Alè San Giuliano

Rimarrà mitica la frase di Giampa, a fine primo tempo: "Non ne posso più, statevene zitti, qui si parla troppo...", la gara invece, direi che mitica proprio no, no, no.

SG: Livesu, Lanzarini, Bergamini (Orlando), Bergonzoni, Collina, Capelli, Natali, Crisinsky, Maurizzi, Ingenito, Fini (Querena) all. Del Paggio

Nel lungo weekend piovosissimo, un'unica giornata prevede un caldo equatoriale, quella della nostra penultima gara. L'avversario di turno è una banda di giovanotti appena post adolescenziali. Molte le ragazze dei giocatori presenti sugli spalti, a testimoniare l'acerbità degli amori in corso (c'è anche la ragazza di Giò, che insieme ad Angelo costituisce il nostro orgoglioso supporto). Ricordo che anche mia moglie, quando eravamo fidanzati da un mese o poco più, usava partecipare alle mie partite, poi, come è ovvio, non si è quasi mai più fatta vedere. Tra l'altro, una volta segnai e corsi sotto la tribuna ad esultare, e lei stava chiaccherando con un energumeno della squadra avversaria. Giuro che mi feci sostituire per segnare il mio territorio. Ma questa è un'altra storia...

Caldazza, dicevo, e da subito si capisce che sarà dura arrivare alla fine. Eppure il primo tempo ci vede leggermente baldanzosi, al punto che davvero meriteremmo il vantaggio.

Marchino, generosissimo, mette una pala d'oro per Fabio, ma il bomber spara a lato, ormai solo innanzi all'estremo avverso. Di seguito una bella azione per Cristian, che giunto al momento del dunque, pur defilato, non concretizza.

La più clamorosa occasione è su un traversone di Giampa, in seguito ad azione d'angolo, sul quale Bergo salta e colpisce di nuca anticipando il portiere in temeraria uscita. Traversa piena.

Per i padroni di casa, un colpo di testa a lato, che pure lui poteva essere più fortunato, e una buona conclusione dalla media distanza annullata in bello stile da Cossu.

A cinque primi dalla fine del tempo rimane a terra il Kaiser. Punizione, dove Giampa esita leggermente e qualcuno chiama la palla, non so, fatto sta che il nostro se la prende di brutto ed inveisce clamorosamente "Non ne posso più, statevene zitti, qui si parla troppo..." che detta da lui è una cornice meravigliosa che di certo vale il prezzo del biglietto . Si chiude la prima parte, con tanto rammarico, sappiamo infatti che le nostre energie svaniranno ben presto.

La ripresa sarà invece un duro banco di prova anche per i nostri rivali. Per tutti è un calvario. Per simulare la situazione penso a quel numero di Tex dove lui e Carson sono lasciati legati nel deserto ad arrostire al sole. Non ricordo come fecero i due pards a salvarsi, di certo noi siamo sollevati dallo strazio dal triplice fischio.

Il secondo tempo, comunque,  non è del tutto da buttare, considerando l'ingresso di Giovanni, che porta freschezza e ci manda all'attacco in un discreto finale, nel quale, pur senza ottenere nulla di buono, almeno ci si prova.

Sipario sulla gara con Cossu che amministra una palla, ed il più grosso dei loro che lo va ad apostrofare, chiedendogli perchè dovrebbe perdere tempo (senza considerare che qualcuno dei nostri era semisvenuto).

Un pareggino, che in classifica mette addirittura un tassello in più rispetto alla scorsa stagione.

Per chiudere, la prima della classe, giocatori di colore, tosti, determinati, forti, da affrontare in analoghe condizioni climatiche. Ma restiamo ottimisti...