Creato da gianor1 il 07/01/2005
Da qualche parte una farfalla batte le ali e mette in moto un meccanismo irreversibile dalle conseguenze imprevedibili.
 

Messaggi di Ottobre 2022

"Veritas laborat saepe, exstinguitur numquam..."

Post n°1042 pubblicato il 29 Ottobre 2022 da gianor1
 

"...La verità spesso si trova in pericolo, ma non muore mai".
La verità ha molteplici volti con occhi, orecchie e bocca per dire cose che un’alto mette in dubbio o apprezza.
Nella mia esperienza essa è singolare e preziosa, un insieme straordinario di  scenari, armonie e fonemi che diventano espressioni avvolte in arzigogoli severi e insidiosi come massi che franano giù dal declivio.
Talvolta è alterata con citazioni triviali e artefatte o discorsi instabili come nebule che si dissolvono all' improvviso nel cielo tinto d' ardesia.
In alcune circostanze, è architettata con parole complicate e pericolose come folate di vento che attraversano la città e penetrano nei suoi pertugi.
Di frequente, grazie al cielo, si esprime con massime elaborate da lemmi splendidi e consolanti, ma anche con una eloquenza moralmente chiara come l’acqua dei ruscelli che scorrono nei piccoli e magici borghi della mia Terra.
La verità, in modo esemplare, è fatta di riflessioni meditate come l' anelito che elabora il valore del silenzio e di ogni gesto.
Anche quello dei tuoi occhi che stanno leggendo.

La filigrana musicale che circonda la proposta del post è costruita con degli ornamenti melodici rapidi ma discorsivi e l' esecutore concretizza il pentagramma con elementi tecnici, come il passaggio di una mano sopra o sotto l' altra e il
transito veloce e disinvolto su scale doppie e terze con arpeggi frammentati ma sfarzosi senza posa. Tutto infine determina un' interpretazione cromatica crescente di un semitono con  spostamenti ex abrupto dal pianissimo al fortissimo. Buon ascolto.

                                               
Appendice (quasi femminista)

Oggi sono funerea, disse Laura Boldrini quando Giorgia Meloni ricevette l'incarico di formare il governo di centrodestra. A chi le fece notare che finalmente anche in Italia una donna aveva raggiunto quell'alta carica, rispose con una banalità: «Non tutte le donne sono uguali». Elementare, Laura Watson. Senza volere essere pignoli va detto che nemmeno gli uomini lo sono: Draghi è diverso da Conte, Tajani da Di Maio, Nordio da Bonafede; Toninelli è un caso a sé, unico e irripetibile nella tipologia dei ministri. Poi, per meglio chiarire il suo pensiero, riferendosi ancora alla neo premier, Boldrini precisò: «Alcune sono peggiori di altre». Errore grammaticale oltre che concettuale. "Peggiore" è il comparativo di "cattivo". Come dire: le donne sono cattive, ma alcune lo sono più di altre. Detta da una fuoriclasse del femminismo equivale alla stecca di un soprano. E dimostra che le battaglie verbali tra donne non sono meno aspre di quelle tra uomini. L'accusa che i cantori dello schieramento femminista muovono a Giorgia è lapidaria: «Sarà anche donna, ma interpreta il potere come un uomo, non è femminista». È vero, Meloni non lo è e non lo nasconde. Sia sincera onorevole Boldrini: lei non vuole che le donne vadano al governo; lei vuole che ci vadano solo le femministe. Prepari una lista d'attesa

 
 
 

La bellezza

Post n°1041 pubblicato il 15 Ottobre 2022 da gianor1
 

La bellezza è l' espressione evidente dello splendore della natura. La meraviglia è rintracciabile anche nell' oscurità diffusa e profonda quando nella volta celeste  lei esprime l' incanto con lo sfavillio delle stelle accanto al candore della luna. Mi sostiene nella ricerca della conoscenza, mi invita a guardare verso l' infinito per liberarmi dal dubbio sull' esistenza del Sublime, è il percorso consapevole per raggiungere la felicità, come sottolinea la filosofia dell' antica Grecia.
La bellezza  è il segno nobile della diversità; non è reiterazione nè imitazione becera; non è livellamento culturale, piattezza e noia. Una delle sue caratteristiche è l' originalità nei suoi vari aspetti. Nel mio veleggiare tra le onde della vita allontana la monotonia di una esistenza sempre simile, scaccia i pensieri da riflessioni utilitaristiche e dal quotidiano travaglio.
La bellezza si esprime nella musica e con le sue note ravviva l' alito vitale del mondo, e interpreta quello che le parole non riescono a sostenere: perché la melodia riempie la terra e fa toccare le nuvole, costruisce la fantasia nella mente e nel cuore
. E come ben dice Carlo ("Monelaccio") citando Théophile Gautier: "Dio si è riservato la distribuzione di due o tre piccole cose sulle quali non può nulla l'oro dei potenti della terra: il genio, la bellezza e la felicità".

