ALVIGNANO LEGALE

ALVIGNANO LEGALE. - Risarcimenti ex Legge Pinto (eccessiva durata dei processi)

La Legge n. 89/2001, o Legge Pinto, ha introdotto, in Italia, il diritto al risarcimento del danno per eccessiva durata dei processi (equa riparazione). I dati attuali riportano il Bel paese al 156° posto su 181 Paesi nel Mondo quanto a durata dei prcessi, mentre tutti gli altri Paesi europei sono nei primi 50 posti. Addirittura viene dopo Angola, Gabon, Guinea, São Tome e prima di Gibuti, Liberia, Sri Lanka, Trinidad (rapporto Doing Business 2009)!!!
Ad oggi, in base all’ormai consolidata interpretazione della normativa di cui alla L. n. 89/2001, possono essere oggetto di lamentela per l’avvenuta violazione del termine ragionevole di durata tutti i giudizi civili, amministrativi, penali, di lavoro, fallimenti (sia per il fallito che per i creditori ammessi), procedure esecutive (creditore procedente o intervenuti); nonché i giudizi in Commissione Tributaria che non riguardino tasse e imposte (ad esempio, sanzioni e restituzione di somme).
Non è necessario per proporre ricorso attendere la conclusione del giudizio, essendo sufficiente che - all’atto della proposizione della domanda - la violazione del termine di ragionevole durata si sia già verificata; al riguardo giova precisare che, secondo la giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo la ragionevole durata di un processo viene quantificata in tre anni per il giudizio di Primo Grado, in due per l’Appello, in uno per quello di Cassazione. Oltre tale periodo, la durata diventa “irragionevole” e determina il diritto al risarcimento del danno indipendentemente dall’esito favorevole o meno del giudizio. La giurisprudenza, in tema di equa riparazione, ha stimato il danno in 1000/1500 euro di indennizzo per ogni anno di ritardo rispetto alla durata ragionevole del processo; il ricorso è proponibile nel termine decadenziale di sei mesi dal passaggio in giudicato della sentenza che definisce il giudizio di cui si lamenta l' eccessiva durata.
Perché non attivarsi subito e perdere il diritto a tale ristoro?!

Sostanzialmente, visto che in media in Italia un giudizio si conclude in non meno di 10 anni, tutte le parti di un giudizio civile, penale o amministrativo possono richiedere  il risarcimento del danno per eccessiva durata del processo indipendentemente dall'esito della sentenza;

I CITTADINI ALVIGNANESI CHIEDONO DI POTER UTILIZZARE IL CAMPO SPORTIVO GRATUITAMENTE.

 RICEVO DA VPCALVIGNANO E PUBBLICO:

