Alè San Giuliano

Si vociferava, va bene, ne aveva parlato, ma sentirlo, questo annuncio, dalla voce del grande Billy, un piccolo tuffo al cuore l'ho sentito.

Il capitano si ritira, e lo fa sul serio. Dopo quindici anni di San Giuliano, il numero 10 dovrà trovare un altro padrone.

Una carriera che si ferma a 295 partite giocate ed un numero colossale di gol. Una passione fervida, un impegno sempre massimo, un esempio, un leader.

A lui devo la malattia di giocare col San Giuliano, a lui devo un sacco di sabati mattina a discutere sulla formazione che il Mister avrebbe schierato, e a gasarci l'un l'altro.

A lui è stato dedicato il titolo più efficace coniato per il giornalino Alè: giocammo, anni fa, una gara chiave in casa della prima in classifica, il Lame, che per anni fu nostro temibile avversario; loro primi, noi secondi. Un attacco tambureggiante, una difesa impenetrabile, e noi ci presentammo rimaneggiati, in difficoltà, tanto che Billy,  fu schierato come libero, ruolo che solo in seguito gli sarebbe diventato consueto. Ed eccolo il carismatico capitano, pronto a trascinarci per mano in una gladatoria partita, che si concluse 0-0, e che forse diede il via ad una serie clamorosa di stagioni vittoriose. Il titolo di quel numero del giornalino, riassunse semplicemente quell'ardore buttato in campo, e molto volentieri lo riscrivo, perchè descrive tutta la carriera del magico Gianluca:

Billy, cuore giuliano!

Bergo