Alè San Giuliano

SG-CARTERIA 1-2

Regaliamo i primi 20' e subiamo malamente due gollacci. SOlo in coda il gol della bandiera.

SG: Alvaro, Malaspina, Orlando (41' Ghini), Natali (10' Maurizzi), Ruggia, Bonzagni, Collina (69' Legnani), Bernetti, Maiello, Fini (41' Mordenti), Ferruccio

Rete: Ferruccio

Assist: Bernetti

Ammoniti: Maiello

In una fase di evidente involuzione, subiamo una sconftta più che evitabile. Appena la gara inizia siamo già sotto: il 10 rivale, partito indisturbato dalla propria metà campo, arriva in solitaria sino alla nostra area di rigore, e sull'assist probabilmente vincente, Stefano, scivolato, cade sul pallone con la mano. Rigore purtroppo netto, ben trasformato. Ancora una volta Theo ammaina bandiera bianca: il capitano del San Giuliano è costretto ad uscire per il riacutizzarsi dello stesso dolore che lo fa penare da inizio stagione. Entra dunque Marchino, che disputerà una gara concreta ed orgogliosa, e Alby si sposta al centro. In breve iniziamo un disordinato attacco, che si dovrebbe concretizzare in una clamorosa occasione da rete, quando Giorgio, sugli sviluppi di una indecisione tra difensore e portiere, agguanta la palla e la tocca al Kaiser, che messosi in posizione da fuoco spara incredibilmente alto a porta vuota.

Passano due giri di lancette, e in seguito ad una azione di calcio d'angolo, perdiamo palla al limite d'area e parte una incredibile azione di rimessa per il raddoppio rivale.

Due gol subiti incredibili proprio perchè appartenenti alla lista delle occasioni da evitare decise pochi istanti prima nello spogliatoio. Purtroppo, come spesso succede, per i primi 20-25 minuti in campo giochiamo in modo spaesato, e stavolta la situazione risulta letale.

Insistiamo, ma con testarde iniziative uno contro uno e frettolosi lancioni. La squadra è decisamente nel pallone.

Nel secondo tempo la gara cambia di intensità, anche se purtroppo è tardi. Finalmente chiudiamo l'avversario nella propria area di rigore, e tiriamo numerose volte, seppur senza precisione. Tra le occasioni migliori, un gran cross di Giorgio sul quale Ila non arriva, un tiro splendido di Michele, fuori di un soffio, diverse mischie in area rivale, e finalmente il gol, ormai della bandiera, a tempo scaduto, con un cross di Mattia che trova Giorgio, abile a calciare a rete.

Sconfitta davvero difficile da digerire, contro un avversario arcigno, ma abile nel difendersi e capace di numerosissimi falli tattici. In ogni caso, il Carteria è certamente una squadra con connotati ben precisi, cosa che noi ancora non siamo.