ciao VPCALVIGNANO lo sai che siamo nati grazie ad una tua provocazione.... quindi abbiamo deciso di seguire, anche adesso, la tua provocazione e mentre tu cambi nome noi cambiamo immagine.. e cosi mentre tu resti agli uccelli (gabbiano) noi passiamo alle passere... ahahahahh non te la prendere ... forse è anche una questione di età ... tu non ce la faresti con ste tre... (ahhahahahhah)...  jam jam, nun t'a piglia'....!!  belle parole quelle che hai scritto, per presentare il nuovo nome del tuo blog "ALVIGNANO INSIEME"..... VPC voi siete 7, noi un po di più... chissà se un giorno potremmo organizzare una partita di calcio? uff' ma secondo te, chist' c' fann' paga' si iam a u camp sportiv?... VPC ma perchè si paga una struttura pubblica? non è lo sport, lo strumento in grado di togliere i giovani dalla strada?... ma se l'unica struttura comunale presente ad alvignano, viene utilizzata solo dalla società sportiva privata, chist'i uagliun addo ann' ai? e poi dicono che aumenta la droga... aho sinc' pecchè u camp sportiv' nun c' u fai usa gratis duie ' iuorn a settiman...?? allora adesso la provocazione ve la lanciamo noi...: perchè voi cittadini onesti e adulti, sempre pronti a trovare le soluzioni giuste con i vostri figli, non tirate fuori le palle e chiedete al sindaco di mettere a disposizione la struttura pubblica a favore dei giovani gratuitamente....?? voi adulti, siete così adulti che ormai non vedete più le cose (e v' stam' a tratt' peche' puteum' dic' accussì viecchi'e).. ci sono dei nostri amici che non avendo soldi, pur venendo al campo sportivo, sono costretti a dire di averli dimenticati a casa, o peggio ancora, dire che non hanno voglia di giocare... Vi sembra giusto che voi ci umiliate in questo modo?.. riuscite a capire i danni psicologici che cagionate a questi ragazzi?? Riuscite a capire gli imbarazzi che create a noi ragazzi? Abbiamo tanta dignità: per cui, da un lato, chi ha i soldi non sa se può pagare senza offendere il suo amico, quello che non ha i soldi, nn vuole far scoprire che la famiglia ha delle difficoltà, ed è costretto ad inventarsi mille palle..... Ma voi geni cresciuti, vi sembra giusto  umiliare chi oggi, non per colpa sua, non può permettersi dei lussi (perchè oramai, ad alvignano anche fare una partita a pallone è diventata un lusso)... alcuni anni fa la struttura sportiva non era così all'avanguardia, però era una struttura che permetteva a chiunque di poter giocare e gratuitamente.. adesso invece la struttura è diventata molto bella e all'avanguardia ma i giovani alvignanesi non la possono usare.. secondo voi quando si stava meglio?.. abbiamo una squadra di calcio a buoni livelli ma noi siamo costretti solo a guardare come gli altri giocano... vi siete mai chiesti se anche noi avremmo voglia di giocare?... e po nun c' rumpit' quando la sera andiamo a far danni... e poi fate finta di piangere quando scoprite l'ennesima vittima della droga, l'ennesima vittima dell'alcool, l'ennesima vittima della velocità, ... vi siete mai sentiti in colpa che alcuni di questi potrebbero essere stati salvati se quel giorno, al posto di stare in macchina, era in spazi di socializzazione ( che voi intelligentoni del cazzo non avete creato), che un tossico, magari, al posto di una siringa, avrebbe potuto comprare un pallone e divertirsi con  amici (su un campo di calcio che oggi non ha e allora lo stesso  può solo andare in cerca di erba), che al posto di avere giovani chiusi e parcheggiati in un bar, avreste potuto creare una sala cinematografica o teatrale o una sala pc o una biblioteca, o centri culturali... vi assicuro cari adulti illustri che (ve lo diciamo in coro, come siamo abituati al campo sportivo, quando seguiamo la squadra locale)  c' avete rotto il cazzo... c' avete rotto il caazoooo... e mo datevi da fare e cercate per una volta di risolvere i nostri problemi... ve lo chiedono i vostri figli, i vostri nipoti, i vostri parenti, o se volete (magari, vi colpisce di più al cuore) ve lo dicono i figli di immigrati poveri, i tanti figli dei vostri concittadini indigenti, ... i giovani che si vogliono salvare (e voi fate qualcosa per salvarli... ogni giorno che passa aumenta il rischio di morti bianche... che peseranno sulle vostre coscienze..).. e non fate i soliti idioti che appena vedete in tv una tragedia, un terremoto, un maremoto, siete li pronti a tirare fuori i vostri portafogli per mandare somme, o state li pronti come idioti, imbecilli, ipocriti,  con il telefonino in mano a mandare il messaggiono dei due euro.. e magari andate a letto contenti e soddisfatti perchè pensate di avere così la coscienza pulita...

Il non fare, equivale ad essere colpevole, ad essere sporchi ... VI STIAMO CHIEDENDO AIUTO, ABBIAMO BISOGNO DI STRUTTURE SOCIALI... LO CAPITE?

e mo  muvitv'.....  

STIIIIIIIIIIIII CAZZZZZZZZZZZZZIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII.....(è UN URLO MA FORTEEEEEEEEE) 

MIO COMMENTO:

VPC RISPONDEREI PRESENTE AD OGNI VOSTRA SOLLECITAZIONE RELATIVA AQUESTO POST. NEANCHE SAPEVO CHE UNA STRUTTURA SPORTIVA PUBBLICA ERA SOGGETTA A TARIFFE A CARICO DEI CITTADINI, NE CHE I RAGAZZI NON POTEVANO AVERE ACCESSO ALLA STESSA, NEI GIORNI DELLA SETTIMANA... E' NORMALE ALLORA CHE I RAGAZZI SONO IN STRADA, IN EFFETTI AD ALVIGNANO NON CONOSCO LUOGHI DI SOCIALIZZAZIONE. UNA VOLTA NOI RAGAZZE INVIDIAVAMO I MASCHIETTI PERCHE' POTEVANO INCONTRARSI AL CAMPO SPORTIVO, MENTRE NOI SOLO A CASA DI AMICHETTE.. MA OGGI VEDO CHE SIAMO TORNATI INDIETRO E DIREI "SI STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO". 

ALVIGNANO. - L’ASSOCIAZIONE VIGILI DI PROTEZIONE CIVILE PARTECIPA AL PROGETTO “SALVIAMO IL SALVABILE” A MONDRAGONE

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

I volontari Cunti Antonio, Giuseppe Parillo, Ianniello Cesare , Angelo Mirto, Maria Grazia Perretta, Velia Affinito, Marra Anna, Maurizio Di Rienzo, Antonietta Navaretta, Alessandro Mascaro, Filomena Di Lello e Domenico Tommasone sono ,fra gli iscritti ai VPC di Alvignano, coloro che seguiranno il corso di Primo Soccorso, assistenza e  salvataggio nei laghi e nei fiumi,  attività di prevenzione in caso di catastrofi o grandi eventi a Mondragone. Il corso , finanziato dal CSV Assovoce di Caserta, durerà circa tre mesi, si articolerà in 8 lezioni con esame finale teorico/pratico.

