ATEGODITODEVAGHE

MIA MOGLIE E' UNA STREGA

Questa è una storia di carriere stroncate, magie nere, esorcismi e spettacoli televisivi trash. Lo sfortunato protagonista è Richard Kingson, portiere record-man di presenze con la nazionale ghanese, ex Birmingham, Wigan e Blackpool (che lo ha di fatto scaricato lo scorso anno). L'Italia campione del mondo di Berlino 2006 se lo ritrovò di fronte nella partita d'esordio, contro le black stars del Ghana, per farci capire. Fu "trafitto" dai gol di Andrea Pirlo e Vincenzo Iaquinta.

La carriera di questo portiere ghanese (classe '78) ha subito un'allarmante involuzione negli ultimi anni: non è una caso che iseasiders abbiano deciso di privarsi di lui. La causa di questa crisi professionale? La moglie Adelaide Tawiah, esperta di magia nera. La donna non solo avrebbe compromesso le prestazioni sportive del marito, ma anche la sua virilità, rendendolo praticamente impotente a suon di makumbe.

"Ho incasinato la vita di mio marito sin dal momento in cui ci siamo sposati. Ho usato i miei poteri diabolici per compromettere la sua carriera, ho lavorato sul suo spirito al punto che non riusciva più a 'funzionare' a letto" ha detto Adelaide a uno show televisivo nigeriano. E non uno show qualunque, ma un vero e proprio esorcismo in diretta, in cui un predicatore chiamato TB Joshua ha provato a scacciare lo spirito maligno dal corpo della moglie di Kingson. Tentativo andato a buon fine, a quanto pare. Un copione degno de "L'esorcista" o dell'ancor più inquietante "The Exorcism of Emily Rose".

Vi aspettate un Kingson fuori di sé, intento ad adire le vie legali per rivalersi nei confronti della moglie? Niente di tutto ciò. Il portiere ghanese ha sorprendentemente preso le difese della "diabolica" moglie, dichiarando su facebook: "Mia moglie non è una strega" . La stessa Tawiah ha respinto al mittente le accuse di stregoneria, scaricando la colpa di dichiarazioni lesive e pratiche diaboliche sullo spirito maligno, sradicato dal suo corpo dal provvidenziale predicatore-showman. "Non ricordo nemmeno di aver detto quelle cose" il commento a posteriori della Tawiah. Ora la carriera del portiera potrà rifiorire, immaginiamo.