ma subito dopo iniziare a svolgere il compito per il quale si è scelti. Farlo e basta. Ed invece, nisba. Ecco perché il default non dovrebbe essere visto come uno spauracchio anche se, in effetti, è un’utopia. Vorrebbe essere una forma di “vendetta” per chi, fino ad oggi, ha lucrato sulle disgrazie di questo bellissimo Paese. Ma non potrà mai accadere, la UE non ce lo permetterebbe mai. Ma almeno non votando, forse, ci renderemo meno complici di quelli che si recheranno alle urne. Quelli sono stati, e lo sono ancora, i più pericolosi.

Quanto scrivi, molto aprezzabile, ci induce a una domanda: " abbiamo il governo che meritiamo?"

No, Andrea. Non quello attuale, anche se dimissionario, perché questo alla fine della fiera è un commissariamento della UE, un Esecutivo che è solo la conseguenza ai troppi errori compiuti (destra o sinistra è lo stesso). Ma quelli precedenti, sì. Perché il governo e quindi i politici sono lo specchio degli italioti, anzi, come scrissi tempo fa, sono quello che c’è dietro quello specchio: il peggio. E tutti si rifiutano di guardare dietro quello specchio per la paura di quello che potrebbero trovare. Ai più è difficile comprendere che la potenzialità dell’imperfezione potrebbe essere una risorsa. Evidentemente è più facile e comodo lasciare quello “sporco” lì dove sta, dietro lo specchio. Ma io sono persuasa che se vincesse il PDNV (partito del non voto, una cosa che non esiste ma che al momento pare essere “maggioranza” nel Paese) sarebbe bellissimo perché sarebbe un segno inequivocabile che gli italiani sono stanchi di essere considerati numeri o polli da spennare. Siamo persone o meglio siamo (dovremmo essere) cittadini e nessuno di noi vuole essere contato ma contare. Siamo diversi ma ogni persona deve contare e valere senza dubbio di più di un anonimo numero o di pollo. O si riparte da questo o non si riuscirà a cambiare nulla. La chiamano “consapevolezza” ma pare che sia qualcosa che fa fatica a palesarsi perché si teme di perdere anche quel poco che si ha. Insomma, fa fatica a pervenire, come la temperatura di S. Maria di Leuca. ^_^ Ciao. Chiara

Quello che dici è corretto, però ha sottolineato, almeno il principìo per il quale è stata scritta.... poi.....

E' stato un bel spettacolo nazionalpopolare. Ciao

Che dire, hai ragione e comunque più di tanto non poteva dire ricordiamoci sempre che esiste la censura che fa passare solo quello che interessa a loro!!! Ciao

Benigni, non è mai stato censurato, ha fatto una disamina piena di omissioni. Ciao

considero Benigni un grande e comprendo la bella carellata ai fondamentali della Costituzione, ancorchè per mostrare come essi non trovino applicazione nel nostro paese. Quello che non può essere condiviso è l'occasione di utilizzare il primo canale nazionale per fare propaganda politica prelettorale attaccando una parte e nascondendo dall'altra. Furbetto politico il nostro showman. Stretta di mano, Tizi

I toni da nuovo messia e da depositario delle verità, che ha usato, non mi sono piaciuti, come le innumerevoli omissioni fatte nel contesto di quanto ha trattato

Vi ricordate il pinocchio di Benigni??? Fortuna che la gente ha nel cuore e nella mente il "vero pinocchio con Manfredi" Questo per dire che da buon uomo di sinistra Non Sa Neanche Copiare, rischiando di rovinare ridicolizzando un grande Capolavoro.

Sei un pò drastico, comunque quanto affermi è vero, quel film fu un flop.

Grazie Andrea, colgo l' occasione per farti i migliori auguri, insieme ai tuoi cari, di buone feste.

Grazie, ricambio di cuore

Sai... togliatti prendeva ordini dal padron Stalin come de gasperi dal Padron Truman... quindi in tutto questo ovviamente ci sta chi crede che il marxismo il comunismo il fascismo e il nazismo oltre a far rima non abbiamo punti in comune!
la storia dice una cosa diversa visti i Gulag simili ai lager ma questo è il rischio che si corre a confondere filosofia e politica.
benigni mi sembra ufascinoso ignorantone che vorrebbe farci credere che la commedia di Dante sia un testo "divino" e schiava di Roma sarebbe una metafora! La storia dice xhe Roma è stata voluta come capitale al punto di attendere dieci anni per fare l'Italia che diventa tale nel 1861 (ossia 140 anni fa) e non 150 come Napolitano per esigenze economiche a voluto far credere!
Esiste un documento di Cavuor al riguardo non di pizza e fichi!
ma il mio gusto sui comici italiani non interessa alcuno per cui... ^___*

Prendere ordini da Stalin o da Truman, non credo fosse la medesima cosa. Mettere tutto in un calderone per fare di tutte le erbe un fascio, è esercizio che non porta a nulla. L'ultima versione di Benigni mi pare un pò troppo oracolare, come peraltro ho sottolieato. Per quanto attiene l' ultimo inciso, conoscendo la tua preparazione storica e documentale, nulla eccepisco. Certo che siamo un paese curioso, abbiamo come Presidente un uomo, sicuramente onesto, ma le cui ideee sono stata sconfessate e condannate dalla storia. Mah!