Titoli di coda

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alberi sottovetro
(di fionamay) 

chrystmas day

Christmas day
(foto sul Bernina di Simone)

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pensieri di neve alla finestra
(Carona di fionamay)

Musica fuori

Ci sono giorni in cui ti senti imbrigliato, incatenato alla tua vita e gli anelli chiusi dentro un lucchetto d'acciaio ti spolpano i polsi e le dita nel tentativo di districarti, liberarti dalla morsa.
Giorni in cui pensi di perdere tempo in cose che non portano alla serenità, si certo, ti ammansiscono il portafoglio ma poi torni a casa e sei comunque solo.
Giorni che ricordo come pesanti, inaccettabili nelle lunghe ore di riunioni e parole, tante, inutili spesso senza senso. Demagogia pura che cavalca la retorica dell'imprenditore tutto d'un pezzo. E i pezzettini che nessuno raccoglie a meno che non sia io stesso a piegare la schiena per ricomporre quello che veramente vorrei essere vivere.
Poi uno squarcio nel cielo, quell'azzurro strano, che non conosco, io, abituato a luci artificiali davanti al computer o nelle sale dove il vociare degli astanti diventava fastidioso, stanco e represso nel mio voler volare a tutti i costi.
E lo squarcio sta là, sopra la mia testa che inventa mille colori per farsi notare, per ricordarmi che c'è un mondo intorno fatto di sensazioni e musica. Un mondo fatto di due occhi che ti puntano e si chiedono se è il caso di perderci un po' di tempo!
E timido fuori dal mio ambiente, cammino spiazzato sotto questo cielo così azzurro da abbagliarmi, da costringermi alle lenti scure. Lenti che coprono il mio sguardo stupito di fronte a questi occhi che profumano di caldarroste e funghi. Occhi che hanno dentro la magia di un bosco, muschio odoroso di versi e fotografie che parlano di quello che lei sa vedere.
E riscopri il mondo speciale in cui infilare i tuoi pensieri come perle nel filo del cuore. E riscopri che in fondo c'è qualcosa di più oltre i muri di una ditta per cui vale la pena di rischiare e puntare il massimo.
E adesso, si, banalmente mi piace ascoltare il rumore di un silenzio che è musica. La sua.

guajira guantanamera

Io sono un uomo sincero
Nato tra i campi di grano
Sgorga l'amore più vero
Qui dal mio cuore profano

Versi color verde chiaro
E di amor rosso acceso
Come un cervo indifeso
Che anela sempre al riparo

Coltivo la rosa bianca
Da autunno a primavera
Per la persona sincera
Che mi dà la sua mano franca

(traduzione di Arianna Tamarra - 1991)

Malgrado tutto...

E' un giorno speciale
malgrado le paure.
E' un giorno particolare
per te.

Fumo in silenzio

Fumo in silenzio,
immaginando
come nasce l'idea di un uomo che ti piace:
se ti ricorda magari qualcuno,
se è l'idea di un bellissimo padre
come Yosef di Betlemme, custode di Maria
e del neonato nella mangiatoia.
O se è solo l'idea di un uomo innamorato
che ti galleggia intorno,
con la sua fame aperta.
E ha la città intera negli occhi,
un uomo innamorato.
La sua provincialità,
le sue ore dell'happy hour,
persino il rumore del suo fiume quando piove tanto
e fa quel salto in discesa
sotto un ponte del centro
e sembra uno schiaffo.
E mette sempre troppa passione in uno sguardo,
un uomo innamorato.
Troppa nostalgia
di quel sapore del primo bacio dato
che diventa un ricordo nebuloso,
stordito.
Pieno di una timidezza che torna.

(matita e giallo fionamay)