Si è tenuto in data 10 aprile il secondo incontro dei volontari di protezione civile a Mondragone.  Una folta delegazione di volontari della Associazione Vigili di Protezione Civile Regione Campania di Alvignano, si è recata con auto proprie e a proprie spese a Mondragone . La partecipazione al corso,  fortemente voluta dal presidente Antonietta Marra, e dal direttivo è risultata necessaria per formare i volontari in eventuali interventi di Primo Soccorso, assistenza e  salvataggio nei laghi e nei fiumi,  attività di prevenzione in caso di catastrofi o grandi eventi.  Il progetto “Salviamo il salvabile” è stato approvato e finanziato dal CSV Assovoce di Caserta il quale ha premiato le migliori idee del 2010 attraverso la predisposizione di un bando a cui ha partecipato la VPC con a capo l’associazione capofila di Mondragone rappresentata magistralmente dal sig. Alberto Piazza. Il progetto consta di un attività di formazione rivolta ai volontari iscritti alle Associazioni di Volontariato membri della Rete e ai giovani che intenderanno prendere parte al percorso di formazione.

 Si andrà quindi a rafforzare e potenziare tutte le unità operative di Alvignano, Mondragone, Castelvolturno, Cellole e Falciano del Massico. Il corso, magistralmente tenuto anche dal responsabile dell’associazione Vigili di Protezione Civile di Mondragone, Alberto Piazza, con cui l’associazione vigili di protezione civile di Alvignano collabora già da molti anni, va oltre le lezioni teoriche e pratiche e risulta farcito da aneddoti e esperienze personali dei tantissimi volontari partecipanti. Ci ha riferito il presidente Antonietta Marra “Per essere volontari non è necessario avere competenze particolari: la maggior parte delle mansioni richiedono solo predisposizione al lavoro di gruppo, al contatto con le persone e una buona dose di elasticità e disponibilità. Tuttavia, ci sono attività in cui per essere utile è necessario e fondamentale possedere un titolo o delle conoscenze specifiche, di qui la partecipazione a tali corsi formativi”. A tutto ciò si aggiunga che tale lavoro viene svolto in rete con i volontari delle altre associazioni presenti sul territorio, che rappresenta, senza ombra di dubbio, una progettualità innovativa di formazione. I volontari di Alvignano continuano a formarsi e a lavorare gratuitamente con umiltà e coerenza anche se precisano e ricordano al sindaco che a maggio la convenzione con il comune scade.

ALVIGNANO LA CASSAZIONE HA STABILITO CHE I COMUNI SONO RESPONSABILI SE NON RIPARANO LE BUCHE

Con la sentenza n. 1377/2011 la Corte di Cassazione ha stabilito che i Comuni sono obbligati a rimuovere buche e tutte quelle insidie che potrebbero causare incidenti e cadute. In caso contrario, risponderanno delle lesioni colpose in sede penale. Nel caso di specie, la Cassazione ha condannato il dirigente dell'Ufficio tecnico del Comune di Acqui Terme in provincia di Alessandria per le lesioni riportate da una signora inciampata in una bolla dell'asfalto. Il dirigente in sostanza è stato ritenuto responsabile per aver omesso la manutenzione ordinaria del piano di calpestio del passaggio pedonale. Per questo motivo si era verificata una bolla, non visibile e non segnalata, su cui era inciampata una signora. Nonostante la difesa del Comune, finalizzata a dimostrare che, essendo la bolla visibile, il pedone l'avrebbe potuta evitare, la Cassazione ha quindi condannato il dirigente per lesioni colpose.

PINO MORELLI NUOVO COORDINATORE CITTADINO DEL PARTITO FORZA DEL SUD

ABBIAMO RICEVUTO DAI NOSTRI AMICI VPCALVIGNANO TALE POST I QUALI CI HANNO CHIESTO DI PUBBLICARLO:

Il 02 Aprile 2011  il coordinatore Provinciale Paride Amoroso  ed  l’onorevole Marco Pugliese coordinatore Regionale Forza del Sud,  hanno nominato sul territorio casertano i coordinatori nei seguenti Comuni: ....... Transita a Forza del Sud l’assessore Morelli Pino  del Comune  di Alvignano e viene nominato coordinatore cittadino, transita  a Forza del Sud l’assessore Michelangelo Madonna del comune di Casal di Principe e viene nominato coordinatore cittadino. L’on. Pugliese e Paride Amoroso nominano l’imprenditore Rossetti Mario responsabile del dipartimento per l’attività produttive per il partito Forza del Sud con la mansione di interloquire con gli imprenditori per le problematiche inerenti all’attività degli stessi. L’onorevole Pugliese coordinatore Regionale ed Paride  Amoroso Coordinatore Provinciale di Forza del Sud sono lieti che il partito, giorno dopo giorno,   si sta espandendo su tutto il territorio Casertano e  con le prossime amministrative sicuramente saremo   sempre più presente sul territorio in maniera forte con la presenza di Sindaci assessori e consiglieri che usciranno dalle amministrative 2011 (FONTE FORZA DEL SUD CASERTA)

NOSTRO COMMENTO

MEGLIO NON PARLARE MA CARINI I VIDEO IN VPCALVIGNANO PER CUI VI INVITIAMO A VISITARE ANCHE LORO BLOG.