L'Anonimo

QUANTA PIANURA .....

con dentro il KOM sulla ciclabile più dormiente al mondo ... quella delle Forette!!!

Un giro strano quello proposto dal Papataso, si va a caccia di ciclabili nella basse per percorrere anche la nuova che da Raldon porta fino a Povegliano. Beffardo il suo destino visto che sulla suddetta ciclabile mi porta a ruota a battere il suo primato ...... una  beffa monumentale consumata nelle basse Veronesi, ai danni proprio dello stesso Papataso che deteneva il primato.

Un giro sempre scandito di buona gamba da mio fratello, che soffro a tratti in questo desolato piattume. Da Custoza il panorama migliore, e la ciclabile fino a Peschiera e il rientro a casa sono decisamente più belli da pedalare. Tanta pianura quindi, ma dura quasi come un giro di salite!!!!

QUANTA VERITA' ...

A chi non è mai successo, non può capire la drammaticità di questa immagine ...

quando ti succede ti manca la terra sotto i piedi, il respiro si fa corto pensando che il tuo amato telaio non vedrà la luce del nuovo anno ........

sono dolori immmmmmensiiiiiii ............. ahhhhh

VECCHIO STILE .......

Chiusa la parentesi agonistica del 2017, è il momento di pedalare con la massima spensieratezza, spazio quindi alle pedalate vintage con la chesini che rimonta le originali ruote a tubolare.

tubolari che donano un fascino vecchia maniera a questo pezzo d'acciaio che tanto ha pedalato in passato.

tornano quindi a sette i rapporti da utilizzare con il più agile che si ferma al 39-23. Affar serio in salita, ma tranquilli si vede si far di necessità vistù senza andar a scalare punto esagerate.

Bello riportare su strada un mezzo così, magari non velocissimo ma dal fascino intramontabile.

E INTANTO .....

Rebellin continua a vincere anche a 46 anni .................

Articolo

Inossidabile

MAZZA ..........

che mazze tamburo!!!!!

27° GF d'AUTUNNO TROFEO BRUNO BENINI

Un percorso stupendo, in una condizione meteo impossibile posso riassumere così quanto è stata la corsa di ieri in quel di Parona, ultima corsa di questa stagione agonistica che a boccia ferme di agonismo mi ha visto esprimerne proprio poco.

Fermiamoci però solo a vedere la partecipazione di ieri, con il via dato dopo una bella ora di pioggia battente. Si pedala lo stretto indispensabile per andare in griglia prima del via, opto per una partenza da cicloturista per cercare di dare se mai nel corso della prova quanto avevo.

Bene diciamo che quanto avevo mi ha permesso di finire la prova in 3 ore e 7 minuti, un'eternità rispetto al mio standard, ma ieri da camminare ce nè stato proprio ma proprio tanto. Fango fra i vigneti e sassi viscidi sono condizioni che a mio avviso annullano la mtb almeno per i non marziani di questo sport.

Peccato ci si poteva divertire, e tanto ma è andata così ......... si chiude la stagione con una gara in linea con questa annata.

FOCUS: I PARTENTI ALLA BENINI

Sei focus se sei nei sei che domenica poggeranno le ruote grasse nella storica granfondo Benini. La nostra classica della foglie morte è arrivata anche quest'anno, e la Focus schiera tre atleti al via. 

Dalla lista partenti è chiaro che per me sarà molto probabile piazzarmi come da lista nella classifica del team ............. ma non sarà di certo un problema.

Dai Allora mettiamocela tutta in questo ultimo per me impegno agonistico

ATTO FINALE .........

Si va, ancora una volta la GF d'Autunno metterà la parola fine all'ennesima stagione agonistica, domenica quindi sarò al via di questa 27 esima edizione, tornando in corsa a quasi due mesi di distanza alla Legend Estreme, ultima corsa fatta.

Per essere in clima con la manifestazione ho volutamente scelto di iscrivermi alle porte d'autunno, per cominciare già dall'iscrizione ad essere in clima corsa.

Come correrò? Be ovviamente come posso, con un bel spirito libero cosa che non sono riuscito a fare alla Legend, visto che il ventennale mi ha fatto parecchia pressione psicologica.

Si va per divertirsi, tutto il resto farà solo volume!!!! Ovviamente però mi ghe la metto tutta de quel che go!!!!

INCONTRI ........

Sto diventando sempre più un bikers solitario, tanto che quando mi capita di pedalare un poco con qualcuno è quasi da aprire un bottiglia, per festeggiare. Successo ieri sera finchè stavo imboccando la salita al Castello, che mi raggiunge il Paolo Orlandi, storico compagno in Turnover che le sempre un piacere incontrare ..... fatalità vestivamo la maglia dello stesso Team ieri ...

e' con un amico sulla via del ritorno, così mi unico al loro giro passando dalla Merseghina per arrivare sopra il Piccolo Stelvio. Da li le buoi e devo fare retro front verso casa con un piccolo stelvio in discesa.

Bello l'incontro con il Paolo, meno quello con un bracco mezza taglia che mi rincorre su un tratto del Piccolo Stelvio, nel buoi el me parea un LUPO ...... mazza che spagoloto!!!! 

SEGNALI ......

Di granfondo ..............