Continua questo stato di grazia dovuto alle feste natalizie. Sono così rilassato che perdo la cognizione del tempo e dello spazio, dimentico ciò che devo fare e vivo nel limbo.
Sto rimbecillendo?
Se do retta a mia figlia si, non c'è dubbio che sia caduto in uno stato catatonico, forse per la stanchezza del troppo lavoro, o per il natale che è andato come prevedevo e ho visto mia madre contenta e in fondo anche la piccola ribelle era soddisfatta.
Come si dice in gergo moderno, mi butta abbastanza bene, quindi non mi lamento se alla posta c'è sempre chi fa il furbetto e malgrado il numerino dopo di te cerchi in tutti i modi di passarti davanti, con la solita scusa di chiedere "solo" un informazione allo sportello.
E non insulto il parcheggiatore che è sempre lì a chiederti la tangente dell'euro per accompagnarti allo spazio libero, malgrado io debba pagare un euro all'ora al comune.
Doppio costo, parcheggio assicurato.
Ma che fa, tanto è natale!
Si, ma non ho mai capito perchè la bontà venga sempre soltanto assorbita da chi non la merita per nulla!
Ieri si è rotto il rubinetto che porta l'acqua alla lavatrice.
C'era acqua dappertutto, sui tappeti in salotto, in cucina e ovviamente nel bagno. Io e Federica siamo usciti per cercare un paio di stivali, con caratteristiche particolari, quindi non bastava il negozio di calzature all'angolo, no, bisognava andare in centro.
Alla domanda, hai staccato la lavatrice?
La piccola peste mi risponde - Non sono mica suonata papà, quella è roba tua!!-
Infatti non è suonata, è proprio fusa visto che avrei dovuto procurarmi un canotto per entrare in casa!!
Chi ha qualcosa da dirmi di poco ripetibile lo faccia entro domani. Ho un orologio biologico: dopo l'epifania torna tutto come prima!!
E si salvi chi può!!!