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Quando i gatti diventano eroi

I pompieri che salgono su un albero per portare in salvo un gattino rimasto imprigionato tra i rami, è un’immagine che si può definire “classica”. Appartiene a film e cartoni animati dove spesso ha anche epiloghi divertenti. Capita però a volte, che a volte i gatti “rubino” il mestiere ai vigili del fuoco e si mettano a salvare le persone dagli incendi. Proprio così. E’ accaduto anche recentemente negli Stati Uniti. La signora Linda Froning di Nora Springs, nello Iowa, si era addormentata sul divano, probabilmente con la sigaretta accesa tra le dita. Nel mezzo della notte, il divano ha preso fuoco ma prima che le fiamme raggiungessero la signora Linda il gatto di casa le è saltato sul petto, svegliandola di colpo e permettendole di raggiungere la porta e la salvezza. <<Il mio gatto ha diviso con me una delle sue nove vite>>, ha detto la signora Froning all’uscita dell’ospedale dove era stata ricoverata per aver respirato troppo fumo.

Non si tratta di un fatto isolato. Esistono moltissimi casi di gatti che salvano le persone. Ogni tanto vengono riportati dai giornali, spesso si trovano raccolti nei libri. Ma non riscuotono l’interesse che invece suscitano sempre i cani eroi. Perché? Forse, dipende da una mentalità diffusa, e di sicuro sbagliata. Il cane è il migliore amico dell’uomo e da lui ci si aspetta un comportamento altruistico, eroico: è impossibile pensare che un cane possa esitare nel rischiare la vita per salvare quella del suo padrone. Il gatto invece è purtroppo ancora considerato un animale che si affeziona alla casa, al territorio e poco alle persone che vivono con lui. Di lui si dice che è un opportunista, che rimane nei paraggi fino a che la sua ciotola è piena di cibo. I fatti però, smentiscono queste credenze.

In Nuova Zelanda, poco tempo fa, un micio di nome Simba si è accorto che la stanza del suo padroncino di quindici anni stava andando a fuoco. Miagolando come un pazzo e graffiando con rabbia la porta della stanza, Simba ha avvisato i genitori del ragazzo che hanno subito chiamato i pompieri. Così il dramma è stato scongiurato. E ad Essen, in Germania, un gatto ha svegliato il suo padrone quando si è accorto che nel palazzo c’era un incendio. Il padrone ha potuto così a sua volta trarre in salvo altre cinque famiglie in difficoltà nello stabile ormai pieno di fumo. Alcuni anni fa, lungo le coste della Spagna, un aereo privato che trasportava una coppia in luna di miele precipitò in mare. Solo la donna si salvò nell’impatto, venne sbalzata fuori dall’aereo e trascinata al largo dalla corrente. I soccorsi, giunti subito dopo, non riuscirono però a trovarla e la notte si stava avvicinando. Al buio diventava quasi impossibile continuare le ricerche. Ma Riki, il gatto mascotte di una delle navi di soccorso, si accorse di qualcosa di strano nell’acqua. Cominciò a miagolare e a saltare, attirando l’attenzione dell’equipaggio. Subito, la luce di un faro venne direzionata verso il punto che Riki stava a suo modo indicando. Lì, qualcosa galleggiava, ad un centinaio di metri dalla nave. Era la donna scampata all’incidente. Era ancora viva. Se non fosse stato per il micio, nessuno l’avrebbe vista.

Nel 1975, in Cina, i gatti salvarono anche una intera cittadina da un terremoto. I sismologi avevano ordinato l’evacuazione di massa della cittadina di Hai Chang, ai piedi della Grande Muraglia, ventiquattro ore prima dell’arriva di una forte scossa sismica che provocò forti danni in tutta la zona. Fu evitato un vero disastro e il merito fu dei gatti. Gli esperti infatti avevano osservato il comportamento dei mici molte ore prima del sisma, accorgendosi di come gli animali fossero agitati e di come cercassero di fuggire dalle case, portando con sé anche i loro cuccioli.

Roberto Allegri