Titoli di coda

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ruote da mare
(di fionamay) 

Poche idee...e tanta confusione!

Joshua o Danilo?
E il dilemma continua. Joshua ha qualcosa che tranquillizza, butta fuori serenità dai pori , rilassa così tanto che l'altra sera lui e mia figlia erano intenti a guardare un film e lei si è addormentata.
Dormiva come un ghiro e come cuscino non la spalla del Joshua ( per altro troppo addentro nella trama del film da non accorgersi che la Fede era tra le braccia di Morfeo!) ma il suo peluche preferito, un orso vestito alla marinara che se ne stava tutto stropicciato sotto la testa di mia figlia!
Mi permetto di fare presente al letterato che la sua , forse, futura fidanzata non era molto interessata alla guerra fra alieni e terrestri, e che era il caso di lasciare il mio comodo divano e andare tutti a dormire.
Joshua la bacia delicatamente sulla fronte, per non svegliarla dice, ma io che conosco mia figlia mi accorgo che ha un lieve alzar di sopraciglia il che mi fa capire che è più sveglia di me e lui messi insieme. Infatti il "mangiator di libri" non era ancora sull'ascensore che lei stiracchiandosi palesa una noia mortale.
<< Papà, è carino gentile ma cavolo...è peggio che bere un litro di camomilla!!>>
Bimba cara, non sei obbligata a frequentarlo, basta parlar chiaro, e poi è inevitabile questa situazione conoscendoti.
Mia figlia è una degna rappresentante della gioventù di oggi, chiassosa, allegra, sempre in fermento e di corsa, come può stare con un ragazzo che parla soltanto di Proust e della sua futura carriera di professore?
Sono i misteri dell'amore! Le dico e lei confessa:
<< Macchè amore papà, a me piace un sacco Danilo solo che lui mi impone già una scelta, non accetta di vederci come amici, ha idee strane sul suo futuro, odia tutto ciò che è preordinato, non si abbassa a nessun compromesso. O bianco o nero, per lui il grigio è un optional! Però mi piace questo modo di vivere fuori dalle regole!>>
Santo cielo avrò come genero un sovversivo!!
<< Ma no papà è solo un ragazzo più maturo degli altri per questo mi piace, sai cosa vuol fare il prossimo anno?>>
Che diavolo vorrà fare?  Arruolarsi nell'esercito della salvezza? Andare in Tibet per conoscere meglio se stesso?  Andare su Marte per coltivare fagioli borlotti?
<< Ma no, che cavolate stai dicendo papà!!>>
E allora che vuol fare nel 2011?
<< Andare ai provini del grande fratello...wowowowowow!!!>>
Ok, 'notte Fede e spero che ti porti consiglio una bella dormita e  già che ci sei, fatti un tazzone di camomilla vah!!!>>

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cambio valuta
(Simone a Praga) 

Aria di casa

Aria di casa mia

Img. Righedivita

il battito delle cose

Guardo nella finestra di neve,
il vento gelido che muove gli alberi stecchiti
in fondo alla strada
e
le raffiche di nevischio che pizzicano il viso,
si fermano nei capelli.
E prende forma il rumore delle emozioni.
Come in via col vento
dove Reth Butler si ostina tutto il tempo a cercare
di conquistare Rossella O'Hara
e
quando finalmente ci riesce:
domani è un altro giorno...
una vera cavolata compreso di puntini,
da poeta ubriaco  
con il fiato puzzolente.
Ma, a sentirglielo dire,
fa piangere.
Per quel domani che è già addosso,
per quel domani pieno zeppo.
E resto ferma
a sentire quel battito simultaneo
di cose nel cuore
in mezzo a troppa musica,
troppi gomiti,
troppe voci. 

( finestra di neve di fionamay) 

Corde impercettibili

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Ci sono corde impercettibili in ogni persona che incontri. Corde che ti permettono di aggrapparti, di trovare un motivo per saltare il fosso delle disillusioni.
Sono persone che come raggi di sole sui muri ritrovi ad ogni alba, e ti accarezzano con il pensiero sul cuscino del tuo cuore. E pensi che il giorno sarà sicuramente ricco di novità, anche se sarà uguale a ieri e a domani. Saranno le solite cose a farti compagnia. La quotidianità che non ti molla, ma affronti tutto con serenità!
E basta un saluto dalla finestra della cucina, che profuma di caffè e di sorriso, quello di una sconosciuta donna che la mattina rassetta, poi fa la spesa e passa cento volte sotto casa.
L'aspetto da un po' di tempo, senza bramosia di conoscerla, senza nulla di effettivo, mi piace soltanto vederla passare così, con quell'aria tranquilla, il passo leggero e veloce.
Non so chi sia e non è importante questo, la certezza è che indubbiamente è una donna che trasmette gioia, allegria. L'aspetto ogni mattina e conosco i suoi passi precisi di minuti da non sconfinare mai.
Sono corde impercettibili che mi legano a questa sconosciuta ma che hanno il sapore infantile di una corsa in mezzo ai prati.
Di una splendida giornata di sole!

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Scatto rubato

Img. di Richedivita

Portami una coperta...

Il viso stanco,
è piccola
sciupata in quel letto singolo,
dalle bianche lenzuola...
dentro quella finestra
sempre aperta che fa freddo.
Portami una coperta,
che qui l'amore non basta,
scivola di ricordi e dolore,
non basta per un sorriso forzato
e nei denti invecchiati
ingialliti dal tempo,
come una vecchia fotografia.
Portami una coperta, pesante
come il mio cuore,
ma calda come il tuo amore
che non mi basta più!

anteriore antico

Il passato,
l'accaduto,
l'anteriore antico,
l'avvenuto,
il trascorso,
ieri.
Come una cittadella
tirata su nella mia testa,
nel cuore
Fatto
dei miei faticosi pezzi di pietra
sui gradini,
di ago e filo
e un'infinità di punti
per
tirarmi insieme.
Fatto
per sfuggire al mondo
mentre
ci cado dentro.
E quello che mi è stato tolto,
e quello che mi resta.

(foto fionamay)