Should I stay

 Avete notato che ci accorgiamo sempre di quando ci capita una giornata-no?
L'altro giorno ho fatto mente locale al fatto che avevo una giornata-sì solo perchè mentre scolavo la pasta non mi è caduto il colino nel lavello!!!

Ed è stata una cosa più unica che rara...non so perchè ma il vizio più grande dell'uomo è quello di additare le sfortune sempre come maggiori della buona sorte!
Non scopro niente di nuovo, direte voi!
E' vero!

Tacito (che non era il primo coglione preso per strada..) nell'Agricola dice:

...natura tamen infirmitatis humanae tardiora sunt remedia quam mala...

[per I 'gnoranti: A causa della fragilità della natura umana i rimedi sono più lenti dei mali]

I Romani erano secoli avanti a noi...

Cmq per stilare una lista delle cose-no tipiche di una giornata-no inizierei con le azioni che, messe insieme, ti fanno sbroccare al calar della sera:

• Ti alzi da letto e rovesci/spacchi un bicchiere che avevi lasciato lì la sera prima;
• E' pieno inverno e qualcuno in casa ha lasciato una finestra aperta tutta la notte;
• Esci, fai i tuoi giri, torni a casa e ti accorgi di esserti messo il golf al contrario;
• Fai la pasta, appoggi il colino al lavello, la scoli e il colino cade rovesciando MINIMO la metà del suo contenuto;
• Per scrivere sul blog ti dimentichi la caffettiera da 2 sul fornello....;
• Ti accorgi che qualcuno in famiglia ha usato tutto il parmigiano ed ha rimesso la busta in frigo VUOTA solo dopo che hai fatto la pasta (quella rimasta) col burro;
• Ti accorgi che hai finito le lenti a contatto alle 8 di sera e il giorno dopo devi partire per Bologna alle 7;
• Ti togli le scarpe e ti ricordi che devi uscire 5 minuti dopo.