oggi la gente è abituata a ragionare per stereotipi, per frasi fatteper schemi precostituitiper categorie, anche persino approssimative, purchè siano CATEGORIEben ordinate, classificate, marchiate, in base ad un dogmatico giudizio persentitodire che curiosamente fa appello alla natura sempre e solo a spropositola Persona diventa invisibile, sovrastata da quei due/tre fattori arbitrariamente attribuiti e non necessariamente…

a volte basta così poco, almeno in apparenza, per non perdere di vista l'Essenzialea volte bastano 4 minutiil tempo di questo esperimento Buona vita a tutti, abbiate cura delle vostre relazioniSIGLA 

 mi è capitato di assistere a ditutto e dippiù in quel di "Libero"...ed uso volutamente il verbo assistere perchè è proprio questo il ruolo che mi sono data qua dentroma non è un assistere da semplice guardona, piuttosto è una più o meno scientifica osservazione delle dinamiche interattive umanepartecipo raramente in prima persona, proprio perchè il mio interesse…

tutto ciò che nasce, prima o poi muoretutto ciò che muore, si trasformatutto ciò che si trasforma, continua a viveretutto ciò che vive, prima o poi muore e si trasformaecc ecc (occhio ai buchi neri...) SIGLA    

 prologoQuesta vecchia casa di ringhiera nel centro storico, ha visto l'ottocentola ereditò il Vecchio dalla mitica zia PinaLa zia Pina probabilmente aveva centovent'anni, per come me la ricordo, e se anche non li aveva comunque li dimostravatipo quando il Vecchio, appoggiato alla ringhiera, le disse: "toh guarda... i vicini hanno messo fuori una gabbietta di…

sarà capitato anche a voidi avere una musica in testasentire una specie di orchestrasuonare suonare suonare suonarezum zum zum zum zum zum zum zum zum ecco, a me capita eccome che una canzone mi resti nella testa per ore e ore per tutto il giorno senza mollarmi...l'ultima che mi ha fatto questo  effetto (in questo caso…

 Mi sedetti di fronte all'assistente, che teneva in mano il mio scritto con un espressione di disprezzo misto a disgusto. Sembrava che stesse guardando un cadavere in decomposizione, e invece aveva davanti il mio 21 (!!!). Quando iniziò a parlare, un rivolo di sudore scese dalla mia fronte: "Bene, lei è l'ultima....uhm....vediamo un po'... visto…

 Non potevo crederci... avevo passato lo scritto scarabocchiando crocette qua e là! Cominciai a pensare che forse la giornata non sarebbe stata inconcludente, anche se una vocetta nella mia testa iniziava a ripetermi: idiota idiota idiota, potevi studiare qualcosa! magari riuscivi a passare anche l'orale... Mi consolai pensando che, essendo l'ultima dell'elenco, avrei avuto tempo per aprire il libro e…

 Decisi quindi di assistere agli orali della prima sessione per farmi un po' un'idea di quello che serviva sapere, per poi dare l'esame la sessione successiva. Ma il Prof. M. aveva inventato la regola odiosa che ai suoi orali era vietato assistere: in aula poteva entrare solo chi aveva già dato lo scritto. Così mi piegai a seguire…

 Uno degli scogli della facoltà di Architettura era l'esame di Analisi Matematica. E per chi, come me, non ha una mente matematica, più che uno scoglio era addirittura un iceberg. Per di più uno dei docenti di Analisi era l'essere più immondo che avessi mai incontrato: il Prof. M. (si si proprio come Merda). Era solito…