![Foto di Philalete](getmedia.php?Tozre.jgm%7DKg%60g%7DJw%7De%7C%60%3E%25549523%25%3B0524-kaied-oaamaetiDz%2762%27%3A%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col%05j%5C)
L’evoluzione spirituale è un Sentiero irto e difficoltoso…
.. la mente ha infiniti modi di ingannarci e infinita possibilità di mascherarsi… uno di questi modi è la parvenza di spiritualità…
mi spiego :
il lavoro su di Sé è arduo… il lavoro alchemico inizia con l’opera al nero, la Nigredo… questa consiste nell’affrontare la propria imperfezione… le proprie maschere… e nel SENTIRE REALMENTE tutta la propria capacità di distruggere la Vita in ogni sua forma… questo è veramente lo sforzo sovrumano da compiere…
Contemporaneamente occorre sviluppare un certo grado di solarità per poter reggere (letteralmente!) e trasformare (con le tecniche opportune) il male che, prima mascherato dai nostri atteggiamenti artificiali, emerge alla coscienza… questo è bruciare l’antico karma, i samskara, questo è il solve et coagula della coscienza.
Quello che succede generalmente è che la coscienza, preferendo non vedere l’imperfezione e il male dentro Sé, passi direttamente alla seconda fase ottenendo di fatto solamente una parvenza di spiritualità… una maschera spirituale che non può portare oltre certi limiti di comprensione razionale ed intellettuale.
La vera Innocuità, che è la meta e il vero fine indicato dalla Tradizione, non può prescindere da un serio lavoro su di Sé e sulla consapevolezza della propria capacità di ferire nella PRATICA e nei DETTAGLI DELLA VITA QUOTIDIANA.
Prima di poter dire realmente “Io Amo” occorre riconoscere che parti nascoste di noi ancora affermano e condizionano la nostra vita affermando “Io Odio”
Ph
Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 07:09
Inviato da: lottergs
il 24/03/2009 alle 21:22
Inviato da: iosognoadocchiaperti
il 11/09/2007 alle 08:23
Inviato da: blaze0606
il 24/05/2007 alle 04:28
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il 01/06/2006 alle 08:12