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DIVIETO D'INGRESSO AI CAVALLI

Il gestore di un negozio di liquori nel Rhode Island è stato costretto a esporre fuori dal proprio store un nuovo cartello: non sono ammessi cavalli. Il fatto è avvenuto dopo che, pochi giorni fa, un uomo è entrato nel negozio con il suo pony e, quando l'animale ha defecato sul tappeto del negozio, l'uomo si è rifiutato di pulire. William Saviano, 51 anni, il padrone del pony incontinente, si è difeso: "Volevo solo comprare un po' di vino dopo aver assistito a uno spettacolo di cavalli per bambini". Il gestore Brian Mancieri è stato accusato di odiare gli animali, ma si è difeso. "Il problema non sono gli animali nè tantomeno il pony. Quello che mi ha fatto andare su tutte le furie è che il signor Saviano si è rifiutato di pulire il "regalino" che mi ha lasciato l'animale nel mio negozio". Dopo l'episodio il proprietario del pony incontinente se n'è andato ma è stato riacciuffato dalla polizia che lo ha costretto a tornare a pulire. Saviano si è difeso dicendo che non c'erano cartelli che impedissero al suo animale di entrare. Da lì la decisione di Brian: un bel cartello fuori dal negozio con la scritta no horses allowed per evitare altri spiacevoli inconvenienti.

(LILLO)