« .. (senza titolo) | La mia nuvola di Oggi » |
Post n°42 pubblicato il 26 Novembre 2013 da Allure.Sensuelle
Ancora non riesco ad abituarmi alla brevità del giorno, rimbalzando disorientata fra le ore che leggo sul quadrante e quelle che mi pare di aver vissuto. Perché amo la luce. La trasparenza nitida dei giorni di tramontana o quella che decreta il sereno dopo la pioggia. Amo la luce dei contrasti, quella delle nubi incendiate al tramonto, quella che disegna arcobaleni nel temporale. Amo la luce del sole in primavera, ed è facile quanto tutto è un trionfo di vita, ma la amo soprattutto nei giorni invernali quando sembra trarre rinnovato vigore proprio dal freddo e se non scalda le ossa, viva e tagliente, almeno fa bene all’umore. Amo la luce perché non ho tempo sufficiente e mille cose da fare.. Mi piace che il tempo della luce declini la sua durata contraendosi in un’ombra avvolgente che piano piano si fa notte. Ma non così in fretta, non così presto. Perché la notte immediatamente mi proietta nella sensazione di un ciclo che si chiude, di una quinta che si apre su una lettura intimista, di un momento di raccoglimento. Ed io ho ancora bisogno di luce, di tempo. E solo quando quel bisogno sarà placato potrò rifugiarmi nel buio senza provare disagio, scivolando con naturalezza dei suoi morbidi anfratti. |
AREA PERSONALE
MENU
Oggi invece mi accorgo di amare la luce del giorno.
Non mi crea disagio questo imbrunire precoce, ma conto già quando, tra poco meno di un mese, il sole riprenderà a salire nel cielo.
Si invecchia forse ...
Che bella questa immagine...