Titoli di coda

Veramente molto bello. Ciao Lori$$

Ehilà, Lorisse.

Chissà quante storie dietro questi occhi che sono rimaste nella tua stupenda matita. ciao

E, forse, le note di una canzone. Ciao, Gilda.

Una storia che entra nei tuoi tratti, tutto quello che si fa è bello, una felicità quando si compie il movimento della matita e il tuo regalo pervade la pagina bianca e comincia ad arrivare. Splendido! Buona serata W.

Un polso che tutte le volte si chiede se il suo movimento sarà capace (stavolta) di tirare fuori qualcosa. Me lo chiedo sempre prima di cominciare con le righe. Ciao, Will.

Mi piace molto questo dsegno di un viso pensieroso, assorto, coi tratti decisi e "puliti". A mio parere! Ciao fio'.

In effetti, si. I fumetti si possono dividere in queste due grandi categorie: tratti netti e puliti e tratti meno precisi che sono più che altro ombre che costruiscono.

Immerso non nei pensieri banali, scontati dietro questi occhi vedo la grandiosità di una vita vissuta in tutta la sua completezza. Questi occhi non hanno tralasciato nulla, dolore e gioia ben miscelati in quel bicchiere di cristallo, che si chiama vita! Stupendo fiona, sempre più brava! ciao mitica

Non tralasciano. Nemmeno la voce di Daniele Silvestri che mi ricorda moltissimo la tua, princi. Il tuo modo di cantare, il tuo timbro, anche per quel modo di trascinare alcune vocali nella voce rauca. Per dirne una. Grazie.

Assorto e distante, come se le fragilità del mondo non lo toccassero. Sei bravissima!

Un disegno che tira su muri davanti al mondo, si. Grazie, Agnello.

Occhi quindi da cui nulla traspare, introverso e chiuso in quel modo tipicamente spirituale di guardare la vita! Veramente molto bello fionamay! ciao Rob

Oppure palpebre che lasciano spazio a qualunque idea di occhi.

"...Non rivolgetemi la parola
disse il tratto
parlatemi attraverso la vostra vita
i vostri pensieri.
Scrivete ciò che siete e fatelo
masticando l'amaro di una verità
o il succo di miele di una fantasia.
Come volete, io sono qui
grigio e nero
con l'anima di una matita
che non smette di parlare!

Si, messaggi. Messaggi da lasciare dentro le ciglia chiuse nel bianco della palpebra. Si potrebbe chiamarlo anche: dare i numeri :)

C'è qualcosa di indefinibile, come se tu avessi voluto lasciare uno spazio non alle nostre parole, ma ai suoi pensieri. Senza disturbare. Un tratto che entra fra i miei preferiti, forse perchè amo il nero deciso!! ciao Alessia :-)

Grazie, Ale. E le righe sono in effetti decise. Grossolane ma decise.

Lo sguardo sconosciuto fa paura, si teme di vedere se stessi pendere da quelle labbra che pur non sapendo nulla di te sanno colpire! Bellissimo tratto. ciao -_-

Ah si, quell'inciampo sul gradino che è sempre dietro l'angolo. Conosco. Notte, Gloriana.

Fermo fiffo in quel punto che solo lui conosce. Fermo come le mie gambe sulla roccia e la mente tra i grattacieli di città! Bellissimo mitica.

"Fisso" scusa non fiffo accidenti!!! hehehe

Occhi chiusi, un uomo, mille uomini. Uno con la valigia piena di sogni e aspetta sopra un ponte di gettarla nel fiume in piena. Un altro, ancora , lì in fila per una fetta di ricordi che non ricorda più e la sua mente è senza ossigeno. E ancora, altri uomini che camminano mano nella mano ad inseguire l'unica speranza fatta di parole scritte dentro un blog che è diventato nitido e vero come i tuoi splendidi tratti! Un abbraccione Simona