> Stai alla larga dal mio locale con questi petardi prima che ne usi uno come supposta!!!>
Sono le 23,50 dell’ultimo giorno dell’anno, ho il locale affollato di gente che aspetta l’anno nuovo all’erta, con le bottiglie in mano pronti allo scoppio dei tappi quando il Bepi vuol farmi scoppiare la bile con i suoi giochi pirotecnici che di tecnico hanno ben poco.
L’ultimo giorno del 2008 lo sto vivendo lavorando come un matto da questa mattina. Sembra esista solo io in questo paese, ma tutto sommato sono contento anche se ho dovuto chiedere rinforzi per servire ai tavoli e un aiuto cuoco in cucina. Non prevedevo tale afflusso. Non ho pensato alle prenotazioni, ero sicuro che i ragazzi del paese andassero in città. Invece proprio per evitare lunghi spostamenti eccoli qui a cercare il primo giorno del 2009.
L’unico guaio che anche il Bepi, maledetto, che ieri si era scusato per non poter essere con me stanotte ha cambiato idea e si è presentato con petardi e ammennicoli vari per fare il “botto”!
Odio questo genere di allegoria che il più delle volte è solo danno fisico, l’ho detto più volte al mio amico. Ma da una parte gli entra e subito, trovando da un orecchio all’altro strada libera, dall’altra gli esce!
Così sparisce dieci minuti prima della mezzanotte.
> Toni, va a veder dove xe finio il Bepi che lo infilso come uno spiedino se fa lo scemo con sti petardi!!>
E dove credete che sia il Bepi.
Fuori nel giardinetto che ho adibito a dehort per la serata che sta preparando i botti. Lo raggiungo e con me un gruppo di avventori che se la ridono conoscendo le dispute ormai famose in paese, tra me e il Bepi, il quale vedendomi arrivare a passo di alpino sbotta.
> Ti si testardo, ostrega!! Che capodano seo sensa boti???>
Alzo l’indice verso di lui, mentre inizia il conto alla rovescia, lo minaccio che se sento anche solo un botto inizio a prenderlo a calci in culo adesso e finisco il 31 dicembre del 2009!!
Borbotta imprecazioni e raccoglie i suoi giocattoli esplosivi. Ma come un bambino che non accetta gli venga impedito il gioco si allontana verso la statale e ….Bum…sbadabummm….esplode i suoi petardi tra le risate e l’allegria della gente che gli si fa intorno e lui si sente per un momento l’eroe della notte di San Silvestro e mi guarda, la carogna, sorridendo sotto i baffi!
Baci e abbracci di buon auspicio stanno terminando quando il Bepi si avvicina al banco e ghignando mi prende in giro, visto che non mi son fatto niente, sono sano come un pesce!!
Fino a ora Bepi. Gli dico asciugando il millesimo bicchiere della serata.
Fino ad ora , amico mio, da domani mangerai semolino perché ti lancio la dentiera giù per il Bondone e dovrai ripescarla nel lago. E’ la prima promessa di inizio anno!!!
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