Confido che il motivo musicale sia ben supportato dal tema musicale che sottolinea una stesura del pentagramma architettata con una malia affascinante e un dipinto notistico in la bemolle assai melodioso. Il rapporto del pianoforte con l' orchestra è distinto, confidenziale, affettuoso e romantico. Il tutto permette lo svolgimento di soavi svolazzi di somma qualità musicale e di armonica originalità. Mai una composizione così incantata ha trovato una versione tanto subitanea di una affezione innocente in verde età. Del concerto propongo la seconda parte dei tre che la compongono. Buon ascolto.

 
 
 

La pace si costruisce con l' Arte

Post n°1040 pubblicato il 02 Ottobre 2022 da gianor1
 

La nostra civiltà mediterranea intrisa dalla sapienza fenicea e egiziana, ma particolarmente dalla filologia e filosofia greca e latina è predisposta al dialogo, al confronto nelle identità ma anche nelle diversità. Il senso e la partecipazione critica dei nostri antenati denota ancora oggi la cultura dell'intero occidente.
Purtroppo, qualcuno, o qualcosa  sta snaturando questa sapienza, producendo nella esistenza, a causa della condotta etica inadeguata in generale della politica del mio Paese, una tensione permanente, dove l’impulso a far valere le proprie ragioni in relazione a un pensiero unico, dominante e propagandato, imbruttisce e ostacola la  libertà d’invettiva, a volte passibile di censura mediatica.
Gli antichi argivi erano ben consapevoli che nel momento in cui si desisteva dal dialogo, cercando il confronto nel rispetto delle posizioni, sussisteva il risico di un conflitto, anche fratricida.
L”importante permanenza dell’ originale cultura classica comunica un valore etico assoluto, una negazione autorevole a ogni incomprensibile idea di distruzione. L’appartenenza all’arcaico equilibrio di un’architettura, una scultura, a un’opera d’arte in genere  garantisce la solidità di una riflessione sana, autenticamente pacifista, umanamente onesta.
I nostri monumenti, non solo quelli della nostra bellissima Penisola, ma dell’intera Europa, mi appaiono in questo frangente come l’unico, serio e responsabile tentativo di arginare questa deriva. I marmi, più dei fonemi, nella imponenza delle epoche trascorse  e nella bontà della loro immortale traccia stilistica forniscono una decodifica significativa e austera della considerazione storica attuale a condanna della attività bellica tra Ucraina e Russia.

Il motivo musicale che forgia la sottotraccia dell' intervento è una strordinaria amalgama della forma sinfonica e del concerto, dove il Compositore concede all' esecutrice una libertà operativa sulla tastiera pianofortistica. L' incipit è un tema semplice dal pentagramma dipinto in maniera melodica e ritmica. L' esposizione centrale, invece, è caratterizzata da una grande fantasia formale ed armonica. Mentre la conclusione appare come un Rondò, quasi una sintesi di fuga ravvivata da  una scansione notistica estremamente vivace. In conclusione il testo musicale risulta uno dei più originali dell' Autore. Buon ascolto.

 
 
 

Area personale

 







Sono per la salvaguardia del grafema Ch

 

Ultime visite al Blog

cassetta2Apostrof0.RosaFemmeNoirevenereblu.aVince198monellaccio19gianor1QuartoProvvisorioelyrave_d_e_l_w_e_i_s_sGaia.ColuzziSofiaProiettisurfinia60Ferrari.Agata0
 
Citazioni nei Blog Amici: 260
 


 

 

 

Spigolature

AFORISMA
L'educazione è una cosa ammirevole,ma è bene ricordare,
di tanto in tanto,che nulla che valga la pena di conoscere
si può insegnare.
Oscar Wilde



PROVERBIO SARDO
Nen bella senza peccu,nen fea senza tractu.
Non c'è una bella senza difetto,nè una brutta senza grazia.


"Il lavoro del maestro è come quello della massaia, bisogna ogni mattina ricominciare da capo: la materia, il concreto sfuggono da tutte le parti, sono un continuo miraggio che dà illusioni di perfezione. Lascio la sera i ragazzi in piena fase di ordine e volontà di sapere - partecipi, infervorati - e li trovo il giorno dopo ricaduti nella freddezza e nell'indifferenza. Per fare studiare i ragazzi volentieri, entusiasmarli, occorre ben altro che adottare un metodo più moderno e intelligente. Si tratta di sfumature, di sfumature rischiose ed emozionanti.Bisogna tener conto in concreto delle contraddizioni, dell'irrazionale e del puro vivente che è in noi. Può educare solo chi sa cosa significa amare".

 

Armonia delle forme

 



 

 

Solidarietā


 
,

,

,



 

 
 



 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2022 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
31            
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963