Alè San Giuliano

Una eccellente mossa tattica di Pajinho e il San Giuliano surclassa l'avversario. Gianni è devastante, segna un hattrick clamoroso e domina la gara in lungo e in largo. Grandissimo Ilarione, partner meraviglioso del campione spagnolo.

SG- Bellaria 5-2

San Giuliano:

Livesu, Collina (Zerbini), Bergamini (Lanzarini), Ceccon, Bergonzoni, Natali, Capelli (La Torre), Orlando (Maurizzi), Crisinsky, Ramon (Marino), Mordenti

All. Del Paggio

Marcatori: Ramon, Mordenti, Ramon (R), Ramon, Crisinsky

Assist: Ramon, Ramon, Mordenti

Credi di essere abbastanza contento, perchè tutto sommato parrebbe che il vecchio cuore giuliano se la cavi anche stavolta, e compia l'atto di attraversare tutto il campionato in modo quanto meno decente.

E invece, no, tu non hai visto niente.

Viva Angelo, e viva il Gattino, seduti in tribuna (ovviamente gli unici due spettatori) che coriacemente si godono l'atmosfera vagamente, e finalmente direi, pseudosiberiana, di un Alberto Mario che ci accoglie, largo e adatto a evidenziare le audaci gesta dei nostri eroi. Verranno premiati per il loro tifo e la loro indomita costanza.

La settimana di Pajinho è tormentata: le assenze di Fabio, per squalifica, e di Dunga, per un brutto pestone rimediato nell'ultima esibizione, restringono le possibilità di attacco, in una gara che si propone come fondamentale nella ricerca di un salto di qualità.

La mossa è un centrocampo a 5, dove Gianni fungerà da trequartista. Il recupero di Cecco completa il quadro, e inizia la gara sotto il segno dell'isola di Maiorca. La partita si propone inizialmente con i nostri rivali, pur evidentemente in difficoltà di formazione, che palleggiano bene, e con qualche indecisione difensiva nostra, ma su un'azione molto bella in fascia c'è un lungo cross di Kristian che pesca Gianni, che stoppa, ed esegue un dribbling cui fa seguito un tiro esplosivo dal vertice dell'area, col portiere che si tuffa invano: 1-0. Il Bellaria pareggia quasi subito, con l'ottimo centravanti che si divincola bene e tira con grande precisione nell'angolino.

Pari, ma il nostro motore gira a mille e a nessuno viene in mente che le cose possano andare diversamente da come effettivamente andranno. La coppia Ila-Gianni giostra che è una meraviglia, con Kristian tutt'altro che comprimario. Subiamo a sinistra, dove il Bellaria ha ottimi cursori, ma davanti siamo dirompenti. Azione di Kristian, poi Gianni che si muove sulla destra e scodella al centro per Ila che in scivolata ci riporta avanti!

Il colpo annichilisce il Bellaria: dietro chiudiamo le numerose falle iniziali e sterilizziamo l'avversario. Non c'è più partita. Azione su azione la palla rimane sempre in attacco, fin quando Theo riceve in area ed esegue il suo classico numero, finta a destra e via a sinistra, col difensore che lo sgambetta. Rigore netto e decisa trasformazione di Gianni. 3-1 al riposo ma sarebbe potuto grandinare sul Bellaria.

Si riprende con Zerbo e Maci in campo, e con Gianni -Ila ancora devastanti. Gianni recupera una palla, sono passati venti secondi dall'inizio del secondo tempo, palla a Ila e formidabile uno due, con Gianni che si presenta davanti al portiere e lo giustizia. Tre reti per il bravissimo maiorchino, e Pajinho che comincia  a friggere in panchina, ebbro della goleada.

4-1, e nonostante l'uscita per infortunio di Gio, entra un ottimo Marchino, la rumba continua, con una punizione di Gianni, ancora lui, che sfiora la traversa, e una di Ila,  che sfiora la gag, col pallone che farà sì e no tre metri.

Poi ancora Gianni in movimento, palla a Kristian che entra in area e segna il quinto punto, aspettando l'uscita del malcapitato portiere e fulminandolo ancora.

5-1 e potremmo insistere, ma la stanchezza si fa sentire. Esce Gianni, prostrato, esce Giampa, acciaccato. C'è tempo per il golletto rivale, dormita nostra, e poi il triplice fischio.

Una grande vittoria che ci mette in zona promozione, una partita che ha visto Gianni schierato tra le linee avversarie ed assolutamente incontenibile, una gara che ha visto un Ila meraviglioso, re incontrastato dell'1-2. Tante comunque le note positive, e Alberto Collina, autore di un gran primo tempo, mi ricorda una cosa interessante: "ci siamo comportati da squadra".

Un grande SG, veramente. Accidenti che bel Natale giuliano!