AltaLuna

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Nutro volontariamente due animali, due gatti, una femmina (schizzata per natura) ed un maschio (maiale...anche lui per natura).

La Sibilla dorme con me, non perché l'ho invitata a farlo, ma perché non ho porte in casa e fare botole è alquanto complicato...ho provato una volta ad adottare stratagemmi mortali (mortali per me, che per andare a bere ho rischiato l'osso del collo lungo e disteso sulle scala) per non farla salire, però ho desistito accettando la realtà della cosa...ossia il suo piacere (istintivo...animale...affettivo...non so) di dormire vicino a me; il Maori invece non può più entrare in casa...per tanti motivi...quello più evidente e riscontrabile è la sua abilità nel lasciare segni percettibili del suo passaggio...segna schizzando con allegria tutto ciò che è al di fuori di lui ma che fa parte della sua proprietà...e non va bene, allora sta sempre fuori...a parte quando lo vedo godere del calore della casa e ci si crogiola... finché sto sveglio...

I vecchi dicevano che ai gatti non bisogna dare da mangiare, forse avevano ragione, difatti ho visto, qualche giorno fa, un topo più largo che lungo...

I miei gatti li nutro, la femmina è ovviamente schizzinosa, il maschio divora tutto quando capita...ma ciò che rimane...se lo mangia questo topo...che m'ha fatto pure tenerezza quando l'ho visto per la prima volta... Sono uscito, m'ha subito visto, ha girato il capo guardandomi torvo...poi ha cominciato a scappare...solo che...è veramente tondo...procedeva come un tasso porcino...sculettando...piano piano...non me la sono sentita di andargli dietro...per la paura di sentirsi inseguito magari gli prendeva un colpo..è che mi sono immedesimato nella sua testa di ratto...magari tiene famiglia...cacchio...è un casino...va beh...

Poi ho branchi di cinghiali...non posso dire di odiarli...non prima di aver compreso tutto sull'amore...nel frattempo li inveisco, li insulto con parole dure...per due motivi, uno perché rovinano tanto del mio lavoro, due perché sono pieni di zecche, che si attaccano ai mie gatti...però ci sono...che fare?...sono come quelli che comprano ddt per uccidere zanzare senza sapere che le zanzare succhieranno il sangue dell'ultimo uomo che muore...va beh...a ciascuno le sue illusioni...

Infine (per dire) ci sono gli scarafaggi...non ho foto...le metterò appena escono al giorno per riprodursi, sono lunghi 3 o 4 cm, hanno le sclere dorate come le cetonie, nascono dal letame (quando c'era ancora) e dai covoni di paglia, o dai mucchi di foglie...insomma....ovunque ci sia materia da trasformare...nascono dove nascono le lucciole e le cicale...e la maggior parte dei coleotteri...rinoceronti...cervi volanti...diavoli, quelli che se li tasti sul dorso fanno un verso singolare...fischiano...”iiih iiih”..sono strambi gli animali, come le “puttanelle”, in dialetto, che se gli sputi sopra sanguinano...comunque in casa scarafaggi non ne ho...ho ragni, vespe (che fanno nidi di terra tra i libri) coccinelle, cimici, centopiedi, corrierini, grilli talpa, e poi una infinità di esseri che non posso vedere ma che fanno parte del mio esistere in comune sotto questo tetto.

Nelle foto che vi propongono figurano solo Orbetelli, sauri simili alle serpi che mantengo, nello sguardo l'intelligenza e la vivacità nei confronti della vita come le lucertole ed i ramarri riescono a trasmettere...