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Mah, continuando l'argomento di prima, aggiungiamo acqua al mulino per generare corrente con la forza delle stronxate che tutt'oggi si sono susseguite passo dopo passo. Dopo aver finito di vedere cosa c'era dentro la scatola magica e cioè: finito il film favoletta visto dopo 15 20 minuti dopo l'inizio perchè nel frattempo che scorrevo tra la lunga lista di film che possiedo un particolare m'ha prelevato lo sguardo fino alla fine del film, niente di che, assurdità su assurdità che mantengono alta la temperatura del sangue, ma non nel senso del suo colore...ma nel senso che nel reale sono cose che non possono accadere altrimenti non ci sarebbe più bisogno di cibarsi di animali, ma facendo una carneficina staremmo apposto perlomeno fino alla fine del pianeta, insomma c'erano alcuni pezzi che alteravano leggermente e quindi pezzi per pezzi la voglia di fare a pezzi era perlopiù perlopiù, c'era e basta. Ultimamente me sà che ho troppi pensieri cadavereschi...chissà che sarà, il cambio di stagione forse, boh, comunque vedo che non sono il solo, anche se magari sono il solo a dirlo e ad accorgermene forse, credo sicuramente che ci sia un virus nell'aria, e non lo dico a vanvera, se lo dico è perchè ho sentito alcuni teschi ricoperti di carne che esprimevano in parole e in espressioni l'istinto di dare a cesare quel che è di Cesare ma anche togliere a Cesare quel che non è di Cesare. Non a caso, o forse proprio casualmente girando canale a fine film lo spettacolino del giochetto ultimo che è già la seconda volta che ci butto l'occhio 10 minuti, che avrei fatto meglio ad adoperarli diversamente...solamente che 10 sarebbero stati pochi, almeno ce ne sarebbero voluti 40...eee ao...me piace piarmela comoda...nessuno me corre appresso...comunque anche li s'azzuffavano con una certa cattiveria...e non c'è cosa più semplice che notare questa sensazione, si annusa quasi nell'aria in un raggio di...sempre er solito kilometro...ciò la vista bona nce posso far nulla, io ad 1 kilometro vedo quasi tutto, non per niente ciò 1/1 che sarebbero dieci decimi, ma mi ricordo che in matematica si semplificano così, però c'è da dire che andavo male èh, sempre 4 e mezzo 5 prendevo, uguale uguale all'italiano, stessa valutazione...e allora qualcuno (tipo io) si chiederà a dov'è che andavi bene...che te frega scusa...in artistica andavo più che bene, esposero pure un mio disegno che dal che ricordo m'era venuto mejo de bene...in tecnica pure ero un fenomeno, tant'evvero che le prime volte il voto non era numerico ma letterario...bravo papà me ce scriveva il simpaticone di tecnica...non credo esista un professore più simpatico di quello li ne a quei tempi ne oggi, e non solo per il voto letterario, glie lo dissi...ma quale papà...papà er caz...esta cà is opera muà, co ste mani faccio un mucchio de cose...è anche vero che a volte si concentrano su una cosa sola...ma so vizi...chi non ne hà...a scienze pure ero bravuccio, ora non mi ricordo nulla èh, tanto che se mi chiedono cos'è un minerale gli farei vedere una bottiglia di ferrarelle...ma si s che è così, la scuola di ieri e di oggi non vale nulla, insegna l'inutile e il superfluo anzichè insegnare a chi non sà com'è che si campa...ma vabbè mi sono prolungato come al solito...vabbè pure che è anche l'ora, ad una certa mi prolungo sempre...stasera famo no, andiamo avanti. Parlavo di cattiveria me pare, poi mi correggerò se sbaglio, proprio si vedeva in quasi tutte le facce, oltre al fatto che per indole quel genere li ce l'ha proprio nel sangue, ma chiudiamo pure qui perchè ciò 2 3 appunti su 3 4 argomenti ed ho già messo troppe righe, non vorrei prendere di nuovo tra il 4 e il 5 perchè uscito fuori argomento un centinaio di volte e essere stato troppo logorroico...che poi a me sti termini da giacca e cravatta sinceramente mi fanno anche schifo èh, oltre che uno che non sà, un contadino per esempio...tanto per dare un'idea su...no niente idea, a immaginazione, che po pensà uno che non conosce...brutto termine lasciamo stà, poi non vorrei cadere nell'errore delle ripetizioni. Primo appunto un discorso sentito al volo sul grande mezzo nel traffico 2 voci venivano da un motorino, sopra c'erano 2 persone, lui diceva: anche a tavola non ha mai uno sbalzo di umore...lei m'è parso d'aver visto bella donna, aveva il casco ma i lineamenti visibili erano più che passabili, comunque silenziosa, non ha detto una parola, lui continuava a parlare ma io stavo cercando di vedere meglio quindi il dopo non l'ho sentito ero distratto, comunque m'ha dato l'impressione che stesse parlando al cellulare perchè non ho visto un movimento di labbra quindi bo...poi semaforo verde e via; li per li la battuta m'è venuta spontanea...sopra la tavola magari no ma sotto forse qualcosa...
Poi non so per quale motivo m'è venuta a mente una frase che è la seguente: ci si batte per ciò che si vuole ma ci si imbatte in ciò che non si vuole.
Poi sempre in mezzo al traffico si notano le cose più...che uno quando è occupato per altre cose non ci pensa e allora viso che stai li e vedi coppie in divisa allora inizi a pensare che allora ci pensano...dicevano di no ma però anche se non si dice è si, ci pensano, pensano al proliferare e alla prolificherazione della spece italiana, e vorrei vedè, me farebbe spece er contrario, visto che stiamo in via d'estinzione qualcuno dovrà pure pensarci...e quale posto migliore se non quello del lavoro...però consiglio almeno di lasciare il verde al semafero e tenere lontano il fischietto dalla portata...macchè quelli vengono dopo...dalle labBbra.
Poi ciò un'altro appunto: Ecco, e come te poi sbajà!!! Non ricordo...chissà che me passava in mente in quei frangenti...ah, ora ricordo, ho letto una cosa seminteressante, semi sempre per via di quel fatto li che quando c'è è semi, un'altra lettura da aggiungere nelle allegre letture mattutine in attesa di timbrare il cartellino.
C'è un'ultima cosa, questa è breve, non so come mai mi venne a mente una certa teoria della quale adesso mi sfugge il raggionamento, ma piu che mi sfugge me lo sono dimenticato, potrei improvvisare ora ma già ho scritto abbastanza, il pacchetto di sigarette è finito e non vorrei superare le 20 al giorno, anche se sò già che almeno un'altre paio prima di spengere il cervello passeranno nell'anticamera, prima che me ne dimentichi, teoria del paro e del dispari, esce sempre paro anche quando i numeri sono dispari, sommando 2 pari è paro, sommando 2 dispari è sempre paro, potrei collegare adesso un principio ma ahimè sento che è arrivata la fine, discorso troppo lungo, dovrei saldare ma non sò dove ho messo lo stagno, e senza di questo non si salda...Stop.