Non so più privarmi del tuo affetto.
Lo so, può sembrarti scontato visto che sono tuo padre. Ma non è così semplice.
Ascolta:
Non sapevo della tua esistenza,quindi ho vissuto come solo so fare io, in solitudine di affetti, di scontrosità a volte e sopratutto fregandomene delle opinioni altrui.
Non esiste un presente senza un passato, è per questo che mi chiedo come mai non ho saputo vedere alcuni frammenti della vita che diventano le tue ali. Con i dispiaceri impari a volare, con le risate impari a cadere.
Poi sei arrivata all'improvviso come una meteora che mi ha colpito qui, si , proprio qui dove il cuore forma una conca per imprigionare. E ci sei rimasta.
Non è stato facile fare il padre. Comletamente a digiuno di tattiche di avvicinamento, di parole dosate per non graffiarti ancora, di notti cercando una scusa per ritrovarmi in cucina con te a chiacchierare.
Una sconosciuta ragazza di 16 anni che si infila come un ago nella pelle e inietta in me felicità. Quanta fatica per quel "papà" che non riuscivi a dire, per la verità non ti sforzavi molto. Un modo per tenermi lontano, mettere alla prova la mia credibilità verso di te.
Sono ormai due anni che abiti nella mia anima, lo sai che non ti sfratterò mai e non voglio cauzioni e affitti che vincolano.
Il mio più grande dolore l'ho vissuto con te, e lo stesso per la gioia.
Non sono bravo con le parole, lo sai, spesso usi le pinze con me, ma il bello è proprio che le usi, vuoi un rapporto sincero. Vuoi me, tuo padre!
Ho dimenticato torti e offese subite e date.
Ho dimenticato avvocati e tribunali.
Rivendicazioni e vendette, non hanno senso, è tempo sprecato.
Ascolta: forse non riuscirò mai a darti un mondo perfetto, pulito, onesto. Forse sbaglierò anch'io la strada del futuro con te e per te. Non accetterò i tuoi amori per gelosia. Ma di sicuro voglio tu sappia che c'è sempre quella conca nel mio cuore per te.
Non è mai troppo tardi.
Adesso so che è vero!