L'isola che non c'è

Vero... per tacer delle mamme che trattano i figli da cagnolino o gattino ben oltre la maggiore età e che chiamano "il mio ragazzino" dignitosi signori di quarant'anni.
Che il libro faccia scalpore nei paesi più "mammistici" del mondo non dovrebbe sorprendere, specie se si considerano i figli "un dono di Dio" e non un progetto consapevole e maturo di due persone, una accoppiata (consapevolezza e maturità) difficile da trovare in una persona sola, figuriamoci in due...

Chi non se la sente fa bene ad occuparsi di un cagnolino o gattino!Anche qui comunque ci sarebbe da dire per come li tengono:li usano come oggetti anche quando li vezzeggiano troppo.

Davvero un libro disugustoso...credimi è meglio che persone così di figli non ne abbiano proprio ed è meglio anche che la tua ex sia diventata ex.....

Invochi una affettività sganciata dal sesso!Non sarà mai possibile!I figli vengono dall'amore e costituiscono "il progetto"della coppia!

Io non capisco tutta questa levata di scudi su questo argomento. Io credo che la scelta di avere o non avere figli sia sempre legittima, e comunque in entrambi i casi egoistica. Si fanno se li si desidera, non si fanno se non li si desidera. Molti li fanno solo, pur non sentendo profondamente questa necessità, solo per evere una legittimazione sociale e quindi non credo si possa fare un discorso di merito. La maternità o paternità devono solo presuporre una piena consapevolezza del compito, perchè i figli non sono tali perchè si procreano, ma nel momento in cui ci si prende cura di loro. Un compito certo oneroso se fatto con impegno, e per questo perchè considerare coppie di serie b quelle che non se la sentono, per i più svariati motivi, e coerentemente rinunciano a questa esperienza?

Ciao, Allanon79. Ovviamente non sei un "incidente di percorso". La tua vita è preziosa e irripetibile. Continua ad esprimere le tue idee, che sono giuste.

Buone notizie (dipende dai punti di vista) per il genere umano. Fra qualche generazione almeno secondo Umberto Veronesi, scienziato e oncologo illustre - saremo liberi dalla preoccupazione della riproduzione e ognuno potrà amare chi vuole sia di sesso diverso sia dello stesso sesso. In pratica saremo (o potremo essere) tutti bisessuali. Il sesso rimarrà, ovviamente, ma sarà un segno d’affetto e dunque sarà indifferente con chi lo praticheremo. «È il prezzo che si paga — spiega Veronesi — all’evoluzione naturale della specie. Ed è un prezzo positivo». Non è facile sentire (o leggere, in questo caso sul quotidiano il Riformista) parole così pacate e tranquille sulla sessualità. Ma non è un caso che vengano da uno scienziato, da una persona di grande cultura e da un uomo che ha sempre superato i tabù dei suoi tempi. Meditate, voi integralisti che volete farci procreare a tutti i costi!!! :)

So che vincerà l'AMORE e quindi il frutto di esso,ma ora viviamo in tempi bui,dove la vita non viene abbastanza rispettata!Attenzione a mettterli al mondo,se sono destinati a soffrire!Cambiate mentalità prima di generarli!

davvero delle brutte parole dette da una donna... da una madre... non so come possa non provare disgusto lei stessa di ciò ke ha scritto... ke mondo triste. Per fortuna non tutte le donne la pensano così...

In un mondo senza valori da trasmettere a che pro fare figli?Stiamo assistendo addirittura agli omicidi dei genitori e dei figli!O cambiamo atteggiamento verso la vita,scgliamo la cultura di essa o siamo destinati a perire.