Creato da big_gim_19.62 il 25/02/2009

ARCOBALENI

gli arcobaleni di altri mondi hanno colori che non so

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

 

« Senza parole.......Buona Giornata »

sorridi....;-P

Post n°6 pubblicato il 19 Gennaio 2011 da sognoinfinito3
 

Gli àscari (dall'arabo ʿaskar, "soldati", da cui 'askarī, "soldato") erano militi indigeni dell'Africa Orientale Italiana, inquadrati come componenti regolari del Regio Corpo Truppe Coloniali, le forze coloniali italiane in Africa.

Storia 

Il nome del corpo militare trae origine da un folto gruppo di mercenari, l'Armata Hassan più nota col nome turco di Basci Buzuk ("teste matte"). Questa banda armata era stata fondata in Eritrea da Sangiak Hassan, un avventuriero albanese che intendeva mettersi al servizio dei signorotti locali.

Nel 1885 il colonnello Tancredi Saletta, capo del primo Corpo di spedizione italiana in Africa Orientale, comprò i Basci Buzuk, armi, mogli e figli compresi. Vennero inquadrati come regolari nel 1887 dal generale Antonio Baldissera, alle dipendenze del ministero delle Colonie. Gli indigeni componevano la sola bassa forza, i quadri erano italiani. Nel 1889, con la costituzione dei primi 4 battaglioni eritrei, i basci-buzuk furono ribattezzati con l'appellativo di "ascari".

Gli ascari erano reclutati all'origine in Eritrea e Arabia del sud. Indossavano una divisa con fez rosso e fascia con i colori del battaglione. Erano organizzati in plotoni, compagnie e battaglioni. Per essere arruolati bisognava superare una prova di marcia di circa 60 km. La loro disciplina era molto rigida, specie se impartita dai propri graduati detti Sciumbasci i quali largheggiavano nell'uso del curbasch, uno scudiscio in pelle d'ippopotamo. I reparti di basci-buzuk erano costituiti in orde (la parola orda deriva dal termine turco che significa "esercito"), una sorta di compagnia, e dai buluc, che erano una sorta di plotoni. Già durante l'occupazione egiziana, a Massaua vi erano due orde: una interna, che raggruppava gli uomini più validi, destinata ai servizi sussidiari di polizia, ed una esterna (circa 500 uomini), destinata ai cosiddetti "servizi di campagna", in sostegno alle truppe italiane.

Dapprima fanteria leggera, dal 1922 ebbero unità con autoblindo e reparti cammellati, i meharisti. Anche in Libia furono costituiti reparti di ascari che però, durante la repressione della rivolta senussita (1923-1931), furono sciolti a causa dei frequenti episodi di ribellione.

Il soldo degli ascari, all'epoca della Battaglia di Adua (1896) era pari ad una lira e mezza al giorno. L'Eritrea fornì il più elevato numero di ascari, che finirono col diventare il maggiore "prodotto" della colonia: nel 1935 era impegnato militarmente il 40% della popolazione maschile maggiorenne.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

sognoinfinito3bdiavolovesteguccidonna0763sognoinfinito3CacciatriceSenzArmailvostropostinoserena_590angy020santi1955Kether61marcopolo.1alphabethaavoglioesserefelice_6opel63siriana72
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUņ SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963