Alè San Giuliano

Una gara pazzesca, condita da un crescendo di emozioni. Altra splendida gara di Cossu, eccellente esordio per Kristian Crisinsky, che bagna la sua prima gara con una grande rete.

SG-Bazzano 3-1 (Marcatori: Cisinsky, D'Onghia, Mordenti. Assist: Orlando, Bergamini. ammoniti: La Torre)

SG:

Luigi Livesu

Massimiliano Bergamini

Stefano Mancia

Andrea Bergonzoni

Luca Zerbini

Giampaolo Capelli

Alberto Collina (Theo Natali)

Giovanni Orlando

Kristian Cisinsky (Vito La Torre)

Marco Maurizzi (Roberto D'Onghia)

Ilario Mordenti

All. Mario Bugiani

Come quasi sempre accade, siamo rimaneggiati da far schifo, ed ospitiamo il sin qui frizzante Bazzano, autore, nelle precedenti esibizioni, di una discreta messe di reti. Nel primo tempo, però, è il San Giuliano a disputare una buonissima gara, con grandi occasioni che spesso meriterebbero miglior fortuna. Giochiamo bene, e ci rendiamo molto pericolosi sulle fasce, ben tenute da Titti e Kristian da un lato, da Berga, Giovanni e Marchino dall'altro. Ai bazzanesi resta poco altro se non lanciare lungo, cosa però in grado di mettere in serie diffocoltà la nostra macchinosa difesa, schierata avanti per dare un vigoroso aiuto al centrocampo, restringendo il fazzoletto di campo su cui operare, ma anche, per questo, costretta a mostrare la parte più corta della coperta, per mancanza di posizione e un pò di gamba. Ma il pallino resta nostro, fino ad una strepitosa azione di Kristian, che entrato in area, duetta da par suo con Ila e poi segna. Azione davvero devastante, per un esordio davvero coi fiocchi.

Potremmo raddoppiare e abbiamo chiare occasioni con un grandissimo tiro di Ila, fuori di niente, un moscio colpo di testa di Bergo, e un'azione con lo stesso Ila solo davanti al portiere, che vede il nostro ariete particolarmente brigoso a girarsi.

Se il primo tempo ci vede brillanti e ben disposti al possesso palla, il secondo ci vede immufloniti e sfiatati. Bergo se ne sta qualche metro dietro Zerbo, e la cosa risolve il problema dei lanci lunghi rivali, ma la squadra arretra, praticamente dal primo minuto, fin quasi a giocare nella propria area di rigore.

E' un assedio che non porta frutto, visto che il SG, capitanato da Cossu, tiene botta. Una grande occasione capita all'11 rivale che, bevutosi i difensori, tira a botta sicura da sinistra, trovando una straordinaria risposta dal nostro estremo.

Poco dopo Zerbo atterra, in area, lo stesso brevilineo attaccante, per un rigore abbastanza chiaro. Il giovane esecutore però è tremebondo e calcia a lato. Quando pare che il castello possa rimanere inviolato, subiamo purtroppo gol in modo beffardo, con un calcio di punizione quasi sulla rimessa laterale che, passando sotto le gambe di qualcuno, si infila. Gli avanti bazzanesi suonano la carica, per tentare l'assalto che possa valere la vittoria.

Le gambe stanno per mollare, mancano 10 minuti, parrebbe giusto accontentarsi, ma Giampa calibra un pallone in area, che viene respinto sul secondo palo, dove è appostato Giovanni che, controllato un difficile pallone,  crossa magistralmente per Dunga, il quale, appostato sull'altro palo, non perde la favorevole occasione, e ci riporta avanti.

L'avversario si butta all'assalto imbelvito e all'ultimo giro di lancette ha la più clamorosa delle occasioni per pareggiare, quando un lancio sulla fascia ci trova sorprendentemente mal messi, e l'ala avversaria si presenta davanti a Cossu, sulla sinistra, e sull'uscita del nostro portiere tocca in mezzo per il solito 11, servendogli la più comoda delle occasioni, a porta totalmente vuota, con l'unica trascurabile pecca di mettere la palla sul sinistro dell'insidioso attaccante.

Inspiegabile esitazione: mentre l'attaccante si mette la palla sul destro, Cossu si rialza, e sul tiro, riesce prodigiosamente a deviare. L'abbraccio che gli porgo quasi strozza il nostro portiere. Per il Bazzano è l'abisso, tanto che segnamo nuovamente noi, quando un preciso calcio di punizione di Berga lascia a Ila la possibilità di correre verso la porta indisturbato, e superare il portiere con un meticoloso pallonetto.

Vinciamo noi, 3-1, Viva la vida!!!