ARDITA - SAPPADA 1-2
ARDITA: Pittino, Romanin Marco, Tosolini, Del Fabbro Matteo, Del Fabbro Fabio, Zanor, Dorigo (dall'89 Stoia), Micoli (dall'80' Bearzi), Bertoli, Carrera (dal 65' Piller), Romanin Giovanni.
PANCHINA: Schneider
Allenatore: Idalio FRUCH
SAPPADA: Colle Wincler, Solero (dall89' Rossa), Selenati, Danieli, Fontana, Puicher Soravia Mirko, Mescalchin (dal 50' Fontana), Piller, Puicher Soravia Andrea (dall'80' Fauner), Cian (dall'85' Collovati), Piller Cottrer.
PANCHINA: Puicher Soravia Mario, Venier.
Allenatore: Claudio ALLOTTA
Arbitro: Sacchetto di Tolmezzo
Marcatori: al 60' Danieli, all'88' Piller Cottrer ed al 95' Del Fabbro Matteo
Commento: Quest'oggi all'"Angelo Eder" di Forni Avoltri è andato in scena il derby (anche se nel Campionato Carnico, quasi tutti gli incontri si possono definire derby... ) tra i padroni di casa dell'Ardita ed i "confinanti" del Sappada. Una partita molto sentita da queste parti (sarà a causa del buon rapporto di "vicinato" tra le due comunità, per le amicizie extra-sporitive di molti calciatori in campo, ...) e testimoniata dalla nutrita e folta (mai come quest'oggi si dice...) rappresentanza di tifosi (e tifose!!!) a supporto delle due squadre. Va detto che i supporters sappadini si facevano di gran lunga sentire di più di quelli casalinghi, addirittua con le trombe da stadio!!!
Ma veniamo alla telecronaca vera e propria. L' Ardita altalenante delle ultime uscite e che ormai da troppo tempo non ha più nulla da chiedere al Campionato si trova di fronte un Sappada che, seppur falcidiato da infortuni (anche gravi) e squalifiche, sta pur sempre lottando per il tanto agognato salto di categoria (solo "sfiorato" la scorsa stagione...)!!! Partita che fin dalle prime battute assume i connotati di un vero e proprio derby: tasso agonistico subito molto elevato, pressing a centrocampo e tanto ardore agonistico (nel senso buono del termine ovviamente!): questo dovuto soprattutto al tipo di gioco, improntato molto sulla fisicità, adottato dai sappadini. Così, già al 2' di gioco, Cian va al tiro da fuorni area, ma il numero uno di casa sventa in conrer. Al 6' un'altra conclusione per gli ospiti con mira decisamente sbagliata. Bisogna aspettare il 10' per vedere il primo tiro dei padroni di casa: punizione dalla sinistra di Micoli, con il portiere che devia in calcio d'angolo. Partita, come detto, molto vivace ed accesa, ma con il Sappada che sembra avere una marcia in più, ma un'Ardita che non sembra temere più di tanto il confronto. Al 20', dopo una bella azione di Romanin Marco, da un corner Fabio Del Fabbro, di testa, manda la palla a lato. Un minuto più tardi Pittino sfodera una bella parata dal suo repertorio su tiro da fuori area di Piller Cottrer, angolo! Al 25', a conferma della volontà da parte del Sappada, di portare a casa tre punti buoni per la sua classifica, Mescalchin, in contropiede veloce, dopo un angolo finito male per l'Ardita, si sbarazza di Zanor, s'infila in area di rigore e, arrivato all'uno contro uno con il portiere, sbaglia clamorosamente il facile tocco in rete, con la palla che finisce fuori di poco alla destra! Incredibile! Alla mezz'ora, bello schema su punizione di seconda per l'Ardita (forse provato in allenamento...): Micoli vede scattare Carrera, palla per lui, ma il direttore di gara segnala un off-side! Tra il 34' ed il 37' altri due tiri verso la porta dell'Ardita: sul primo Pittino esce di pugno, sul secondo, più facile, blocca facilmente a terra. Al 40' conclusione debole di bomber Carrera su passaggio di Matteo Del Fabbro che crea comunque qualche brivido al portierre avversario. Verso la fine della prima frazione di gioco si ricorda un'uscita bassa di Pittno su Cian, dopo una palla persa a centrocampo da Dorigo e, un goal annullato per netto fuorigioco a Mescalchin. Finisce così in parità il primo tempo.
Al rientro in campo le due squadre si presentano con gli stessi schieramenti con cui hanno iniziato l'incontro. Parte subito fortissimo il Sappada: dopo appena 1', tiro di Puicher Soravia su assist di Cian, Pittno furoi tempo, ma la palla esce clamorosamente a lato! Al 10', un'altra debole conlcusione di Carrera mette ancora in mostra i limiti del portiere ospite. Tre minuti più tardi arriva il meritato vantaggio ospite: azione sulla sinistra di gioco di Cian che mette palla in mezzo, velo di Puicher Soravia e, palla che arriva a Danieli che, lasciato inspiegabilmente da solo in mezzo all'area di rigore, può battere indisturbato a rete!!! Palla che finisce sotto la traversa e, davvero un gran bel GOAL, non c'è che dire! Non contenta del giusto vantaggio, il Sappada continua a spingere sull'acceleratore: nel giro di 5' (tra il 20' ed il 25') va altre due volte alla conclusione, con palla che finisce, però, sempre alta e fuori. Al 26' si fa vedere di nuovo l'Ardita: altra punzione di Micoli per la testa di Fabio Del Fabbro, ma conlcusione debole e conseguente facile parata. Alla mezz'ora altro tiro dalla distanza del Sappada con la sfera che finisce di poco a lato! Lo spettacolo non sarà granchè, ma in campo ci sono due squadre che lottano davvero su ogni palla! Al 40' è di nuovo l'Ardita che si fa vedere: tiro dalla distanza di Bertoli (fino a quel momento mal servito dai suoi compagni si squadra...) con pallone che esce d'un soffio! Ma al 42', dopo una palla persa ingenuamente dalla difesa, ecco il raddoppio del Sappada con Piller Cottrer che sfrutta bene un errore gratuito e si presenta a tu per tu con Pittno e lo infila freddamente. Ma l'Ardita, anche se sotto di 2 a 0, non vuole smettere di lottare, contro una squadra fisicamente più dotata. Così in pieno recupero, prima va di nuovo alla conlcusione con Bertoli, e poi, all'ultimo minuto di recupero trova il GOAL del definitivo 2 a 1 con Matteo Del Fabbro che indovina, con una bella conlcusione, l'angolino alla sinistra del portiere e lo batte inesorabilmente dopo un corner corto. Peccato che sia troppo tardi!
Finisce dunque così un derby molto intenso ed acceso (soprattutto sugli spalti, con le urla dei supporters ospiti!) tra due squadre che hanno messo in campo tutto. Il Sappada, con questi tre preziosi punti, può continuare a cullare il sogno della promozione, mentre l'Ardita conferma il suo campionato anonimo e fatto di alternanza tra buone ed insufficienti prove.
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