irayma

Post N° 62

Buongiorno ragazzi… tutto bene?...Qui…insomma… a lavoro hanno già iniziato a rompere le balle, ma dato che non sono in vena buona questa volto ho risposto subito male..e si sono date una calmata! Il fine settimana… buono… e cattivo!

Il venerdì è stata una serata fantastica… sono andata a prendere una mia amica a lavoro alle 10 e mezzo di sera… siamo uscite dal bar all’una passata e siamo andate “nel locale della città” dove ci attendevano gli altri… io non sono rimasta molto li con loro perché avevo voglia di vedere il mio ammmore… e anche se so che è sbagliato e bla bla bla … io non resisto… non lo so fare, e infatti lo ho chiamato!

Mi aspettava a casa dove gli ho fatto da modella per alcune felpe che deve preparare… ! Ci siamo messi a vedere un film, lui ha preso sonno…gli ho tolto dolcemente gli occhiali e ho osservato il suo splendido viso mentre mezzo assonnato cercava disperatamente la mia mano… mi sono riempita del suo odore (e con sto raffreddore ho fatto ben fatica!) e del suo sapore mentre lui mi chiedeva divertito perché lo annusassi con tanto impegno! Ci siamo addormentati abbracciati… non ho mai dormito così bene a casa sua… non ho mai dormito così bene fuori dal mio letto… e invece stavo così bene tra le sue braccia, con lui che mi scaldava! …Peccato che mi sia accorta di quanto bene stavo quando alle 5 e mezzo lui mi ha svegliato per…. Dirmi che erano le 5 e mezzo!!!! Seduta sul letto freddolosa e con la faccia assonnatissima lo ho guardato con il trucco un po’ colato che a quell’ora di notte ti rende bellissima, e mentre lui cercava invano di coprirmi perché non prendessi freddo gli ho chiesto allibita “ma perché mi hai svegliata?!?” Mi ha guardato con gli occhi che trasudavano senso di colpa e ha affermato “dormi qui!” e io ho pensato “certo se non mi avessi svegliata avrei dormito qui volentieri!” gli ho detto (un po’ scocciata in realtà..ma forse ero talmente assonnata che non si è capito!) che oramai andavo a casa visto che non potevo avvertire che non tornavo e mi sono rivestita con una fatica indicibile! Oltretutto stavo davvero davvero male! Mi ha chiesto cos’avessi ma non gli ho risposto… non voglio che mi veda debole.

Gli ho dato due baci e sono sparita fuori dalla porta anche se sarei voluta rimanere li, con lui, in eterno!

Quando mi sono risvegliata a mezzogiorno ho letto un messaggio di un’amica che mi diceva di dirgli tutto, senza pensarci due volte, e senza aver paura della sua reazione o delle sue risposte… dovevo chiedergli cosa non andasse in me per lui, perché da due anni la nostra relazione va avanti così, solo dentro le mura di casa sua, al buio della notte, senza che nessuno possa sospettare niente. Volevo chiedergli perché fuori – tra la gente – non ci salutiamo nemmeno, e poi quando siamo soli non riusciamo a non stare abbracciati a guardarci per ore. Dovevo sapere perché non poteva, o non voleva, darmi nulla di più. Volevo dirgli che così io non ce la faccio più così… che o le cose cambiano… o io sparisco…

E invece non ho pensato nulla di tutto questo… stavo così bene, avevo così voglia di vederlo… avevo così bisogno del suo odore che quando finalmente sono stata tra le sue braccia, ed ho potuto odorarlo la mia testa si è svuotata e ho pensato solo a noi due, insieme, in quel momento!

Ieri mi sono ritrovata a pensare che deve finire… che devo rompere questo circolo vizioso, che mi faccio solo del male e che così mi prende, e mi prendo, solo in giro… e poi… pensando ancora, non riesco a non chiedermi perché devo infliggermi la pena di dire addio ad una persona che sento di “amare” così tanto, e che mi fa sentire così bene… e non ho saputo darmi risposta..