Aisi GiokérLa storia d'un elfa nel gioco di Ruolo di Abisso |
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» Paura . Quella Paura di sapere che delle persone dipendono dalle tue azioni . Dal tuo comportamento . Che tua figlia potrebbe lasciarti sola per sempre . Che il tuo compagno di vita ti sta per lasciare sola . Ansia . Avete mai provato questa ansia ? Paura e Ansia . Queste sensazioni fuse tra loro . Sai che una persona cara morirà . Sai che tante persone dipendono da te . Perchè tu sei speciale . Sei Pazza . Hai delle capacità che altri non hanno . Sì . Che un pennello su una tela segnerà la tua vita . Esatto questa persona è lei . Quella ragazza che dimostra venticinque anni . Con quegli occhi orientali . Oblunghi . Blu . Quella ragazza con la bocca carnosa di solito dipinta di rosso scuro . Con quei capelli ancora corti d`ebano che incorniciano quel volto innocente . Quei lineamenti così delicati e spigolosi allo stesso tempo . Quell ` eleganza nobile di sangue blu . Con quella pelle così pallida che descrive una storia intera . E quell` arte che non l`abbandonerà mai . Un pennello in tasca dei pantaloni neri in pelle . E alcune tempere dentro la camicia bianca stropicciata . Sì , è lei la causa di tutto . Shhh potrebbe sbagliare a disegnare . «
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17.09.2007
Post n°8 pubblicato il 05 Ottobre 2007 da Aisi_Gioker
Come al solito, ho voglia di riposar per bene. Così mi prendo una stanza. Invito anche la mia sorellona, già che ci sono. E mentre stiamo là, a farci i fatti nostri, ecco che uno entra con un'altra chiave nella nostra stanza! E' la seconda volta che il locandiere si sbaglia con me, la prima, con il mio Pelatì, è stata piacevole, ma questa no! Ora basta! Lo volevo rapinare. Eh si, è sempre quello il mio scopo! Ma lui mi fa strane domande e ad uno mi arrendo. La domanda era se conoscevo un certo Dakruon. Lo mio socio! Che cavolo! Non posso rapinare l'amico del Compare mio, non sarebbe giusto! E vabé.. Mentre stiamo lì, io sempre col moi essere acida, lui decide d'andarsene. E meno male! E rimango co la mia sorellona, che dormiamo. |