Alexander Landau

La bambina cieca


Sono uscito di casa, ho attraversato il giardino, aperto il cancello, sono uscito in strada ed ho aperto la portiera della mia auto. Mi siedo ma inlontananza vedo sopraggiungere una donna anziana che tiene per mano una bambina. Non le ho mai viste prima ma si avvicinano al mio cancello perchè ci sono i miei cani e penso che forse la bambina voglia vederli. Scendo dall'auto e mi avvicino, chiedo se vogliono vedere i miei cani ma la donna mi dice con le lacrime agli occhi che la bambina è cieca ed i miei cani non può vederli. Allora mi metto a descriverli e la bambina mi chiede che aspetto hanno, vuole sapere il loro colore, come hanno la coda, le orecchie e come si chiamano....poi mi chino in ginocchio davanti a lei e osservo che sotto gli occhiali scuri il suo viso è dolcissimo. Mi presento, gli dico il mio nome, quanti anni ho, cosa mi piace... e lei mi chiede se può abbracciarmi. Acconsento e ci abbracciamo forte forte mentre anche dai miei occhi esce una lacrima silenziosa.... Quell'abbraccio mi è rimasto nel cuore e nella mente e sarà sempre con me...è stato un istante dove ho capito che esistono brevi momenti di intenza emozione e felicità che ci ripagano di tutti i momenti tristi e vuoti che talvolta viviamo...la bambina e sua nonna sono ripartiti, mi ringraziano e lo faccio anch'io, le vedo allontanarsi, sparire dietro la curva... non le ho mai più riviste. E' accaduto nel 1998