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D'evèsse successo qualcosa tra il 1989 e non sò con precisione quanti anni dopo, ma non a me, a tutti, ho notato na certa onda d'urto che punta lì, rimpiangono ciò che una volta ce n'era in abbondanza, quella de oggi non è più come quella de na volta, per l'appunto nell'anno indicato, certo potrebbe avè pure n'antro significato, e infatti cià pure quello, era mejo prima che è durato pe quasi 2000 anni, in che hanno è che s'è smosso tutto sto casino? Questo non se pò di con esattezza perchè è stato un susseguirsi d'eventi che ancora adesso si susseguono e non sò finiti, perchè solo quando s'arriva alla fine finirà per forza di cose, d'altra parte chi sale troppo poi và in cielo...chi perchè cade di sotto chi per altro s'avvincinerà presto quel giorno che in massa scenderemo su un altro pianeta per distrugge anche quello. E' che se core troppo, in tutte le corse chi ariva primo vince, qui è uguale uguale con il risultato leggermente diverso, chi core arriva prima alla fine, la frase è benevola il significato lo è meno, il risultato è che alla fine risulta, il risultato è la fine di tutta l'operazione non solo nella matematica. Nel mille e passa che te canta uscì e non fece più ritorno con la stessa veste, cambiò di volta in volta come giusto che sia ma con stili diversi, colori e odori diversi. Nel 2000 e passa, canta e passa ma non lascia; sopra la capa canta sotto la capa crepa; na tigre du tigri tre trighi, 4 scimmie e no scemmo che je dà du noccioline; un mucca e un serpente fanno a botte, vince l'ente che è più forte ma la mucca cià ragione quindi lui và a in pensione, tutto spesato e spaesato; un cane beve un bicchiere, lo fermano e lo lasciano andare, ad un certo punto arriva a destinazione e fà colazione, da li in poi non se ne seppe più niente. Potrei continuà ancora per un ora ma è già passato un quarto d'ora, rimangono 45 minuti, 44, non c'è altro, tolta l'immondizia crepi l'avarizia di parole che spegne anche il sole. Essendo de coccio me rompo facile, na volta due tre, quattro cinque, 7 8 tiè, ma sempre quasi sempre è da rifà, na volta, due, tre, 20, trenta il tempo non rallenta, fà passi da secondo e prosegue sempre così senza pausa, 40, non se pò fermà il tempo ma il discorso si, è "perduto" solo questo trascorso.
Ho fatto caso a du cose, la prima è uguale alla seconda, sembra de no ma è sì, anche l'ultima è uguale alla prima se sò due in totale, due numeri differenti sommati fanno lo stesso totale, ma anche moltiplicati o divisi, il risultato sarà sempre uno solo, c'è anche da di che anche se un numero ha più cifre dell'altro è sempre uguale, due numeri fanno sempre un totale, 6 numeri in fila uno dopo l'altro invece fanno un totale differente che butta giù tutta sta teoria, morale, non c'è, manco un briciolo.